Chieri. Fratelli d’Italia: “Manca un piano serio per gestire il traffico. E non è colpa dei vigili…”

“L’assessore Carillo ripensi l’organizzazione della Polizia Locale e ne rafforzi la presenza sulle strade”

 

Biagio Carillo

Più che un attacco politico, un grido di dolore. “Fratelli d’Italia”, come gruppo in consiglio comunale, affida ad un post la sua valutazione su come la città di Chieri sia oggi alle prese con problemi di gestione del traffico che, secondo il gruppo di opposizione, non sono responsabilità dei vigili “ma di chi li impiega in maniera sbagliata”.

“Cantieri ovunque, sensi unici che cambiano all’improvviso, code interminabili: questa è la quotidianità a Chieri. La città è ormai al limite del sopportabile.

Un tempo la Polizia Locale era presente sulle strade, coordinava i flussi e aiutava a gestire le criticità. Oggi invece non la vediamo più impegnata nella gestione del traffico, ma solo in posti di blocco e controlli. Non è colpa dei vigili, ma di chi li impiega in maniera sbagliata.

L’assessore competente ha ridotto l’ufficio della Polizia Locale a orari minimi, e soprattutto non ha saputo organizzare un presidio efficace in città. Anni fa gli uffici erano aperti tutti i giorni, mattina e pomeriggio; ora il servizio è ridotto a poche ore settimanali, un passo indietro evidente.

È inaccettabile che l’Amministrazione lasci Chieri in queste condizioni, senza un piano serio per gestire il traffico. Non servono proclami, servono scelte concrete: la Polizia Locale deve tornare sul campo, visibile e operativa, per smaltire le code e rendere più vivibile la città.

Chiediamo quindi che l’assessore ripensi l’organizzazione della Polizia Locale e ne rafforzi la presenza sulle strade, soprattutto in questa fase complicata. Perché la sicurezza non è solo reprimere, ma anche garantire una mobilità ordinata e a misura di cittadino.”

Biagio Carillo, che ha la delega alla sicurezza e alla polizia locale, interpellato da 100torri, è sintetico: “La polizia locale è impegnata anche in questo tipo di servizio. Concordo sul fatto che la polizia locale non debba solo reprimere. La polizia locale è impegnata in molti interventi e attività e presidia con impegno massimo il territorio locale. Ho piena fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine al quale tutti dobbiamo guardare con riconoscenza.”