Chieri. Consiglio comunale aperto sui parcheggi. Blu o bianchi? Soprattutto, scarsi…

Sempre più evidente la necessità di un vero piano del trasporto pubblico

A Chieri, tanta gente lunedì sera in Sala Chiosso per il Consiglio Comunale Aperto sui parcheggi chiesto dalla minoranza dopo la grande manifestazione pubblica di cittadini e operatori economici a marzo nel centro cittadino, indetta e organizzata dal Comitato Centro Storico.

Dopo la premessa del sindaco Sicchiero e l’introduzione dell’assessora Daniela Sabena, hanno parlato, nei tempi stretti concessi dal regolamento, prima i gruppi e le associazioni (otto quelle che ne avevano fatto richiesta), poi alcuni cittadini e infine i gruppi consiliari.

Passione e interesse sempre molto vivi, ma toni decisamente più distesi, e la netta impressione (ribadita da più interventi) che il passo indietro della Giunta che ha concesso ”l’ora gratis per tutti” abbia contribuito a rasserenare il clima.

Temi toccati, in ordine sparso, dagli intervenuti: parcheggi scarsi a prescindere dal colore, provvedimento finalizzato solo a fare cassa, tutela dell’ambiente dall’inquinamento, zona disco come soluzione alternativa al ‘tutto a pagamento’ (che secondo Roberto Pezzini, presidente del Comitato Centro Storico, sarebbe quantomeno una forzatura delle disposizioni in vigore), urgente necessità di un piano del trasporto pubblico che supporti questa e altre operazioni a sostegno del centro storico sofferente.

Il piano del traffico, che è partito col botto dei parcheggi blu estesi e più cari, ha in calendario altri passaggi di impatto.

“Andrà valutato quando sarà stato realizzato per intero”, come ha ribadito Massimo Gaspardo Moro, assessore all’ambiente nella Giunta Martano ed esperto di mobilità sostenibile. (G.G.)

A SEGUIRE APPROFONDIMENTI