A TEATRO. In scena a Moncalieri, Rivoli, Torino, Bosconero.

MONCALIERI. Venerdì 17 “L’HO FATTO PER AMORE” al Siparietto di San Matteo.

Si conclude la stagione amatoriale  ” IL NOSTRO SIPARIETTO 2024″ organizzato dalla associazione di promozione sociale “SIPARIETTO DI SAN MATTEO” di Moncalieri Corso Roma n. 67 .

La stagione 2024 ha visto la partecipazione di otto compagnie teatrali che hanno presentato spettacoli in lingua italiana, in dialetto ed arte varia.

Si conclude quindi venerdì 17 maggio alle ore 21,00 con una versione in italiano di “L’HO FATTO PER AMORE” due atti di S. Trivero, presentata per la prima volta a San Cassiano di Livenza Brugnera (PN) lo scorso anno.

Prenotazioni e info Sig. TRIVERO 335287805

RIVOLI. Venerdì 17 e sabato18 maggio “LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI” al Teatro San Paolo.

ANCORA GRANDE COMICITA’ AL TEATRO SAN PAOLO DIRIVOLI CON LA COMMEDIA “LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI”, IN CARTELLONE VENERDI’ 17 E SABATO 18 MAGGIO.

Il Teatro San Paolo di Rivoli accoglierà, nelle serate di venerdì 17 e sabato18 maggio, una raffinata dose di comicità con la rappresentazione della commedia brillante “La Prima Volta non si scorda mai”. Lo spettacolo – già protagonista di successi straordinari in numerosi teatri nazionali – si è fatto notare per aver registrato il tutto esaurito in quasi tutte le tappe della sua tournée. La commedia, scritta e diretta con originalità da Mario Cavallaro e prodotta da Campo theatro Torino, esplora le dinamiche umane in periodo di crisi, portando sul palco le reazioni e le scelte discutibili di chi si trova ad affrontare i momenti difficili che tutti noi incontriamo nella vita. “La Prima Volta non si scorda mai” offre uno sguardo divertente e incisivo su cosa accadde quando le sicurezze vengono messe in discussione, in un mondo dove la stabilità apparente può svanire in un istante. Tra le tante vicissitudini, tre operai si trovano improvvisamente licenziati, portando i protagonisti a confrontarsi con la cruda realtà di dover affrontare bollette e spese quotidiane senza più una fonte di reddito. Sergio Cardinale, nel ruolo del più giovane del trio, suggerisce una soluzione inusuale: una rapina. Le dinamiche che si sviluppano tra i tre colleghi – interpretati da Mauro Stante, Niko Ferrucci e il già citato Sergio Cardinale – e le loro famiglie, interpretate da Patrizia Battaglia e Sabrina Lucarelli, cercheranno di offrire agli spettatori una serata di genuine risate. La commedia raggiunge l’apice quando i protagonisti si ritrovano “per sbaglio” in un noto locale di drag queen, interagendo con uno stravagante gestore interpretato dal bravissimo Tony Skandal, colui che ha anche curato la regia dello spettacolo. La trama veramente intricata e le situazioni al limite del paradosso fanno di “La Prima Volta non si scorda mai ”una rappresentazione che non vuol solo essere un’opera di intrattenimento, ma anche fare da spunto di riflessione su cosa ci potrebbe accadere: ovvero le disavventure più impensabili. Come sempre si inizia a sorridere intorno alle21.00 e il biglietto di ingresso costa 18 euro. Informazioni e prenotazioni al numero 3472211204.

TORINO. Dal 16 al 20 maggio LA LOCANDIERA al Teatro ERBA.

Dopo la prestigiosa tappa al teatro Milanollo di Savigliano e la festosa sfilza di “tutto esaurito” a dicembre e gennaio a Torino, vanno verso il sold out anche le NUOVE date al Teatro Erba di Torino dove LA LOCANDIERA è in scena dal 16 al 20 maggio, su esplicita richiesta del pubblico e con somma gioia degli artisti e del teatro!vSono oltre 13 gli anni di repliche per l’edizione cult firmata Torino Spettacoli  de La Locandiera!

La “più bella commedia di Carlo Goldoni” (e una delle più divertenti) è confezionata in un allestimento di pregio che vede protagonista Miriam Mesturino, accreditata interprete goldoniana, affiancata da Luciano Caratto/Pietro Bontempi, con Alessandro Marrapodi, diretti da Enrico Fasella. Completano l’affiatato cast: Barbara Cinquatti, Stefano Fiorillo, Maria Elvira Rao e Stefano Bianco. Accanto a loro, i giovani talenti del Liceo Germana Erba:  Mattia Tarantino, David Daryl Miceli e Andrea Pampanini.

