Chieri, basket BEA: anche Andrea Barbero confermato

Andrea Barbero

Andrea Barbero rimane a casa! Chierese nato e cresciuto nel vivaio BEA con il quale è stato protagonista della vittoria del Titolo Regionale Under 17 2012-13, due stagioni nella Prima Squadra della sua città intervallate da un paio di esperienze in categorie superiori e, anche nella prossima stagione, giocatore dei Leopardi.

Guardia classe ’96 dalle spiccate doti atletiche e dal grande fiuto del canestro, Andrea viene da una stagione chiusa a quasi 8 punti di media, dove è riuscito a ritagliarsi via via un ruolo sempre piĂą importante nelle rotazioni di coach Bronzin, che di concerto con la societĂ  ha scelto di confermare anche per l’anno prossimo un esterno capace di portare tutta la sua energia in campo e che in piĂą occasioni è stato capace di dare un’importante contributo alla causa arancione.

“Tra i giovani, ormai cresciuti, di scuola BEA, Andrea è una pedina importante per la nostra Prima Squadra. – commenta il DS Piccionne – Il suo essere sempre pronto e combattivo, la sua energia e la sua personalitĂ  lo hanno reso uno dei migliori “sesto uomo” del campionato. Andrea ha anche sul pubblico un appeal unico, le sue giocate hanno fatto esplodere il PalaCascinaCapello in piĂą di una partita: sono sicuro sarĂ  sicuramente protagonista anche in questa stagione.”

Queste le parole della guardia Arancio-Nera: “Non potrei essere piĂą felice di restare e giocare per la squadra della mia cittĂ , con i colori che ho indossato fin da piccolo. La scorsa è stata una stagione di assestamento, in cui ci siamo dovuti conoscere, e dall’inizio alla fine è stato un continuo crescendo. Quest’anno siamo, io in primis, carichi “a molla” per fare sempre meglio, consci del fatto che secondo me abbiamo tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo!”

Fin dalla sua nascita la mission del progetto BEA Leopardi è stata quella di preparare i propri giovani al massimo livello possibile, e vedere un ragazzo cresciuto nel Settore Giovanile Arancio-Nero in Prima Squadra, non può che riempirci di orgoglio. Buona stagione “Barbe”!