PIEMONTE ARTE: MACCHIAIOLI, ARTISSIMA, DE-COLL, MAESTRI DEL’900 A NOVARA, ANTONACI, CATY TORTA, CAMELIE, DI NUNZIO, ROTTA LORIA, VEZZOLANO…

 

coordinamento redazionale di Angelo Mistrangelo

 

ASTI. “I MACCHIAIOLI” DAL 19 NOVEMBRE A PALAZZO MAZZETTI

Ad Asti torna la grande pittura con la mostra ‘I Macchiaioli’, l’avventura dell’Arte moderna, a Palazzo Mazzetti dal 19 novembre al 1 maggio 2022, organizzata da Arthemisia con il Museo Archives Giovanni Boldini Macchiaioli di Pistoia.     L’esposizione è curata dall’esperto Tiziano Panconi, realizzata dalla Fondazione Asti Musei, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Regione Piemonte e Comune di Asti.

 

 

MONTALDO TORINESE, UNA SERATA SUI REPORTAGE DI DANIELE ROMEO

Venerdi’ 12 novembre alle ore 21 ci sarà al Circolo Polisportivo  di Montaldo Torinese una serata speciale: il montaldese  Daniele Romeo racconterà le sue esperienze di vita, di reportage fotografici, di storie vissute in oltre 40 paesi del mondo, documentando con immagini e parole la sua attività particolare di reporter umanitario. “Assistere al peggio ed al meglio dell’umanità. Dare voce alle persone, raccontare le loro storie, dare loro la possibilità di essere ascoltati e rappresentati dalle immagini, sostenere le loro cause” : questo il tema della serata. Ci saranno parole da ascoltare e immagini splendide e spesso drammatiche da vedere, rappresentate anche attraverso una mostra fotografica in formato 50×70 che sarà esposta al circolo fino a conclusione delle prossime feste di Natale. L’ingresso è libero . Per normative anti Covid è necessario il green pass. Unione Artisti del Chierese(Gruppo f8chieri), Melagioco e Grado Plato hanno contribuito all’organizzazione dell’evento.

 

SI È CONCLUSA ARTISSIMA, LA GRANDE FIERA D’ARTE DI TORINO

E’ terminata  domenica 7 novembre, la ventottesima edizione di Artissima, fiera Internazionale esclusivamente dedicata all’Arte Contemporanea. Da venerdì 5 sino a domenica 7 novembre gli ampi spazi dell’Oval di Torino hanno accolto le quattro storiche sezioni della fiera: Main Section, New Entries, Dialogue/Monologue e Art Spaces & Editions. Artissima XYZ – la piattaforma digitale che dal 2020 ospita le tre sezioni curate (Present Future, Back to the Future e Disegni) – sarà invece ancora visibile online sino al 9 novembre 2021 (https://xyz.artissima.art/ ). Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è diventata un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. Anche quest’anno la fiera si riconferma come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d’arte e patron di musei di tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma. “Viviamo da quasi due anni alternando ritardi ad accelerazioni, aperture a restrizioni, aspettative a rielaborazioni” – ha ricordato Ilaria Bonacossa, direttrice della rassegna per il quinto anno consecutivo – “Artissima non si è mai fermata e ha continuato a sostenere le gallerie e gli artisti attraverso progetti sia fisici che digitali rinnovandosi costantemente in un mondo in cui tutti i paradigmi venivano ridefiniti”. “Negli anni novembre si è contraddistinto a Torino come il mese dell’arte contemporanea, accogliendo artisti, galleristi e appassionati da tutto il mondo” – ha aggiunto il neo sindaco di Torino, Stefano Lo Russo – “un palcoscenico che mi auguro diventi sempre più attrattivo grazie anche al confermato impegno dalla Città di Torino che verrà rafforzato in futuro. Artissima è l’evento principale dell’Art Week, una settimana che trasforma e contamina la città. Sono convinto che l’arte contemporanea con il suo valore positivo debba caratterizzare sempre più Torino, con esposizioni e nuove produzioni artistiche”. La ventottesima edizione della fiera riafferma la propria forza dinamica contribuendo alla crescita del mercato dell’arte italiano, stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione critica in continua evoluzione.

Luigi Marsero

 

DE-COLL AL TEATRO DELLE ARTI DI SALERNO

L’artista chierese Pier Tancredi De-Coll’ espone a Salerno dall’11 novembre all’11 dicembre alla mostra collettiva”Unegual”

 

A VEZZOLANO TORNA IL PRESEPE

Dopo l’edizione “virtuale” del 2020, Mercoledì 8 Dicembre 2021 si inaugurerà l’XI Edizione del Presepe di Anna Rosa Nicola. Il Presepe verrà allestito nella cosiddetta “foresteria”, poiché nel corso degli anni la presenza del pubblico è continuamente aumentata, ed è necessario garantire a tutti la possibilità di osservare con calma le diverse scene. L’ambiente delle “cucine” risultava quindi troppo angusto e disagiato. Per questo motivo il Mercatino dei prodotti artigianali verrà allestito in Piazza Cav. Serra ad Albugnano. Per informazioni, si veda il → Sito del Comune. Prossimamente il programma dettagliato della manifestazione.

