Torino. 3 mila metri cubi di amianto sotto il prato di Italia’61

A Torino, in corso Unità d’Italia, durante gli scavi SMAT per l’idropolitana, sono venuti alla luce ben 3 mila metri cubi di terreno pieno di amianto: 6 mila tonnellate che erano state interrate dopo il grande evento mondiale Italia ’61, oltre mezzo secolo fa.

I lavori del cantiere SMAT sono stati interrotti già nei giorni scorsi e sono state avviate, su indicazione di ARPA e SPRESAL, le procedure di smaltimento: la terra con amianto è stata divisa in tremila sacchi da un metro cubo ciascuno che saranno progressivamente smaltiti a Novara in una discarica attrezzata.

Secondo gli esperti non c’è stato finora alcun danno, perché l’amianto è pericoloso solo se viene respirato.