Marentino ricorda le tradizioni contadine.

Marentino ricorda le tradizioni contadine

Durante la 30^ Fiera del Miele, alcuni volontari della Comunità di Marentino (Alessandra Ridolfi, Lorenzo Mina e Francesco Gorgerino)  hanno organizzato l’apertura straordinaria della chiesetta di San Rocco, antico patrono dei contadini marentinesi. Al suo interno si è svolta la proiezione del video “I Santi Contadini” del regista Paolo Morandi, dedicato alle “feste del carro”, ancora esistenti in alcune località del Chierese, e un tempo diffuse in tutti i paesi della zona, compresa Marentino (proprio in onore di San Rocco).

Negli scorsi mesi, Marentino ha aderito alla “Rete per la Conoscenza, Salvaguardia e Valorizzazione delle processioni devozionali e tradizioni contadine del territorio chierese“, lanciata dalla Compagnia della Chiocciola e dal Museo del Paesaggio Sonoro, con il sostegno della Fondazione della Comunità chierese. Ad oggi hanno aderito alla Rete i Comuni di Chieri, Poirino, Villanova d’Asti, Riva presso Chieri, Castelnuovo Don Bosco, Buttigliera d’Asti, Andezeno, Pralormo, Marentino, Aramengo e Albugnano, con lo scopo di riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale e identitario connesso alla religiosità popolare contadina.

Francesco Gorgerino, durante l’inaugurazione della Fiera, ha invitato a visitare la chiesetta con un tipico “stranòt” in piemontese:

Da già che sevi vnuita fin-a sì, a la nòsta festa dla mé, lassé ch’ev ciama cost cit piasì: ëd visité la gesiòta ‘d San Ròch. Lo sai, a smija ‘n sisé, ma ai basta bin pòch per fene content. A l’è la memòria dla nòsta gent, dla corsa dël cher, e dij stranòt. E soma sgur, ch’av piaserà, ai grand, ai masnàe dcò ai giovinòt! Eviva Marentin! Eviva San Ròch! Ans’ ël cher!

Il video sarà ripresentato venerdì 3 ottobre alle ore 21, sempre nella chiesetta di San Rocco, con una breve introduzione sui segni della comunità marentinese.