Nel frattempo fino al 20 novembre nel Laboratorio Nicola ad Aramengo vi sono due esposizioni di opere di Anna Rosa: MiniaNatura e Anteprima del Presepe. Sono visitabili il Sabato tra le 15,30 e le 18, necessaria la prenotazione allo 0141.909125.

 

MAESTRI DEL ‘900 ALLA GALLERIA “ROTAROSS” DI NOVARA

La Galleria “Rotaross” di Novara, storica galleria del capoluogo (Via Andrea Costa 2, tel. 0321/392637) che da circa mezzo secolo propone, attraverso mostre personali e collettive, opere (dipinti, sculture, disegni e grafica) di maestri italiani e non solo del XX° secolo, con successo di pubblico e di critica, ospita in queste settimane una rassegna selezionata dei seguenti artisti: Gian Franco Asveri, Sergio Bonfantini, Luciano Crepaldi, Isabelle De Montvalon, Ion Koman, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Virgilio Guidi, Renato Guttuso, Bruno Landi, Riccardo Licata, Trento Longaretti, Marco Lodola, Ennio Morlotti, Ugo Nespolo, Cesare Peverelli, Franco Rognoni, Corrado Simeoni. Tra le numerose opere esposte nelle spaziose sale della galleria ricordiamo la bella “natura morta” di Sergio Bonfantini, i numerosi lavori di Luciano Crepaldi, la personale figurazione di Gian Franco Asveri, i caratteristici “puzzle” di Ugo Nespolo, le affascinanti figure di Bruno Landi e il grande e significativo dipinto di Cesare Peverelli. Approfondiamo quindi la vita e l’opera di alcuni di questi artisti. Sergio Bonfantini è uno dei più noti artisti novaresi, nato a Novara nel 1910 e ivi scomparso nel 1989, che inizia la sua attività di pittore nello studio Felice Casorati. Del 1929 è la sua prima mostra alla Galleria Milano. In questo periodo egli dipinge secondo una originale interpretazione di un Espressionismo alla Permeke e alla Sironi, mentre i suoi temi sono ispirati al mondo rurale. Espone più volte alla Biennale di Venezia (1930, 1932, 1936) e alla Quadriennale romana (1931, 1935, 1939), quindi nelle personali di Palazzo Lascaris a Torino (1937) e alla Galleria Borgonuovo a Milano nel 1942. Nel 1948 è ancora alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma. Alle quali faranno seguito mostre personali in Italia e all’estero. Quindi nella seconda parte del secolo scorso ricordiamo la serie “Blow up” e l’opera “Primavera sul Ticino” del 1987. Dopo la sua morte nasce per volontà testamentaria del pittore la Fondazione Sergio Bonfantini con lo scopo di custodire e divulgare il patrimonio artistico del maestro. Altro pittore novarese è Luciano Crepaldi, che è anche il titolare della Galleria Rotaross, che gestisce da sempre assieme alla moglie, anche lei molto preparata nel settore artistico. Nasce a Novara nel 1949 e si interessa al disegno giovanissimo, dimostrando spiccate qualità artistiche. Dopo aver compiuto gli studi in campo pubblicitario ed esperienze come designer, si dedica completamente alla pittura con un suo personale figurativismo. Nel 1971 fonda il Centro Culturale Araldo con altri artisti novaresi. All’inizio la sua pittura si rivolge prevalentemente ai temi della vita sociale. Negli anni Settanta del secolo scorso compie una serie di viaggi in tutta Europa per conoscere i maestri del passato e le ultime tendenze, soffermandosi a Parigi ed in Olanda, dove è presente con mostre personali e collettive. Attualmente porta la sua pittura anche su accessori moda, borse e vestiti. Ugo Nespolo invece, nato a Mosso Santa Maria (Biella) il 29 agosto 1941, si diploma all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e si laurea in Lettere Moderne. I suoi esordi nel panorama artistico italiano risalgono agli anni Sessanta, alla Pop Art, ai futuri concettuali e poveristi. La sua produzione non è mai stata legata in maniera specifica ad un filone e la sua produzione si è caratterizzata subito per la sua impronta ironica, trasgressiva, ludica. Si mostra vicino alle esperienze di Baj all’inizio degli stessi anni Sessanta, sviluppa quindi una ricerca neo-dada, incentrata sul rapporto tra arte e gioco, con riferimenti alle immagini infantili (album e sillabari per bambini), al fumetto, al mondo dell’arte, ad elementi della realtà quotidiana scomposti e ricomposti. Realizza composizioni con scritte e cifre, puzzle in legno laccato e materiali vari (ebano, avorio, cartapesta, smalto, stoffa, ricami ed altro) ed opere grafiche (litografie e serigrafie). Oltre alla pittura si è appropriato anche di un secondo mezzo di espressione negli anni Settanta con il Cinema, in particolare quello sperimentale, d’artista. Gli attori sono artisti amici, da Lucio fontana a Enrico Baj, a Michelangelo Pistoletto, anche lui biellese. Attualmente vive e lavora a Torino.

