Pallavolo, A1 femminile. Chieri ’76 vince la terza di fila superando 3-0 Roma. Adesso Conegliano…

Francesca Villani MVP (foto Sturaro)

Mazzaro esulta con Weitzel (foto Sturaro)

Ancora una vittoria per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, quarta stagione e terza fila, tutte da 3 punti. Dopo Busto Arsizio e Trentino la squadra di Bregoli supera anche l’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Un 3-0 che in attesa delle altre partite della sesta giornata vale il momentaneo secondo posto in classifica. 25-20, 25-20 e 25-17: questi i punteggi dei tre parziali, che vedono le biancoblù esprimere una pallavolo complessivamente migliore, in particolare nelle fasi conclusive. Troppo discontinue le capitoline di Saja, che alternano alcune fiammate a momenti in cui commettono troppi errori. Le migliori realizzatrici dell’incontro sono i due opposti, Grobelna e Klimets, con 17 punti a testa. Il premio di MVP viene assegnato a Villani che di palloni a terra ne mette 14, col 58% in attacco e l’88% di ricezione positiva (52% perfetta). .

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-20; 25-20; 25-17) REALE MUTUA FENERA CHIERI ‘76: Bosio 1, Grobelna 17, Mazzaro 6, Weitzel 9, Frantti 9, Villani 14; De Bortoli (L); Cazaute 2, Alhassan 2. N.e. Bonelli, Guarena, Piovesan, Armini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Sinibaldi. ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Bugg 2, Klimets 17, Trnkova 9, Cecconello 5, Pamio 5, Stigrot 6; Venturi (L); Rebora. N.e. Avenia, Papa, Arciprete, Decortes, Bucci (2L). All. Saja; 2° Mafrici. ARBITRI: Armandola di Voghera e Rossi di Ventimiglia. NOTE: presenti 730 spettatori. Durata set: 25’, 25’, 24’. Errori in battuta: 10-6. Ace: 1-1. Ricezione positiva: 66%-66%. Ricezione perfetta: 41%-40%. Positività in attacco: 50%-39%. Errori in attacco: 1-7. Muri vincenti: 8-4. MVP: Villani.

La cronaca Primo set – Weitzel in fast mette a terra il primo pallone dell’incontro, poi sbaglia il servizio ed è 1-1. Sul 3-3 Grobelna e Villani danno a Chieri un paio di punti di vantaggio che le biancoblù conservano fin quando, dopo tre errori di fila al servizio, le ospiti pareggiano a 17 con Cecconello. Il time-out di Bregoli ridà ordine alle padrone di casa che sul 18-18 ritrovano il doppio vantaggio con Mazzaro, autrice di un attacco e un muro vincenti. Sul 20-19 c’è il break decisivo a 23-19 a firma Villani, Weitzel e Grobelna. Gli ultimi punti sono di Weitzel che con 2 muri chiude 25-20.

Secondo set – Riparte fortissimo Chieri su servizio di Weitzel: 4-0 (muro di Bosio) e time-out di Saja. Il vantaggio biancoblù tocca il distacco massimo di 6 punti sull’11-5 (pallonetto di Grobelna). Roma dimezza il distacco a 14-11 (Klimets) e ancora con Klimets si porta sotto di 2 (16-14). Il pallonetto di Villani ferma la rimonta capitolina, le biancoblù riprendono fiato e con qualche errore ospite allungano di nuovo (20-15). Dopo una prima palla set annullata da Klimets (24-20) Villani in pipe firma il 25-20.

Terzo set – Col muro di Trnkova (1-2) Roma si trova avanti per la prima volta nel match. Negli scambi successivi l’inerzia resta favorevole alla squadra di Saja che sale a 2-5. Chieri inizia a carburare, riduce le distanze, pareggia sul 7-7 grazie al pallonetto di Villani dopo due grandi recuperi di De Bortoli, e passa a condurre 9-7 ancora con Villani. Di lì in avanti le ragazze di Bregoli non si fanno più riprendere e dal 15-13 incrementano progressivamente il distacco. I titoli di coda scendono alla prima palla match con Grobelna (25-17).

Il commento Francesca Villani: «Siamo molto contenti, stiamo lavorando tanto in palestra, è quel che ci meritiamo. Abbiamo giocato fin dal primo minuto con grande intensità e si è visto da subito. Sapevamo che loro sono una squadra che batte e difende tanto, ci sarebbe voluto pazienza, l’abbiamo avuta». Alice Pamio: «Sappiamo che contro queste squadre dobbiamo restare sempre sul pezzo. Loro hanno un livello che a oggi è più alto del nostro, ogni partita contro questo tipo di squadre dev’essere giocata al massimo. Ci hanno dato poche occasioni per rientrare in partita e purtroppo non siamo riuscite a sfruttarlo bene. C’è un po’ rammarico, una partita giocata comunque per metà dei set, poi un po’ di calo».