Questo brillantissimo capolavoro goldoniano, andato in scena al teatro Sant’Angelo di Venezia il 26 dicembre 1752, narra l’avventura di Mirandolina, serva e padrona al tempo stesso di una locanda fiorentina. Mirandolina è un’ottima locandiera; oggi la definiremmo una capace donna-manager. Intorno a lei personaggi spassosissimi: il Conte parvenu e spendaccione; il Marchese spocchioso visionario d’una antica ricchezza e d’una presente, inutile nobiltà; il Cavaliere misogino ma più di ogni altro ingenuo e Fabrizio, sinceramente innamorato.

La Compagnia Torino Spettacoli affonda le sue radici sessantennali nell’attività del grande pioniere Giuseppe Erba e nella sua straordinaria esperienza produttiva, in Italia e nel mondo. E’ però con la ristrutturazione e la nuova vita del Teatro Erba di Torino, alla fine degli anni ’80, che la compagine assume la sua forma attuale. La realizzazione de La Locandiera è una conferma importante per Torino Spettacoli che, partendo dall’allestimento di Pamela nel 1989, ha curato in questi anni il progetto di Germana Erba e Enrico Fasella Goldoni a Torino, articolato nell’omonimo convegno, numerosi incontri e giornate di studio e la produzione degli spettacoli L’Osteria della posta, Gli innamorati, l’Avaro, La bottega del caffè e Un curioso accidente. Dalle note di regia: “La storia di una donna che rifiuta Conti, Marchesi e Cavalieri, per impalmare Fabrizio, umile borghese quanto lei, al fine – neanche troppo dissimulato – di governare meglio la locanda, non può che essere una tipica allusione alla novità dei rapporti tra borghesia e nobiltà, nel particolare momento storico in cui l’intrigante vicenda si sviluppa. In Mirandolina, si visualizza, attraverso l’artificio scenico, quel mutamento, già ampiamente in atto nella vita reale, che vede la borghesia conquistare maggior spazio a danno della nobiltà veneziana e non solo (non dimentichiamoci che la commedia è ambientata a Firenze), dapprima quasi pacificamente coesistendo, per poi acquisire un primato che andrà via via consolidandosi negli anni successivi.

L’immagine che Mirandolina mostra di sé, ammiccando con il pubblico e con la «storia», zittisce ogni commento critico sul suo personaggio: la locandiera, più che onesta o crudele, più che infida o virtuosa, è un’efficiente donna d’affari, che pone la locanda al centro della sua vita e che al suo buon andamento, subordinerà sempre e oltre qualsiasi apparenza, ogni motteggio ed ogni lusinga. In questo forse, è riconoscibile uno dei primi veri ritratti di donna «moderna» che il teatro ci ha offerto”.

In scena al Teatro Erba (Torino, corso Moncalieri 241): giovedì 16 e lunedì 20 maggio ore 10venerdì 17 e sabato 18 maggio  ore 21; domenica 19 maggio ore 16

Prezzi biglietti :ven sera e dom pom: posto unico € 22.50+1.50 – ridotto (under26, over60) € 16.50+1.50speciale (abb, conv, gruppi, persone con disabilità**) € 15+1sab sera: posto unico € 24.50+1.50; ridotto unificato (under26, over60, abbonati, convenzionati, gruppi, persone con disabilità*) € 17.50+1.50 scolastiche al mattino  Locandiera: posto unico € 9 – docenti accompagnatori omaggio*la riduzione per persone con disabilità è estesa a un loro accompagnatore. Informazioni e prevendite: -direttamente al sito www.torinospettacoli.it     -via whatsapp al numero 320.9050142- alla biglietteria del Teatro Erba di Torino (orari chiamando il numero 011.6615447)-Info: tel. 011.6615447/011.6618404 – info@torinospettacoli.it

BOSCONERO. Sabato 18 maggio “GIANCARLO MOIA & FRIENDS” al Teatro di Bosconero.

