Le stagioni dell’intransigenza, il partito popolare di Luigi Sturzo, la ‘terza forza di ispirazione Cristiana’ alle prove del fascismo e del bolscevismo nel Piemonte del 1919 – 1926.
Guido Bodrato
Guido Bodrato (classe 1933)-si può dire da sempre cittadino chierese – consigliere comunale di Torino dal 1960 al 1970 e dal 1985 al 1990, parlamentare nazionale dal 1968 al 1994 e parlamentare europeo dal 1999 al 2004, più volte ministro in quota Dc dove è stato responsabile della Spes (stampa e propaganda) con Zaccagnini e nel Ppi, direttore de ‘Il Popolo’ – per conto della Fondazione Carlo Donat Cattin (studi e ricerche) ha presentato da poco al pubblico la sua ultima produzione letteraria: Le stagioni dell’intransigenza, il partito popolare di Luigi Sturzo, la ‘terza forza di ispirazione Cristiana’ alle prove del fascismo e del bolscevismo nel Piemonte del 1919 – 1926.
Nelle oltre 180 pagine che compongono il libro alcune sono anche dedicate alla nascita del Ppi chierese in un’opera indirizzata “ad alimentare la memoria”-come scrive Bartolo Gariglio nella prefazione. “Bodrato-aggiunge- è infatti interessato al confronto tra epoche
diverse e teme in particolare l’oblio che porta a scordare la lezione del passato”. “(…) la lezione dell’intransigenza di Sturzo – sottolinea Gianfranco Astori a conclusione della sua postfazione – e le stesse ragioni della sua sconfitta non sono andate dissipate. L’esperienza di quel partito in Piemonte è parte di un patrimonio e il saggio qui presentato, frutto della riflessione dell’ eminente uomo politico, appare una sorta di ‘diario di viaggio’ focalizzato sul cammino del cattolicissimo politico in una comunità dove avevano attecchito anche i semi lasciati dai Santi sociali. Un tessuto che avrebbe saputo esprimersi, vent’anni dopo, con la partecipazione alla Resistenza”. (V. M.)
