Chieri. “Palazzo Diverio, il brutto avanza”
“Preg.mo Centotorri,
nel programma dell’attuale amministrazione comunale lo scorso anno si leggeva tra l’altro: Pulizia e decoro della città, cura del verde pubblico.
Ora a un anno di distanza le invio alcune foto che attestano che da decenni a Chieri non cambia nulla, anzi si peggiora.
Palazzo Diverio è abbandonato a se stesso con la vegetazione che lo sta aggredendo. Possibile che nessuno dal Municipio abbia la voglia di alzarsi e fare circa 300 metri per andare a chiudere almeno le finestre?
Mi sono vergognato a portare dei conoscenti a vedere il luogo dove sorgeva la chiesa della Consolata nel nostro centro storico: un’indecenza.
Il giardino della Consolata ha alberi tagliati e mai sostituiti, il tetto del pozzo crollato, panchine divelte, scritte vandaliche, (i vandali ci sono, ma le riparazioni non si fanno) la fontanella a secco.
Se ci spostiamo nelle piste ciclabili le foto testimoniano cosa si intende per cura del verde: alberi non potati ma maciulati, tronchi segati e abbandonati sul posto.
Povera Chieri, il brutto avanza.”
Lo scrive a 100torri un chierese deluso.