Pallavolo. La Igor Novara si aggiudica la Courmayeur Cup: battuta Scandicci con grande rimonta

Due ore e mezza di lotta serrata, prima dell’epilogo favorevole alla Igor Volley, che si aggiudica in rimonta la finale con Scandicci e conquista la seconda Courmayeur Cup.

Igor in campo in partenza con Cambi in regia e Tolok in diagonale, Bonifacio e Igiede al centro, Herbots e Ishikawa in banda e De Nardi libero. Scandicci parte aggressiva e fa subito 7-3 con l’ace di Antropova, mentre Herbots in parallela tiene in gioco le sue, che rientrano 8-6 prima del nuovo break toscano (10-6). Tolok manda out (12-7) e Antropova scappa (14-8) mentre entrambe le formazioni cambiano le diagonali principali; Mims a muro ricuce (16-13) e Tolok, rientrata, fa 18-16 riaprendo la contesa. Scandicci, però, non si ferma più: muro su Tolok per il 21-17 e due errori in battuta di Novara valgono il 25-21 finale.

Scandicci riparte forte con Weitzel (6-2), Bernardi ferma il gioco mentre Herbots rientra (6-4, pallonetto) e tra le azzurre si vede in campo Mims; Ognjenovic firma l’ace del 9-5, Graziani manda out il 10-9 ma Antropova riprende a macinare punti (14-10) mentre Bernardi inserisce anche Alsmeier. L’inerzia non cambia fino al 20-15, Ishikawa riporta in gioco le sue (21-19, diagonale a segno), Igiede fa -1 (21-20) ma il nuovo break di Scandicci vale il set ball sul 24-22 con Alsmeier che annulla e manda tutti ai vantaggi (24-24). Chiude un muro di Graziani, 26-24.

Antropova riparte forte (4-2), il servizio di Bonifacio inverte il trend (4-5) e innesca un punto a punto che dura fino al 10-10 mentre tra le azzurre c’è Costantini al centro. Proprio lei va a segno in primo tempo (10-11) e a muro (12-13)  mentre Cambi a muro propizia la fuga azzurra sul 14-19 con Scandicci che si affida al muro di Graziani per rientrare, sul 18-19, e poi a quello di Antropova per trovare il sorpasso sul 22-21. Un ace di Costantini vale il set point (23-24), al secondo tentativo è un muro di Mims a sigillare il 24-26 che prolunga la sfida.

Si riparte testa a testa (3-3) con Costantini che mette la testa avanti a muro (3-4) e Franklin che prova l’allungo per le toscane sull’8-6; Alsmeier in diagonale rientra (8-8), Mims prima fa il break in maniout (10-12) e poi scappa in diagonale (11-14) con Ishikawa che fa +4 sul 12-16 prima della risposta di Mancini (14-16) che porta Bernardi a fermare il gioco. Ace di Antropova per il 17-17, Scandicci sorpassa addirittura (18-17) ma Ruddins spara out il 19-20 e poco dopo Igiede conquista a muro il set-ball sul 23-24 con Ishikawa che manda tutti al tie-break sul 23-25.

Scandicci ritrova il ritmo (4-1), Bernardi manda in campo Tolok mentre le azzurre rientrano 7-7 con l’ace dell’opposto azzurro; Gaspari cambia la diagonale, si va 8-7 al cambio campo e prosegue il testa a testa con il pallonetto di Tolok che vale l’11-11. Ace di Cambi per l’11-12, Tolok fa 11-13 di potenza e Gaspari ferma di nuovo il gioco; sul 13-13 lo spunto decisivo è di Ishikawa, che fa 13-15 e regala il trofeo alle azzurre

 

Savino Del Bene Scandicci – Igor Gorgonzola Novara 2-3 (25-21, 26-24, 24-26, 23-25, 13-15)

Savino Del Bene Scandicci: Traballi ne, Bechis, Skinner 17, Ruddins 7, Franklin 5, Ribechi (L), Bosetti 7, Ognjenovic 3, Mancini 3, Graziani 8, Nwakalor 2, Grossi (L) ne, Antropova 26, Weitzel 6. All. Gaspari.

Igor Gorgonzola Novara: Cambi 7, Herbots 3, De Nardi (L), Leonardi, Alsmeier 11, Ishikawa 20, Mims 15, Bonifacio 7, Carraro, Baijens (L) ne, Tolok 6, Costantini 6, Igiede 11, Melli ne. All. Bernardi.