Il calcio raccontato a 360 gradi oltre le statistiche

Possiamo cercare di riassumere il calcio come uno sport di squadra, con delle regole e una palla da mandare in rete, ma dietro queste semplici operazioni si cela un mondo incredibile, fatto di aneddoti, record, imprese impossibili e personaggi che sono diventati icone della letteratura cinematografica.

Tra Serie A, Champions e Mondiale sono state scritte le pagine più importanti delle scommesse sportive e ogni anno viene aggiunto un nuovo capitolo nella storia del calcio, uno sport che sta raccontando al meglio l’era contemporanea da oltre 100 anni.

 

Le maledizioni di Champions

La maledizione di Champions più famosa è sicuramente quella di Bela Guttman, che vinse la Coppa dei Campioni con il Benfica per due anni consecutivi nel 1961 e 1962.

L’anno successivo ebbe dei problemi con la società che non volle concedergli un aumento, diede le dimissioni e lanciò la maledizione dei cent’anni: per un secolo il Benfica non avrebbe vinto più la coppa dalle grandi orecchie.

Nel 1965, 1968,1988 e 1990 il Benfica arriva in finale ma perde sempre. Anche l’Inter ha perso quattro finali di Champions League e la curiosità più incredibile è che tutte le quattro squadre che hanno vinto contro i Nerazzurri, hanno poi fatto il triplete: Celtic, Ajax, Manchester City e Paris Saint-Germain.

Non manca all’appello la Juventus, che pare proprio abbia subìto una vera maledizione per quanto riguarda le finali di Champions, perché ha fissato il record di sette finali perse, su nove disputate nella sua storia. Per quanto riguarda l’Atletico Madrid, la sua maledizione è ancora più infima, perché i Colchoneros hanno disputato tre finali perdendo sempre.

 

Quattro Mondiali per l’Italia e il record di Vittorio Pozzo

Tutti conosciamo il Mondiale vinto dagli Azzurri nel 1982 e il più recente nel 2006, ma è sempre più difficile trovare immagini delle due coppe del mondo vinte dalla Nazionale Italiana nel 1934 e nel 1938. A realizzare questo capolavoro statistico è stato Vittorio Pozzo, ancora oggi unico allenatore ad aver vinto due titoli mondiali.

 

Balotelli e Cassano protagonisti nel dizionario italiano

Questi due calciatori sicuramente non brillano per essere dei letterati ma sono entrati nel vocabolario italiano con due termini creati ad hoc sui campi di calcio e fuori. I neologismi esatti sono “cassanate” e “balotellate”: per scoprire il significato basta consultare il vocabolario Treccani.

 

Ibracadabra: rovesciata più poker

Nell’amichevole Svezia – Inghilterra del lontano 2012, Ibrahimovic mise in scena uno dei suoi più grandi capolavori segnando la rovesciata più bella di sempre da 30 metri. In quell’occasione realizzò anche un poker che consegnò la vittoria alla Svezia per 4 a 2.

 

Antonio Conte vince scudetti ovunque

Quello con il Napoli è stato il terzo scudetto vinto da Antonio Conte in una città diversa con una squadra differente, infatti, con la Juve ha vinto tre scudetti e con l’Inter un altro scudetto.

In totale Conte ha vinto cinque scudetti e si trova nell’albo d’oro degli allenatori più forti al terzo posto dopo Massimiliano Allegri, che ha conquistato lo scudetto sei volte.

Al primo posto e quindi il record da battere, è quello di Giovanni Trapattoni con 7 campionati di Serie A vinti in carriera.

 

Il record di 618 gol in Champions

L’edizione di Champions 2024/2025 è stata la prima a girone unico con diverse partite in più, in totale due per ogni squadra durante i gironi e una terza in più nel caso dei playout.

I gol segnati in totale nella manifestazione sono stati 618, di cui 18 soltanto nei due match tra Barcellona e Inter in semifinale, più la finale tra Inter e PSG, terminata 5 – 0: record assoluto di gol di scarto in una finale Champions.