Chieri. San Domenico, il Moncalvo con la muffa. “La Soprintendenza al lavoro, poi…”
A Chieri, la chiesa di San Domenico tra i suoi tesori d’arte vanta da secoli alcune importanti opere di Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. Una di queste, sulla parete laterale destra del coro, , raffigurante la scena della Risurrezione di Lazzaro, da mesi preoccupa per il suo stato di conservazione: strane macchie lo ricoprono in ogni parte e proprio su 100torri.it Antonio Mignozzetti, nel febbraio scorso, ne aveva parlato. Intanto, i Padri Domenicani avevano interessato del problema la Soprintendenza torinese. Adesso, un importante aggiornamento arriva proprio dal funzionario dell’ente preposto, David Lucidi. “La Soprintendenza se ne sta occupando perché l’opera è importante e va preservata. Si lavora per scoprire le cause del deterioramento: se l’evidente umidità arriva da dietro o da sotto o da sopra. Questo ci spiegherà come intervenire. Una valutazione accurata e un rapido intervento di restauro restituiranno senz’altro all’opera la sua bellezza.”
Intanto, i chieresi (istituzioni, ma anche privati cittadini che amano la città e le sue bellezze artistiche) dovranno attrezzarsi: restaurare costa e cercare i fondi è necessario. Da subito. (G.G.)