Enzo De Paoli

 

 

ARTE CITTA’ AMICA. MOSTRA DI ISAIA ANTONACI

Si svolge fino al 16 novembre 2021,  presso la Galleria di Arte Città Amica di via Rubiana 15 Torino la mostra  dedicata al vincitore della VIII Biennale “Metropoli di Torino” Isaia Antonaci da Sesto S. Giovanni (MI),  Concorso Internazionale di Pittura, Disegno, Grafica e Acquerello . In un periodo certamente non facile a causa della pandemia Covid-19, la Biennale d’Arte “Metropoli di Torino” 2020, giunta all’ottava edizione, prosegue il cammino all’insegna di una attenta visione e lettura delle esperienze contemporanee.  Il risultato è un lavoro di estrema sintesi, che intende sottolineare l’impegno degli artisti, la loro volontà di confrontarsi e la ricerca di una propria e vitale identità attraverso sensazioni, ricordi, incontri tra arte e quotidianità. Questa edizione ha annoverato 240 artisti, che provengono dalle regioni italiane e dall’estero come la Cina, Iran, Francia e Spagna. Tra questi, sono stati selezionati 102 autori le cui opere sono state tutte esposte presso la splendida sede del Mausoleo della Bela Rosin. Fra le opere selezionate la giuria ha ritenuto meritevole del primo premio, per la sezione pittura, Isaia Antonaci da Sesto S. Giovanni (MI), con l’opera “ Calco 53”. Per la seguente motivazione. “All’interno di una ricerca tra gestualità e materia, l’artista riassume e trasmette la propria e interiore interpretazione dell’immagine evocata, secondo una sintesi estremamente controllata, dove il dato cromatico accende il profilo di inesplorate galassie del pensiero”. Isaia Antonaci,  presenta opere di indubbio astrattismo, quindi, è andato oltre il segno, oltre a tutto ciò che è convenzionale per sorprenderci. L’astratto, è chiaro non è di facile lettura come il figurativo.

Galleria di Arte Città Amica via Rubiana 15 Torino.

Orari: da lunedì a sabato ore 16,00-19,00

Festivi: chiuso

 

OTTO STREET ARTIST REINTERPRETANO TOH, L’OPERA DI NICOLA RUSSO PER LA CITTÀ DI TORINO

In occasione di Contemporaryart Torino Piemonte, otto street artist torinesi reinterpretano l’opera TOH dell’artista Nicola Russo, omaggio all’iconica fontana torèt, simbolo della città di Torino. Max Petrone, Alice Arduino, Gec Art, Rawtella, Arteria Palma, Nicolò Canova, Halo Halo e Jins riproporranno liberamente l’opera di Russo, rielaborandola con tecnica libera e dandole così nuova vita. Le otto opere, riunite nella mostra HOT Vol. 1, verranno esposte dal 2 (opening alle ore 18.30) al 16 novembre presso la galleria open air di Domus Lascaris, inaugurata dal Gruppo Building. Insieme alle otto opere ci sarà anche il TOH originale dell’artista, in esposizione nel tratto pedonale di Via Dellala fino al 30 novembre. Verso metà novembre, le opere verranno battute all’asta all’interno degli spazi di Paratissima: una parte del ricavato (il 40%) verrà devoluta a Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus di Candiolo. TOH si ispira all’elemento urbano delle fontane pubbliche e rappresenta la volontà di rinascita della città dopo il lungo lockdown. Un’opera geneticamente POP, riconoscibile da tutti, ma anche un manifesto della nuova Torino che reagisce, che si espone per rinascere. Lo dimostra il coinvolgimento di un charity partner importante come FPRC Onlus, scelto allo scopo di dare un’ulteriore valenza sociale al progetto artistico, fortemente radicato sul territorio: non a caso tutta la filiera produttiva è piemontese. In questo modo si concretizzerà anche la ricaduta economico-sociale della rinascita di cui il progetto si fa portavoce.

 

MAUTO – MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE. PROROGATA FINO AL 23 GENNAIO 2022 LA MOSTRA DELLA RIVESE CATY TORTA. UN’ARTISTA LIBERA

Giovedì 25 novembre il Professor Piergiorgio Dragone e Cesare Denoyé raccontano la rilevanza artistica di Caty Torta

