Santena. Festa, gioco e inclusione: un pomeriggio speciale tra bambini e anziani alla RSA Forchino
Oggi, presso la RSA Avvocato Forchino di Santena, si è tenuto un momento di festa e condivisione che ha visto protagonisti i bambini del Centro Autismo della S.C. Neuropsichiatria Infantile dell’ASLTO5.
L’iniziativa, pensata come esperienza di socializzazione e crescita, ha unito generazioni diverse attraverso il gioco, con attività che hanno coinvolto anche alcuni residenti della struttura.
Nel corso del pomeriggio, durante un momento di merenda condivisa, i bambini hanno potuto partecipare a uno spettacolo di bolle, a una caccia al tesoro e a percorsi psicomotori, in un contesto ludico ma allo stesso tempo strutturato, capace di offrire occasioni preziose per sviluppare e potenziare competenze relazionali
«Anche fare festa è terapia», affermano gli operatori del Centro Autismo: «Il gioco è lo strumento privilegiato attraverso cui i bambini imparano, soprattutto nell’ambito delle competenze sociali. I nostri piccoli pazienti seguono percorsi terapeutici individuali o di gruppo, sempre calibrati su bisogni specifici. La loro quotidianità è molto strutturata: proprio per questo, sperimentarsi in una situazione nuova come quella odierna ha un valore terapeutico ben preciso. Iniziative come questa creano ponti tra le famiglie, offrono momenti di normalità, confronto e condivisione, e al tempo stesso permettono ai bambini di mettersi alla prova in modo gioioso e protetto».
L’incontro ha rappresentato anche un’importante occasione di inclusione intergenerazionale, rendendo i residenti della RSA parte attiva di un evento che ha saputo unire emozioni, leggerezza e significato terapeutico.
Il Direttore Generale dell’ASL TO5, Bruno Osella, ha dichiarato:«Crediamo fortemente nel valore della rete e nella forza delle comunità. Questo pomeriggio dimostracome la collaborazione tra servizi, famiglie e territorio possa generare occasioni straordinarie, capacidi unire benessere, inclusione e crescita. Ringrazio il personale della Neuropsichiatria Infantile, gli operatori della RSA Forchino, le famiglie e tutti i bambini che oggi ci hanno regalato un momento digrande valore umano».
Presente anche l’assessora alle politiche sociali Alessia Perrone, che ha sottolineato il valore simbolico della prima Panchina Blu per l’Autismo inaugurata a Santena:«Questa panchina non è solo un arredo urbano, ma un simbolo di inclusione. Il blu, colore dell’auti-smo, unito alla panchina – luogo di incontro e ascolto – vuole ricordarci ogni giorno l’importanza di accogliere e valorizzare ogni persona. Ringrazio il Centro Autismo per l’impegno quotidiano: sieteun riferimento prezioso per tutta la comunità».
Perrone ha inoltre annunciato la riconferma del progetto Michi Insieme per l’Inclusione, in collaborazione con l’associazione Air Down, come previsto da una recente delibera di giunta.
Un’iniziativa che ha saputo trasformare il gioco in un’esperienza condivisa, terapeutica eprofondamente umana