La Compagnia “Volti Anonimi” presenta – sabato 18 maggio teatro di Bosconero ore 21.00 – “GIANCARLO MOIA & FRIENDS”: spettacolo di cabaret, musica, teatro e molto altro. Un fantastico e originale viaggio nella comicità dall’inizio dei tempi ai giorni nostri. Una miscela di risate prodotte da un personaggio dell’intrattenimento ormai conosciuto non solo nel Canavese, un’occasione nuova per immergersi nel mondo del divertimento e della spensieratezza. Sotto i riflettori c’è Giancarlo Moia, talentuoso attore e cabarettista, figura iconica nel panorama artistico nazionale. Con il suo carisma e la sua verve, l’artista guiderà il pubblico attraverso una serata spassosa, presentando i suoi personaggi comicissimi e naturalmente coinvolgendo anche i suoi “Friends”, veri amici di lunga data e valide “spalle” da palcoscenico. La performance è una girandola di gag esilaranti, canzoni orecchiabili, balletti frizzanti e monologhi da tenersi veramente la “pancia in mano”. Non importa l’età, il divertimento è per tutti, con un mix di umorismo intelligente e momenti di classico intrattenimento. La regia è affidata a Daniela Stievano, il biglietto di ingresso costa 10 euro e maggiori informazioni si possono avere al numero 3893126525.

TORINO. Sabato 25 maggio “Galà dei G.E.T.” ovvero i Germana Erba’s Talents al Teatro Colosseo.

Sabato 25 maggio alle 21 il Teatro Colosseo di Torino accoglierà il “Galà dei G.E.T.” ovvero i Germana Erba’s Talents per una serata di musical, danza e teatro. Un evento pensato come una vetrina sulle arti performative del futuro con protagonisti 140 giovani danzatori-cantanti-attori impegnati in una messa in scena articolata che proporrà un susseguirsi di quadri spaziando dal grande repertorio del balletto classico alla prosa, da quadri coreografici e canori tratti da celebri musical alla danza contemporanea.

Una kermesse che vuol essere uno sguardo sulla fucina artistica torinese che esporta talenti in tutto il mondo, com’è successo per tanti componenti dei G.E.T. che dal capoluogo piemontese hanno spiccato il volo andando alla conquista dei palcoscenici internazionali.

Chiaro esempio sono gli ospiti della serata Iris Naretto, Tiziano Casu e Elia Tedesco, artisti diplomati e qualificati nel solco del progetto formativo di Germana Erba. Per l’occasione Iris Naretto canterà la canzone del suo primo singolo Fino all’alba, Tiziano Casu si cimenterà in un assolo danzato di sua creazione, Padre, mentre Elia Tedesco interpreterà un monologo ispirato al Servo imbroglione di Plauto.

Veri protagonisti saranno i 140 talenti che, con la loro energia, proporranno come di consueto nelle grandi occasioni l’emozionante coro Va, pensiero dal Nabucco di Verdi, una suite danzata dal celebre balletto classico Paquita su musiche di Ludwig Minkus nella storica coreografia di Marius Petipa e altri momenti di virtuosismo accademico, insieme alle creazioni contemporanee come  Perspective of Darkness su  musiche di  Travis Lake, Friends su musica di Carol Bayer Sager e Burt Bacharach e Entre dos aguas su musica di Paco de Lucia. Tra i momenti di prosa, il Monologo del naso da Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand. E poi un ventaglio di canzoni e stupendi brani dai musical più gettonati: High School Musical, Flashdance, Seize The Day, Footloose, Grease…

Lo spettacolo è firmato dai docenti, coreografi e registi, Niurka De Saa, Gianni Mancini, Antonio Della Monica, Marisa Milanese, Silvia Iannoli, Luciano Caratto, Stefano Fiorillo, Andrea Beltramo, Federico Tolardo, Elia Tedesco e dai vocal coach Simone Gullì e Gabriele Bolletta,  Presidente della Fondazione Germana Erba, con il coordinamento  Gian Mesturino,  Preside e curatore artistico insieme a Girolamo Angione del Liceo Germana Erba.

Una serata all’insegna del divertimento e dell’emozione che avrà anche una finalità benefica visto che l’incasso verrà destinato alla creazione di borse di studio che verranno elargite agli allievi meritevoli in maniera tale da sostenere concretamente gli artisti di domani.

Chi sono i GET. I componenti del Germana Erba’s Talent sono i ragazzi e le ragazze che stanno vivendo il progetto formativo proposto dal Liceo Germana Erba, Istituto di eccellenza che, in quasi trent’anni anni di attività, ha diplomato 800 allievi costituendo un network di professionisti delle arti performative, ma anche di persone che hanno scelto altre professioni portando con sé il bagaglio culturale e esperienziale da G.E.T. diffuso in tutto il mondo.