Una vita, quella di Caty Torta, rivese, che ha incuriosito tutti coloro che hanno attraversato le sale del MAUTO da giugno a oggi. Una selezione di opere che ha suscitato un interesse crescente verso la pittrice torinese allieva di Felice Casorati, anticonformista e appassionata di corse e motori. Per celebrare una volta di più la creatività nella settimana che Torino da sempre dedica all’arte contemporanea, il MAUTO e l’Associazione VISTAMARE hanno deciso di prorogare la mostra CATY TORTA. UN’ARTISTA LIBERA fino al 23 gennaio 2022. In occasione della proroga, giovedì 25 novembre alle ore 17.30, nell’Auditorium del MAUTO si terrà un incontro speciale in cui dialogheranno il Professor Piergiorgio Dragone, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Torino e Cesare Denoyè, figlio di Caty Torta.  Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni e prenotazioni: info@museoauto.it – 011 677666. Un’occasione in più per conoscere Caty – che oggi avrebbe 101 anni – la sua passione per i motori e il suo personale percorso artistico sviluppatosi tra l’accademia Albertina di Torino, la scuola del Maestro Felice Casorati, le avanguardie Torinesi, il periodo parigino e gli studi pittorici su atomo ed energia. Caty Torta, fra le poche donne a gareggiare le Mille Miglia è ancora oggi il ritratto di una donna oltre gli schemi, in grado di comunicare attraverso la sua vita e le sue opere consapevolezza, rigore e libertà.

 

VERBANIA. MOSTRA DELLA CAMELIA INVERNALE

13-14 novembre 2021  Villa Giulia   Verbania Pallanza (Lago Maggiore)

Orario: 10.30 – 18.00 Inaugurazione: 13 novembre 10.30.

Novembre 2021. Giardini e balconi fioriti durante i mesi più freddi? Le eleganti camelie, resistenti alle temperature più basse (persino sotto la neve), sono le “regine dell’inverno”. Il 13 e 14 novembre a Verbania sul Lago Maggiore sono previsti una serie di eventi a tema floreale collegati alla XVI Mostra della Camelia Invernale: un tocco di colore in una stagione con poche fioriture e in un’area specializzata a livello europeo nella coltivazione di queste piante. La manifestazione è organizzata dal Comune di Verbania e Verbania Garden Club. Tra i partner: Distretto Turistico dei Laghi, Società Italiana della Camelia, Ente Giardini Botanici Villa Taranto, Pro Loco di Verbania. In occasione dell’evento si potranno ammirare centinaia di varietà di camelie a fioritura invernale nei saloni di Villa Giulia, ottocentesca dimora affacciata sulle rive del lago frequentata da illustre personalità come Arturo Toscanini. Le varietà di Camelia Sasanqua, Hiemalis, Vernalis  (Plantation Pink, Hinode-Gumo, Yuletide e altre)  saranno selezionate da vivaisti, collezionisti e botanici e sarà allestita una coreografica esposizione a cura di Elio Savioli.  Informazioni sulle piante e consigli utili si potranno avere dai floricoltori presenti nello spazio dedicato alla vendita.

Tra le iniziative in programma: una passeggiata nella prima piantagione italiana di tè (ovvero di Camelie sinensis) – Compagnia del Lago Maggiore – a Premosello Chiovenda, visite guidate da esperti nei giardini e aziende floricole alla scoperta di straordinarie collezioni di camelie a Verbania (Villa Giuseppina, Villa Maioni, Vivaio La Roncola) e Orta San Giulio (Villa Motta), tour in battello per ammirare i giardini dal lago con la botanica Carola Lodari, incontri su tematiche paesaggistiche come “Le allee storiche di Verbania” con lo storico L. Parachini e V. Angioini del Verbania Garden Club, dimostrazioni di composizioni floreali autunno/natalizie realizzate da flower designer (Sunafiori e Il Fiore) con arbusti e fogliame dai sorprendenti colori, showcooking dedicato a un piatto… con camelie dello chef stellato Massimiliano Celeste, esposizione di opere realizzate con i legni delle “buzze” del lago da Donatella Mora. Tutte le visite e tour in battello sono su prenotazione obbligatoria: Ufficio Turismo Comune di Verbania Tel. 0323 503249. Nell’ambito dell’evento LetterAlturaPostFestival sarà previsto l’incontro con Giulio Cavalli, scrittore e giornalista noto per il suo impegno nella lotta contro le mafie, che presenterà il suo ultimo libro “Nuovissimo Testamento”.

 

FEBO&DAFNE. MOSTRA FOTOGRAFICA DI ADELAIDE DI NUNZIO

Architetture Criminali, la mostra fotografica di Adelaide Di Nunzio, ha inaugurato il 6 novembre 2021 alla galleria Febo & Dafne, in occasione delle aperture congiunte TAG e della Notte delle Arti Contemporanee di Torino. Contestualmente è stato presentato il volume fotografico che raccoglie il progetto dell’artista-fotoreporter durato 10 anni – dal 2010 al 2020 – e che racconta “gli effetti dell’illegalità sul paesaggio e sulle persone” in alcune aree del Sud Italia.

