SAN MAURO TORINESE ABBRACCIA DON LUIGI CIOTTI

Conferita la cittadinanza onoraria al sacerdote esempio di impegno civile

 

Il Comune di San Mauro Torinese si stringe in un abbraccio ideale al suo nuovo concittadino onorario: con una cerimonia toccante e partecipata, ieri sera venerdì 26settembre, è stata conferita la Cittadinanza onoraria a don Luigi Ciotti, fondatore diLibera, del Gruppo Abele e di tante altre realtà a tutela dei più fragili.

Il riconoscimento è un omaggio non solo al suo instancabile impegno a livello nazionale e internazionale contro tutte le mafie e per la giustizia sociale, ma anche al profondo e duraturo legame che unisce don Ciotti alla comunità sanmaurese, vista la presenza sul nostro territorio di due strutture gestite proprio dal Gruppo Abele: Villa Santa Croce, attiva dal 2008 offre ospitalità a donne, minori, migranti e rifugiati di guerra e Villa Ulrich, una comunità mamma-bambino, attiva dal 1992, dedicata ai nuclei di mamme e bimbi che vivono una condizione di fragilità sociale. Particolarmente attivo anche il presidio sanmaurese di Libera intitolato a “Lea Garofalo”.

In tanti hanno voluto essere presenti a questo importante momento: autorità civili emilitari, rappresentanti del mondo associativo, della società civile, della scuola ma anche tante persone di ogni età che hanno abbracciato il messaggio di don Luigi e delle realtà a cui ha dedicato impegno e passione negli ultimi 60anni.

«Questo non è un semplice atto formale, ma il riconoscimento di una vicinanza chesentiamo da sempre- ha dichiarato la Sindaca Giulia Guazzora, facendosi portavoce dell’intera comunità -Don Luigi Ciotti, pur avendo dedicato la sua vita all’Italia intera, nel corso degli anni ha stretto un legame forte con il nostro territorio. La sua lotta per la legalità, per l’inclusione degli ultimi e per un mondo più giusto è un faro per tutti noi,specialmente per i nostri giovani con cui si è confrontato più di una volta. La sua presenza, i suoi insegnamenti e la sua testimonianza sono un patrimonio inestimabile per SanMauro. Oggi, gli diciamo ‘grazie’ non solo come leader morale, ma come uno di noi».

L’iniziativa ha voluto sottolineare come l’esempio di don Ciotti sia una lezione quotidiana di coraggio civile e responsabilità. La sua opera, dal contrasto alle mafie all’aiuto alla lotta alle dipendenze, passando per il sostegno alle persone più fragili, incarna i valori di solidarietà e accoglienza che il Comune di San Mauro Torinese intende promuovere.

La sindaca Guazzora ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza di faretesoro del messaggio di Don Ciotti: «Accogliere don Ciotti come cittadino onorario significa impegnarci, come istituzione e come cittadini, a mantenere viva la fiamma della memoria e della legalità a essere sentinelle attive contro ogni forma di ingiustizia e sopruso. San Mauro Torinese è onorata di averti nella sua storia e nel suo presente, don Luigi»