Chi sono i guest/GET stars. Tiziano Casu: danzatore e attore. Ha danzato al Balletto del sud di Lecce, alla Clarendon Company e Eko Dance Project di Torino, alla German Dance Sensation e Tui Cruise di Berlino, recitato nella Compagnia Torino Spettacoli e in serie tv Radio Rai e in Italia’s got Talent su Sky. È danzatore e coreografo per Choros Ballet. Elia Tedesco: attore teatrale, cinematografico e televisivo (vincitore tra l’altro di numerosi premi come volto nuovo tv). Protagonista della commedia da record Il fidanzato di tutte e specializzato nei capolavori comici plautini firmati Torino Spettacoli. Tutti i giorni su Rai 1 nel Paradiso delle signore.Iris Naretto: finalista a ToVision e interprete di produzioni di successo come Finestre sul Po. Ha appena pubblicato il suo primo singolo Fino all’alba.

GALA’ G.E.T. al Teatro Colosseo (Torino, via Madama Cristina 71): sabato 25 maggio ore 21 Prezzi Biglietti GALA’ G.E.T.:  posto unico € 23 – Incasso destinato alle Borse di studio dei GET Informazioni e prevendite:  Teatro Colosseo, tel. 011.6698034 e 011.6505195. Acquisto diretto al sito www.teatrocolosseo.it

TORINO. Da giovedì 23 a venerdì 31 maggio Un Delitto di Agatha Christie al Teatro Erba.

Dopo aver inaugurato a suon di “tutto esaurito” la stagione al Teatro Gioiello a ottobre ed essere stato in cartellone a dicembre sempre a suon di “tutto esaurito”, torna al Teatro Erba di Torino, da giovedì 23 a venerdì 31 maggio (giovedì 23 maggio ore 10 – venerdì 24, mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 maggio ore 21

domenica 26 maggio ore 16) il nuovo giallo prodotto dalla Compagnia Torino Spettacoli: Un delitto avrà luogo di Agatha Christie (adattamento Leslie Darbon – traduzione Edoardo Erba), per la regia di Girolamo Angione. La scena è di Gian Mesturino.

Ecco il cast dei Beniamini Torino Spettacoli: Carlotta Iossetti (nel ruolo di Miss Marple!), Elia Tedesco, Andrea Beltramo, Elena Soffiato, Patrizia Pozzi, Barbara Cinquatti, Vittoria Chiolero, Elisabetta Gullì, Luca Simeone e i Germana Erba’s Talents Sarah Bonomo e Simone Marietta.

Un delitto avrà luogo è presentato in accordo con Concord Theatricals Ltd. per conto di Samuel French Ltd. www.concordtheatricals.co.uk e in accordo con Arcadia & Ricono Ltd.

Con trent’anni di specializzazione in Agatha Christie al suo attivo (Trappola per topi, La tela del ragno, Assassinio sul Nilo e Caffè nero per Poirot) e dopo il successo della passata stagione con L’ospite inatteso, replicato nei Teatri Erba, Alfieri e Gioiello, la Compagnia Torino Spettacoli ha firmato questa nuova attesa produzione Un delitto avrà luogo. La Compagnia Torino Spettacoli affonda le sue radici sessantennali nell’attività del grande pioniere Giuseppe Erba e nella sua straordinaria esperienza produttiva, in Italia e nel mondo. La Compagnia, che si avvale della direzione artistica di Irene Mesturino, è Impresa di Produzione Teatrale riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Tra i suoi filoni produttivi di maggior successo i Gialli, i Classici antichi, i Capolavori di tutti i tempi e i Testi contemporanei di divulgazione culturale (quali il best seller Parlo italiano).