 

 

 

 

SPAZIO, LUCE, SUPERFICIE: CLAUDIO ROTTA LORIA ALLA ROCCA DI UMBERTIDE

Fino all’11 dicembre 2021, l’artista torinese Claudio Rotta Loria espone alla Rocca di Umbertide. La mostra presenta due tra i principali “cicli” delle opere dell’artista: Spazializzazioni di forme elementari e Superfici a interferenza luminosa. Queste opere stabiliscono, nel loro installarsi sulle affascinanti pareti della Rocca, una sorta di “corrispondenza d’amorosi sensi” tra la realtà antica medioevale e la rigorosa contemporaneità delle opere astratte. La mostra offre l’occasione per cogliere i presupposti d’indagine e l’insieme dei processi e delle procedure di elaborazione dell’opera che caratterizzano il lavoro di Rotta Loria che, dalla fine degli anni Sessanta, conduce una ricerca sperimentale che si articola in cicli paralleli di lavori fra loro collegati. I lavori dell’artista piemontese, pur basati sul rigore matematico e sulle filosofie “operazionistiche”, proprio perché opere d’arte, superano l’algidità che a volte l’analiticità presenta, per offrire allo spettatore certamente pensieri razionali ma anche sensazioni emotive di grande impatto.

 

 

PINO TORINESE. AL PLANETARIO NUOVI ORARI E NUOVE APERTURE

A partire dal mese di Novembre Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio – riapre al pubblico anche in settimana e organizza nuovamente un intero weekend dedicato ai bambini. Durante le aperture settimanali, dal martedì al venerdì, e nei fine settimana il pubblico può visitare liberamente il Museo interattivo utilizzando l’audioguida (ITA/ING) muovendosi liberamente tra le postazioni distribuite su tre piani e partecipare allo spettacolo nel Planetario digitale per immergersi tra stelle, costellazioni e corpi celesti, accompagnati in diretta dallo Staff. Una visita all’insegna della scienza, in cui è possibile mettere mano e sperimentare direttamente i fenomeni e le forze che governano il nostro Universo. Il primo weekend di ogni mese ritorna “Lo Spazio ai bambini”, una apertura pensata per i più piccoli con cartoni scientifici all’interno del Planetario e un laboratorio dedicato ai giovani esploratori dello Spazio con età compresa tra i 6 e gli 11 anni (in omaggio nel biglietto di visita). Secondo sabato del mese dedicato invece all’osservazione del cielo con la Serata Osservativa in cui è possibile ammirare gli oggetti che popolano la volta celeste direttamente dalla terrazza del Museo, a occhio nudo e con un telescopio, accompagnati dallo Staff. In caso di brutto tempo il pubblico osserva il cielo virtuale durante uno spettacolo live all’interno del Planetario digitale. Terzo sabato del mese, in programma l’AstroTalk alle ore 17. La sonda BepiColombo sarà la protagonista dell’incontro in cui ospiteremo l’ing. Paolo Musi.

I biglietti sono in vendita sul circuito Ticketone. È possibile acquistare i biglietti, se ancora disponibili, anche in struttura il giorno della visita.

Tutte le informazioni su orari, costi e programmi specifici su www.planetarioditorino.it

 

CHIVASSO IN MUSICA PROSEGUE L’11 NOVEMBRE CON IL CONCERTO “ARPA LATINA” NELLA CHIESA PARROCCHIALE DI CASTELROSSO

La rassegna “I sentieri della Cultura – Chivasso in Musica 2021” , patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, prosegue con il terzo appuntamento, in programma giovedì 11 novembre alle 21 nella chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Giovanni Battista e Rocco nella frazione Castelrosso (uscita autostradale consigliata Chivasso Est o Rondissone). Il concerto intitolato “Arpa latina”sarà proposto dalle arpiste Vanja Contu, Valeria Delmastro e Michela Marcacci e dal percussionistaAlan Brunetta. Si tratta di un ensemble musicale di tutto rispetto, che si è impegnato per tre anni in ricerche musicologiche, per arrivare ad un importante appuntamento con una serie di composizioni di autori latino-americani o europei trapiantati, quali il costaricano Camacho Camacho, il cubano Alfredo Rolando Ortiz, il francese naturalizzato colombiano Carlos Gardel, accanto a Deborah Henson Conant e a Bernard Andrès. Non mancherà un omaggio al più celebre dei compositori sudamericani, l’argentino Astor Piazzolla, del quale quest’anno si celebra il centenario della nascita. La serata vuole anche essere un omaggio alla castelrossese Daniela Chiavarino, Presidente per l’anno 2021-22 del Rotary Club di Chivasso, che organizza il concerto insieme all’associazione culturale Contatto. L’accesso del pubblico sarà consentito a partire dalle 20,30, con ingresso a libera offerta e l’obbligo di esibire il Green Pass. Per favorire la più ampia partecipazione del pubblico chivassese, sarà messa a disposizione una navetta gratuita che partirà da Piazza d’Armi alle 20. Per saperne di più si può consultare il portale Internetwww.chivassoinmusica.it, scrivere a info@chivassoinmusica.it o chiamare il numero telefonico 011-2075580.

