Chieri. Da Pralormo arrivano i tulipani

IN PIAZZA CAVOUR, NEL GIARDINO “CARDINAL MARTINI”, NEL CENTRO STORICO E IN VIA MONTI I 4.500 TULIPANI DEL CASTELLO DI PRALORMO

 

Anche quest’anno Chieri ha ricevuto in dono i preziosi tulipani della collezione del Castello di Pralormo che, con i loro stupendi colori, creeranno la prossima primavera 2024 un meraviglioso effetto scenico in piazza Cavour, nel giardino “Cardinal Martini”, e nei vasi di pietra che ci sono nel centro storico.

I bulbi, circa 4.500, sono stati consegnati all’assessore alla Cultura Antonella Giordano dalla Contessa Consolata di Pralormo, l’ideatrice della grande manifestazione floreale “Messer Tulipano” che si svolge ormai da 23 anni nel parco del Castello di Pralormo.

200 bulbi sono affidati alla cooperativa Valdocco per un progetto a valenza sociale da realizzare in collaborazione con l’Associazione Gioncheto: i bulbi saranno piantati nel giardino del condominio di via Monti.

Sei le varietà di tulipano donate: Ile De France, Salmon Parrot, Darwin Van Eijk, Devenish, Columbus, Lingerie.

Prosegue così la collaborazione tra il Comune di Chieri e il Castello di Pralormo per valorizzare e “donare bellezza” alla città. Un privilegio di cui godono solo altre tre città: Torino, Cuneo e Alba. I chieresi potranno passeggiare e apprezzare i tulipani fioriti, in attesa di poterli ammirare anche al Castello di Pralormo dove dal 30 marzo al 1 maggio 2024 si svolgerà la XXIV edizione di “Messer Tulipano”, con più di 100.000 tulipani rinnovati ogni anno sia nelle varietà, sia nei colori. Tutti i gruppi organizzati provenienti da Chieri saranno accolti al Castello di Pralormo e accompagnati nella visita personalmente dalla Contessa.

“Siamo davvero grati alla Contessa Consolata di Pralormo per aver voluto coinvolgere anche quest’anno la città di Chieri in quel meraviglioso evento floreale di rilevanza internazionale che è Messer Tulipano – dichiara l’assessore alla Cultura Antonella Giordano – I tulipani verranno ad impreziosire alcune zone della nostra città, che crede molto nella bellezza dei fiori e del verde. Basta pensare al prezioso Orto Botanico del Tessile del Museo del Tessile oppure al PATCH-ParcoTessileCHierese”.