Chieri. Furti nella collina: disarticolata associazione criminale dai carabinieri
NOTIFICATI OTTO AVVISI DI GARANZIA E CONTESTATI 68 FURTI IN ABITAZIONE
Nella mattinata del 12 giugno u.s., i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Chieri hanno notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di otto persone, in parte già detenute per altra causa presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino. Il provvedimento è stato emesso il 23 maggio scorso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino e si basa su gravi indizi relativamente ai reati di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione e ricettazione”.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, gli otto appartenenti alla “banda”, per lo più di origine albanese, hanno effettuato numerosissimi furti – al momento ne vengono contestati 68 ma sono al vaglio ulteriori episodi delittuosi – commessi fra gennaio 2024 e marzo 2025 in Torino e provincia.
Proprio durante uno degli ultimi colpi, nella primavera scorsa, parte della banda era stata intercettata e arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Chieri, interrompendo così la scia di paura per i cittadini della collina torinese.
Dalle indagini è emersa una vera e propria struttura gerarchicamente organizzata con la disponibilità di automobili di copertura fittiziamente intestate per poter eseguire i reati, collaboratori che potessero custodire la refurtiva e canali di rivendita per gli oggetti preziosi razziati.