 

ARTISSIMA 28 – NEWS

Da Artissima dodici opere d’arte di sette artisti in arrivo per il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e per la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

Anche quest’anno la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha rinnovato il proprio sostegno alla fiera internazionale Artissima 2021, procedendo all’acquisizione di 12 nuove opere realizzate da 7 artisti che andranno ad implementare la storica Collezione della Fondazione e saranno concesse in comodato gratuito ai due principali musei torinesi. Cinque lavori selezionati di Micol Assäel, Giuliana Rosso, Francis Offman e Gokula Stoffel saranno destinati ai progetti curatoriali del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre sette opere di Chiara Camoni, Pesce Khete e Davide Sgambaro arricchiranno le proposte espositive della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino.

Diana Policarpo vince la ventunesima edizione del Premio illy Present Future

È Diana Policarpo la vincitrice della ventunesima edizione del Premio illy Present Future, sostenuto da illycaffè dal 2001 e assegnato al progetto ritenuto più interessante in Present Future, la sezione che Artissima dedica ai talenti emergenti.

L’artista è presentata dalla galleria LEHMANN + SILVA di Porto.

Annunciate le acquisizioni del fondo Marval Collection New Entries Support

Marval Collection annuncia le acquisizioni della prima edizione del Marval Collection New Entries Support nato dal dialogo con Artissima e orientato alla promozione delle giovani gallerie.

Il riconoscimento prevede l’attivazione di un fondo acquisizione dedicato alle gallerie presentate nella sezione “New Entries”, aperte da meno di cinque anni e per la prima volta in fiera e a quelle che hanno partecipato alla selezione nel 2020 e nel 2019 presenti ad Artissima 2021.

È Catalin Pislaru il vincitore della prima edizione del Premio VANNI #artistroom promosso da VANNI occhiali

Catalin Pislaru vince la prima edizione del Premio VANNI #artistroom, lanciato dal marchio VANNI occhiali e assegnato all’artista under 35 il cui lavoro è ritenuto offrire uno sguardo originale sulla realtà, aprendo, come farebbe una lente, un orizzonte inaspettato e sorprendente.

L’artista è presentato dalla galleria Nir Altman di Monaco.

È Ivana Spinelli la vincitrice della seconda edizione del Premio Carol Rama by Fondazione Sardi per l’Arte

È Ivana Spinelli la vincitrice della seconda edizione del Premio Carol Rama promosso da Fondazione Sardi per l’Arte e assegnato all’artista che interpreta, attraverso la sua ricerca e il suo lavoro, l’ideale di creatività femminile non-convenzionale e la libertà artistica che Carol Rama incarnava e trasmetteva.

L’artista è presentata da GALLLERIAPIÙ di Bologna.

Fatma Bucak vince la seconda edizione del Premio Tosetti Value per la fotografia

È Fatma Bucak la vincitrice della seconda edizione del Premio Tosetti Value per la fotografia sostenuto da Tosetti Value – Il Family office. Il premio, che nasce dal desiderio di indagare la relazione tra arte ed economia, è assegnato all’artista il cui lavoro fotografico è ritenuto particolarmente interessante per comprendere la situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato.

L’artista è presentato dalla galleria Peola Simondi di Torino.

Mimosa Echard e Namsal Siedlecki vincono ex-equo la dodicesima edizione del Premio Ettore e Ines Fico promosso da MEF Museo Ettore Fico

Mimosa Echard e Namsal Siedlecki sono i vincitori della dodicesima edizione del Premio Ettore e Ines Fico, promosso da MEF Museo Ettore Fico di Torino e volto a promuovere e valorizzare il lavoro di giovani artisti attraverso un’acquisizione.

Mimosa Echard è presentata dalla Galleria Martina Simeti, Milano.

Namsal Siedlecki è presentato da Magazzino, Roma.

Gillian Brett vince la prima edizione dello Xiaomi HyperCharge Award promosso da Xiaomi

È Gillian Brett la vincitrice della prima edizione dello Xiaomi HyperCharge Award, promosso dal leader mondiale della tecnologia Xiaomi, come riconoscimento all’artista under 35 la cui ricerca meglio comunica la carica che innovazione e cultura sanno infondere nella società contemporanea.

Gillian Brett è presentata dalla galleria C+N Canepaneri di Milano e Genova.

Heba Y. Amin e Dominique White vincono ex-equo la prima edizione del Premio “ad occhi chiusi…” nato dalla collaborazione tra Artissima e Fondazione Merz

Heba Y. Amin e Dominique White sono le vincitrici ex-equo della prima edizione del Premio “ad occhi chiusi…”, nato dalla collaborazione tra Artissima e Fondazione Merz e assegnato all’artista internazionale che meglio rispecchia le attività di ricerca della Fondazione sulla giovane arte del mediterraneo.

Heba Y. Amin è presentata dalla galleria Zilberman di Istanbul e Berlino.

Dominique White è presentata dalla galleria Veda di Firenze.

Lennart Lahuis è il vincitore della seconda edizione del Premio FPT for Sustainable Art

È Lennart Lahuis il vincitore della seconda edizione del Premio FPT for Sustainable Art, promosso da FPT Industrial con l’intento di generare un incontro tra sostenibilità, innovazione e arte.

