PORTACOMARO-ASTI-FRANCIA. CITTA’ E PROVINCE GEMELLATE

Il gemellaggio fra Portacomaro d’Asti e la città francese di Boè (provincia di Agen) ha compiuto 50 anni.  Per rinsaldare i rapporti amministrativi e rilanciare la collaborazione a livello europeo è stata accolta in provincia di Asti la delegazione d’Oltralpe con i sindaci dei rispettivi comuni,  Alessandro Balliano e Pascale Luguet, accompagnati da amministratori delle giunte municipali.  Durante il soggiorno nell’astigiano i sindaci sono stati ricevuti nella sala giunta della Provincia, governata dal presidente Maurizio Rasero.  Il tour ha toccato nelle varie giornate: piazza San Secondo allestita a festa nel programma della Douja D’Or; palazzi storici e piazze cittadine; il museo Egizio di Torino; i comuni del Monferrato Unesco;  alcune aziende agroalimentari (produzione di vino, nocciole, miele) di Portacomaro e colline limitrofe con trasferte a bordo di Fiat 500. “In un incontro finale fra le amministrazioni – afferma il sindaco Balliano- abbiamo deciso di organizzare per il prossimo anno reciproche visite di studenti delle medie e superiori per programmi di interscambio scolastico e culturale. L’intenzione è gettare un seme di amicizia, partendo da questo trascorso storico che ci lega con i francesi, per dare un segnale forte di collaborazione in un’epoca di conflitti e divergenze fra i popoli”. “La Provincia è sensibile a questo tipo di progetti – sottolinea il presidente Maurizio Rasero – in quanto favoriscono il dialogo e l’integrazione fra le popolazioni europee e gli scambi di interesse turistico e commerciale.  A questo proposito già da alcune settimane abbiamo rinverdito i contatti con la storica contea gemellata di Dade (Miami) che prevede un programma di incontri ufficiali, a partire dal 1° ottobre”.