Quel venerdì 29 ottobre 1950, nel tranquillo villaggio di Chipping Cleghorn la notizia s’era diffusa in un baleno: alle 18,30 a “Little Paddocks”, il villino della signora Blacklock, avrebbe avuto luogo un delitto. Qualcuno -già, ma chi e, soprattutto, perché?- s’era premurato d’annunciarlo sul giornale locale con una inserzione a pagamento: “Un delitto avrà luogo venerdì 29 ottobre alle 18,30 a Little Paddocks. Si prega di prender nota di questo avvertimento che non sarà più ripetuto”.  Via, un delitto non si annuncia. E poi, perché un delitto proprio lì, a casa d’una anziana e tranquilla signora che non ha nulla da nascondere? La storia intriga, la curiosità è tanta: sarà di sicuro uno scherzo, un nuovo gioco di società… Così alle 18,30 nel salotto di Letizia Blacklock c’è una piccola folla di amici, giunti con le scuse più inverosimili. Sembra tutto normale: due chiacchiere, un the, una tartina, un bicchierino di cherry… finché, alle 18,30 in punto, salta la corrente e, nel buio, qualcuno spalanca la porta e grida: “mani in alto!”, fa roteare il fascio di luce di una torcia, poi spara tre colpi di pistola e cade a terra, morto.  No, non è uno scherzo né un gioco di società. Il delitto c’è stato davvero. Ma cosa è successo realmente? E che ci fa lì, il cadavere d’un ragazzo che nessuno conosce? La polizia brancola nel buio…Miss Marple, invece, non si perde d’animo e inizia pazientemente a ricostruire il microcosmo di figure che ruotano attorno a Little Paddocks e alla sua castellana, l’enigmatica Letizia Blacklock. Che s’ostina a negare d’esser lei la vittima predestinata. È a questo punto, come al solito – anzi, meglio del solito – che entra in gioco la maestria di Agatha Christie, bravissima a fornire all’ineffabile Miss Marple la più classica galleria di personaggi da indagare: Patrick Simpson, eterno studente e sua sorella Giulia; Filippa, giovane madre e orgogliosa vedova di guerra; la svampita Bunny, amica sfortunata di Letizia Blacklock; la cuoca Mitzi, irascibile profuga dall’Est-Europa; e la signora Swettenham con suo figlio Edmund, aspirante scrittore offeso dalle ingiustizie del mondo. I personaggi sono caratterizzati con molta vivacità e come al solito la Christie offre molti spunti di simpatico umorismo; si ride spesso e, nonostante l’indagine in corso, la vicenda scorre leggera e brillante: più che dal sospetto, tutti sembrano animati dal desiderio di rimuoverlo e far finta che nulla sia accaduto. Ma non si può. Emergono, poco a poco, frammenti d’un passato che si vorrebbe sepolto per sempre: una lunga permanenza all’estero, una malattia che deturpa, la morte d’una parente che non doveva morire e, soprattutto, una cospicua eredità che attende ancora d’essere assegnata. Eppure, per dare un senso a questo delitto annunciato come fosse uno spettacolo, non basta trovare un movente, non basta ricostruirne la dinamica, come s’ostina a fare la polizia; è necessario vedere oltre l’apparente normalità di queste persone, far luce sul passato di ciascuno di loro, recuperare frammenti di vita, persino cercare un volto rivelatore in una vecchia foto, per scoprire però che è misteriosamente scomparsa. È l’ossessione di Miss Marple: questi individui sono realmente quelli che sembrano? Sono davvero chi dicono di essere? Qual è la loro vera identità? Rispondere, non è facile. C’è stata la guerra che ha stravolto ogni cosa, distrutto gli archivi, lacerato ricordi e relazioni, separato le persone, mutato per sempre i destini. Il villaggio di Chipping Cleghorn è l’emblema del mondo dissociato e sconvolto del Regno Unito del dopoguerra. E ciò che accade a “Little Paddocks” ci rende l’immagine di un mondo che sta cambiando, di un presente incerto, di un futuro senza sicurezze. Agatha Christie controlla da par suo, questo materiale magmatico: inventare intrecci complicati, disseminarli di colpi di scena, svelare retroscena inattesi e prevedere elaborati depistaggi è il suo talento maggiore. Ma non l’unico: il fascino delle sue storie, e di questa in particolare, che attira da sempre schiere di lettori e di spettatori è di rivelare, al fondo di personaggi improntati alla più rassicurante normalità, il lato oscuro e inquietante della natura umana. Agatha Christie è profondamente convinta della cattiveria dell’uomo, crede che il male sia insito in lui e lo porti a commettere azioni nefaste. Non un male etico, metafisico, no: molto più banalmente un componente della natura umana, un motore dei suoi comportamenti. La sua idea del mondo è che le persone fanno cose terribili e ne pagano le terribili conseguenze: basta guardare in faccia alla realtà. E lo fa attraverso un genere letterario deliberatamente popolare e accessibile, a suo modo persino rassicurante: il colpevole verrà scoperto. Parola di Miss Marple.

Repliche Un delitto avrà luogo al Teatro Erba  (Torino- c. Moncalieri 241):da giovedì 23 a venerdì 31 maggio giovedì 23 maggio ore 10 – venerdì 24, mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 maggio ore 21 domenica 26 maggio ore 16

Informazioni e prevendite:

– direttamente al sito www.torinospettacoli.it     – via whatsapp al numero 320.9050142 – alla biglietteria del Teatro Erba di Torino (orari chiamando il numero 011.6615447) – tramite Ticketone: www.ticketone.it – Info: tel. 011.6615447/011.6618404 – info@torinospettacoli.it