L’artista è presentato dalla galleria Dürst Britt & Mayhew, L’Aia.

Luca Arboccò è il vincitore di JaguArt – The Italian Talent Road Show

È Luca Arboccò il vincitore assoluto di JaguArt – The Italia Talent Road Show, sostenuto da Jaguar Land Rover Italia e nato dalla volontà, condivisa con Artissima, di supportare l’arte contemporanea emergente, innescando sinergie vincenti di lungo periodo tra tutti gli attori coinvolti.

Luca Arboccò (Genova, 1992), partendo dallo studio della pittura, porta avanti un’indagine approfondita che coltiva contemporaneamente da pittore e da studioso. L’artista esplora i limiti e le possibilità̀ del linguaggio pittorico e il suo ruolo nel flusso di immagini cui siamo costantemente sottoposti, indagando i concetti di riproduzione e mimesi nell’era dei nuovi media. Questa ricerca si traduce nella creazione di un minuzioso sistema di scomposizioni cromatiche, un’attenta analisi dell’immagine e d’inganni all’occhio che intrappolano e amplificano la visione dello spettatore. L’opera L’osservazione dei corpi celesti (2021), presentata ad Artissima, parla dell’oggetto più piccolo a vista umana: la miodesopsia, il pulviscolo presente sull’umor vitreo, la parte esterna dell’occhio. Arboccò riflette sul fatto che quanto di più microscopico ci sia dato di vedere a occhio nudo si manifesti proprio guardando il cielo. Nel macro si specchia il micro, nell’universale il particolare.

La galleria madrina di Luca Arboccò è Mazzoleni di Torino e Londra.

 

 

CENTRO STUDI PIEMONTESI. LE NOVITA’ DEL 2021

Dalla primavera è ripresa la normale quotidiana attività del Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis. La sede, la biblioteca e l’archivio, seppur con le condizioni ancora dettate dalla situazione Covid, sono aperte e funzionanti. Per supplire all’impossibilità di organizzare attività in sede, abbiamo potenziato la nostra presenza sul  sito e sui social (YouTube, FB, Instagram, Twitter) che  è proseguita ininterrottamente anche nel mese di agosto, ed è ripresa con intensità dalla riapertura. Il perdurare della situazione generale di incertezza ci ha suggerito, per il momento, di non mettere in cantiere i tradizionali e seguitissimi “Colloqui del Lunedì” in sede e in presenza. Ma saranno organizzati, via via, incontri, conferenze, presentazioni di libri di cui daremo tempestiva informazione sul sito e via mail. Prossimo incontro martedì 16 novembre ore 18: presentazione del libro di Giovanni Arpino, Lettere scontrose (Minimum fax edizioni). Info in Segreteria o sul sito www.studipiemontesi.it. È uscito regolarmente il primo numero dell’annata 2021 della rivista “Studi Piemontesi” che festeggia quest’anno i 50 anni di ininterrotta pubblicazione. La direttrice Rosanna Roccia rievoca in apertura i personaggi che ne hanno segnato l’attività in questi cinquant’anni traendo le linee guida per continuare – come si legge nell’antiporta – «a segnare, coordinare, approfondire programmi e rapporti ideali e reali di cultura e gusto». I Soci che non avessero ricevuto o ritirato il  vol. L, 1 (2021) possono rivolgersi in Segreteria. Intanto è già in corso di stampa il numero 2, che uscirà puntuale come sempre per dicembre.

L’impresa è compiuta! Con l’uscita del volume XII,  è stato completato l’Epistolario di Massimo d’Azeglio, curato da Georges Virlogeux . 12 grandi volumi di complessive 7165 pagine, 608 delle quali di Introduzioni del curatore, 4704 lettere di Massimo e 2166 lettere di corrispondenti, 600 i destinatari. Chi dovesse ritirare il volume XII può rivolgersi in Segreteria. Ed è disponibile ancora l’opera completa. È disponibile Filippo Juvarra regista di corti e capitali dalla Sicilia al Piemonte all’Europa, a cura di Franca Porticelli, Costanza Roggero, Chiara Devoti, Gustavo Mola di Nomaglio, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, l’Associazione Amici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, il DIST-Politecnico di Torino. Pagg. XVII-490, ill.

 

SALUZZO. NOVEMBRE NEI MUSEI

Dal 1° novembre torna l’orario invernale nei musei di Saluzzo, aperti, fino al 6 gennaio, soltanto la domenica e i festivi. Le prime eccezioni all’orario invernale si verificheranno venerdì 12 e sabato 13 no-vembre, con l’apertura della Castiglia e di Casa Cavassa. Ciò nonostante, anche nel mese di Novembre, MuSa – Musei Saluzzo, propone un ric-co calendario di eventi e visite per soddisfare il gusto dei diversi target di visitatori, dai più piccoli ai più grandi.

12-13-14 Novembre

Avventure tra le pagine – MUSAKIDS

In occasione dell’evento “Avventure tra le pagine – leggiamo al Museo”, promosso da Kid Pass, i servizi educativi MuSaKids in collaborazione con la Biblioteca Civica “Lidia Beccaria Rolfi” propongono tre pomeriggi di letture per bambini dai 4 ai 10 anni nei Musei della città.

