Chieri, lunedì 14 il consiglio approva il bilancio 2016

 

Il sindaco di Chieri, Claudio Martano

Il sindaco di Chieri, Claudio Martano

Sarà un bilancio 2016 conservativo, quello che il consiglio comunale di Chieri sarà chiamato ad approvare lunedì 14 dicembre. Un bilancio specchio fedele del triennale già approvato, in cui le spese devono fare i conti con entrate tutt’altro che certe, per ragioni in parte legate alla legge di stabilità (che ancora non c’è) e in parte al mancato introito di tariffe per servizi, come la raccolta rifiuti.

“La novità principale – spiega il sindaco Claudio Martano – è che quest’anno ci siamo predisposti con un avanzo che è molto più ridotto rispetto all’anno scorso, perché la legge ne limita l’utilizzabilità al valore della riduzione del debito. In pratica, noi potremo al massimo utilizzare un avanzo di 1 milione e 900 mila euro, mentre l’anno scorso potevamo contare su circa 4 milioni. Ecco perché cerchiamo di impegnare per fine anno i soldi disponibili e avviare i cantieri per opere pubbliche: se dovessimo avanzare quei soldi, rischieremmo di perderli l’anno prossimo.”

Uno sforzo grande da parte degli uffici, ma necessario. “L’altro aspetto che stiamo curando – prosegue il sindaco – è quello della più puntuale fatturazione dei servizi, in particolari quelli erogati dal Consorzio Rifiuti. Solo così riusciremo a combattere la morosità e avere a disposizione i soldi per far funzionare la macchina comunale.” A proposito di servizi  di tariffe, l’applicazione del nuovo ISEE ha comportato ricalcoli e approfondimenti. “Abbiamo limato – dice il sindaco – i valori in modo da non penalizzare i cittadini in seguito alla loro collocazione in fasce di reddito diverse da prima. Faticosa, ma necessaria anche questa operazione.”