A MOMBERCELLI PRESENTAZIONE DEL LIBRO “BLACK STONE” DI SARA BIANCO

Sara Bianco e Bianca Vercelli

Nel salone comunale di Mombercelli sabato 12 marzo con il patrocinio del Comune c’è stata la presentazione del libro “Black Stone” di Sara Bianco, con lettura delle poesie tratte dal libro a cura di Bianca Vercelli. Hanno accompagnato le parole di  questa giovane scrittrice durante questo viaggio a cui Bianca ha dato voce, alcuni stacchi  musicali.     Il pomeriggio letterario ha portato i visitatori in un viaggio alla scoperta della creazione di Sara. L’autrice è una ragazza di 24 anni con un cuore enorme che trabocca perfettamente nelle sue parole impresse in queste 100 pagine del suo libro. E’ una studentessa di lettere con indirizzo dello spettacolo. E’appassionata di arte in tutte le sue forme, in particolare adora la letteratura e la fotografia.    Oltre a tutto questo, Sara è  una ragazza autistica che ha chiesto a Bianca il piacere e l’onore di dare voce alle sue poesie e alle sue parole. Ha iniziato a scrivere intorno ai 16 anni, perché non sapeva come comunicare con i suoi coetanei, di conseguenza ha iniziato a scrivere soprattutto per dare sfogo alle sue emozioni, che poi è diventata una passione,  comunicando in modo differente anche con chi non la conosce.  Infatti per lei è proprio la scrittura il suo momento prediletto per esprimere il mondo che ha dentro e liberarsi così dal suo tormento. E proprio così che è nata l’idea di “Black Stone”, infatti è come una sfida per se stessa e per gli altri. In questo, Sara è sempre stata abituata a scrivere per se stessa e non tanto per le altre persone, ma ognuno di noi ha sempre qualcosa da dire al mondo, bisogna solo trovare il modo per esprimerlo. Quindi “Black stone” è un libro che parla d’amore, di adolescenza ma anche di sofferenza, parla soprattutto di quella crescita interiore che nasce proprio a seguito di una delusione. Parla soprattutto di un’anima che con il passare del tempo è riuscita a crescere e diventare forte come una pietra e da qua è nato il titolo del libro “Black Stone” che vuol dire proprio pietra. Sara con la sua  poesia ci regala una parte del suo mondo interiore e, con parole semplici che vanno dritte al cuore di ognuno, sfiora sentimenti, emozioni, sensazioni che sono alla base dei rapporti umani.    “Dalla silloge scaturisce la profonda saggezza interiore dell’autrice, ben centrata sul proprio sentire ed equilibrata su due piani differenti: da un lato la connessione con se stessa e dall’altro l’apertura di una strada simile alla propria come strumento di riflessione ai lettori.” (dalla prefazione di Elena Midolo).  Attraverso una scrittura poetica semplice, di facile comprensione, Sara  esprime l’amore romantico nelle sue diverse oscillanti sfumature e si sofferma, quasi a sottolineare la sofferenza derivante dalla rottura di un rapporto sentimentale al fine di offrire a chiunque una risorsa valida per uscire dallo stato di prostrazione – spesso emotiva – in cui, dopo una delusione, si può precipitare quasi inconsapevolmente: l’appiglio alla propria dignità per non lasciarsi irretire dalla sofferenza, talvolta portatrice di rabbia, e per guardare avanti “risalendo dall’abisso”. Qualcosa che attraverso i versi poetici inizia nel buio del cuore per trovare la luce dell’anima. Leggendo questo libro si percorrono le vie impervie dell’amore, le stesse di coloro che provano un sentimento vero e sincero e che restano delusi dalla fine di un rapporto che pensavano indistruttibile, proprio perché credevano nella sua autenticità.   “L’amore è l’unico sentimento che può riaccendere un cuore che ormai si era spento e aveva smesso di battere per la vita.”

                                                              Alessandra Gallo