Tre appuntamenti all’insegna di insolite vicende ed entusiasmanti viaggi letterari tra alcuni dei più bei classici dell’epoca rinascimentale, cavalleresca e risorgimentale, riadattati a misura di bambino.

Venerdì 12 novembre si terranno le letture a tema rinascimentale nella cornice storica di Casa Cavassa.

Sabato 13 novembre le letture a tema cavalleresco si svolgeranno nel Museo della Civiltà Cavalleresca della Castiglia. Domenica 14 novembre sarà la volta delle letture a tema risorgimentale presso la casa natale di Silvio Pellico. Saranno i ragazzi del Servizio Civile Universale a guidare i bambini alla scoperta dei capolavori letterari di queste tre epoche storiche. A seguire, i piccoli partecipanti verranno coinvolti in un’attività laboratoriale. In ciascuna data le attività si svolgeranno due turni con inizio alle ore 15:00 e alle ore 17:00

Costo: 3€ info e prenotazioni: musakids@itur.it

28 Novembre

Casa Pellico fra cibo e cultura

La cultura si unisce al cibo in uno degli angoli più suggestivi del centro storico di Saluzzo. L’iniziativa include l’ingresso alla casa natale del poeta e patriota Silvio Pellico. Casa Pellico è un edificio di origine medioevale situato appena al di fuori della prima cerchia di mura del 1280, nella suggestiva piazzetta dal nome dell’antica porta dei Mondagli, abbattuta nel 1890.

Alla visita seguirà un piccolo laboratorio per coinvolgere anche i bambini con riso soffiato e fiocchi di  mais al cioccolato. In degustazione piccola merenda con cioccolaterie e tortini alle nocciole accompagnati da the caldi.  Orario: dalle ore 15.00 Costo: € 8 ( visita + merenda) , under 12 gratuito

Ritrovo e partenza: Museo Casa Pellico, piazzetta dei Mondagli 5

Ricordiamo che fino al 6 gennaio i musei seguiranno il seguente orario:

Castiglia: domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

Casa Cavassa:  domenica e festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

Antico Palazzo Comunale con Pinacoteca Matteo Olivero e Torre Civica: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

Casa Pellico : apertura la seconda e la quarta domenica del mese e i festivi, dalle ore 14.00 alle 18.00

Le visite guidate a partenza fissa sia in Castiglia sia a Casa Cavassa si svolgeranno alle ore 11, alle 15.30 e alle 16.30. (ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)

La prenotazione è obbligatoria per le visite guidate e gli eventi: musa@itur.it / Tel. 0175 240006 – 800 942241  Per MuSaKids: musakids@itur.it

 

FONDAZIONE SANDRETTO. GIORNATA MONDIALE DEL DIABETE 2021

14 Novembre 2021, ore 15-19

In occasione della Giornata Mondiale del Diabete 2021 la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in collaborazione con il Centro di Diabetologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita diretto dalla Prof.ssa Luisa de Sanctis, il Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica e Pediatriche dell’Università di Torino e l’A.G.D. ONLUS (Associazione per l’Aiuto al Giovane Diabetico), sezione Piemonte e Valle d’Aosta, organizza un pomeriggio aperto d’incontro, visite alle mostre e laboratori dedicati a bambinə e ragazzə con diabete, alle loro famiglie e a chiunque sia interessato al tema del diabete. Si potranno visitare le mostre Safe House, che indaga i temi della complicità e del fare gruppo, dell’essere visibili e invisibili mentre si agisce nel mondo, Stretching the Body, che invece racconta attraverso il medium della pittura il rapporto tra soggetto/ritratto e oggetto, e Neural Swamp, un’opera dell’artista Martine Syms che immerge lo spettatore nello spazio virtuale di una storia generata da un’intelligenza artificiale. I temi delle opere saranno messi in gioco in diverse postazioni di laboratori creativi adatti a tutte le età e le abilità, per un pomeriggio di gioco, condivisione e scoperta. Nel corso del pomeriggio, le famiglie potranno contare sulla presenza del team (medici, infermieri, dietista e psicologa) dei medici del Centro di Diabetologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, per consigli e aggiornamenti sui percorsi di cura, e chiunque sia interessato potrà avvicinarsi a questa realtà fatta anche di ricerca e innovazione.

La Giornata Mondiale del Diabete, il cui tema è l’accesso alle cure, sarà anche l’occasione per presentare un percorso sperimentale di collaborazione tra Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Ospedale Infantile Regina Margherita, in cui bambinə e ragazzə con diabete e le loro famiglie alterneranno incontri con lo psicopedagogista Gianermete Romani e attività di visite alle mostre e laboratori. Le opere d’arte contemporanea saranno una palestra in cui sperimentare la consapevolezza di sé, lo sguardo creativo, la capacità di trovare risposte inaspettate alle domande che la realtà ci pone.