3.550 FERMATE GTT: IL PRIMO BIGLIETTO DA VISITA PER CHI USA I MEZZI PUBBLICI
Dalle pensiline ai graffiti, le migliaia di interventi invisibili. Ecco chisi prende cura delle fermate GTT
Quando si parla di trasporto pubblico, l’attenzione si concentra quasi sempre sui mezzi.
Eppure c’è un’altra infrastruttura, meno visibile ma essenziale, che accompagna icittadini in ogni loro spostamento: le fermate.
GTT si impegna quotidianamente proprio lì dove i viaggi iniziano: dietro ogni pensilina,ogni panchina e ogni affissione c’è un mondo di attività e interventi che garantiscono sicurezza, comfort e continuità del servizio.
GTT ne gestisce circa 3.550 in tutto il Piemonte, di cui 2.200 a Torino e 1.350 fuori città.
Fermate che non sono tutte uguali: oltre il 58% è dotato di pensiline e panchine, e circa 2.000 sono accessibili anche alle persone con disabilità attraverso rampe, sedute adeguate, pavimentazioni tattili o segnaletica dedicata. Un patrimonio capillare, che richiede cura costante.
Ogni anno vengono realizzati circa 3.000 interventi di manutenzione ordinaria estraordinaria.
Si tratta di interventi che vanno al di là della normale pulizia: rifacimentodelle superfici, sostituzione di elementi danneggiati, verifiche strutturali, aggiornamentiper la sicurezza.
Le squadre operative, in collaborazione con strutture specializzate,sono distribuite capillarmente sul territorio: ogni giorno sono pronte a intervenire,anche in aree periferiche, per segnalazioni di ogni tipo come ad esempio danniprovocati da agenti atmosferici o vandalismi.
Il tema non è solo tecnico. Fermate pulite e curate incidono direttamente sulla qualitàdella vita urbana. Proprio per questo, GTT effettua oltre 11.000 interventi di pulizia all’anno su sedute, coperture e aree circostanti su programmazioni quotidiane o settimanali in base al tipo di intervento. Un impegno che l’azienda intende rafforzare notevolmente, con l’obiettivo di superare i 18.700 interventi a partire dal prossimo anno.
Non si tratta solo di estetica: il decoro è una questione di salute, sicurezza e benessere per tutti i passeggeri.
Le fermate raccontano anche curiosità. Come la numero 16028, la più panoramica del Piemonte: si trova a 2.600 metri di altitudine, al Colle del Nivolet, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Un punto d’attesa che è anche belvedere, unico nel suogenere.