PIEMONTE VOLLEY. Una Stella illumina Chieri, Novara si conferma, Monviso espugna Macerata, Cuneo cede a Conegliano

IGOR GORGONZOLA NOVARA – EUROTEK LAICA UYBA

Tre punti nel derby! Dopo una sfida di quattro set e una importantissima reazione nel quarto set la Igor Gorgonzola batte la Eurotek Laica Uyba 3-1 (25-19; 25-21; 21-25; 25-20). Per la Igor Cambi in regia e Tolok opposto (subito out però per un problema muscolare e al suo posto Mims), Bonifacio e Igiede al centro, Herbots e Ishikawa bande, Leonardi libero (De Nardi assente per influenza); per la Uyba Boldini al palleggio e e Obossa opposto, Eckl e Van Avermaet al centro, bande Gennari e Parti, libero Pelloni. Dopo un inizio equilibrato Ishikawa fissa il primo vantaggio (5-3), Igiede a muro vale il 7-4 e sul 12-8 è pausa per le ospiti. Ricuce Busto con Obossoa (13-10), poi un loro attacco out riallunga le distanze ed è 16-11 e di nuovo pausa. Cambi in versione attaccante (18-13), la Igor scappa sul 23-18 e il muro Igor vale il primo sorriso: 25-19. 2-0 nel secondo set, Mims fa 5-3, ma Uyba ricuce e mette la freccia (5-7); l’ace di Herbots vale il 7 pari e con un break per il 10-7 è pausa Busto. Parra accorcia 11-9, con Bonifacio al centro è 15-12, ma Busto tiene aperti i giochi e sul 18-17 Bernardi chiama time out. Dopo il 20-18 cambio Alsemeier per Mims e c’è un altro allungo (21-18), Ishikawa per il 22-18 ma sul 24-20 le lombarde cancellano una palla set, poi ci pensa Herbots: 25-21. 3-2 con ace di Bonifacio, è battaglia punto a punto finché Busto non si fa sentire a muro (5-7). Obossa allunga ancora 8-11, la Igor sta lì ed è 12 pari. Sul 13-13 rientrano Mims e Carraro, continua il punto a punto e Bernardi richiama le sue quando il tabellone indica 16-18. Battista per il 18-21, di nuovo pausa Igor sul 20-23, Obossa chiude 21-25. Subito parziale Igor (4-2), Battista pareggia 5-5 ed è punto a punto; Obossa ancora per il sorpasso (8-10), a muro è 12 pari e Igiede ci mette la freccia (13-12 e poi 15-14). Dopo il 17-15 Busto continua a battagliare ed è 18 pari. Diagonale e muro ed è 20-18 con pausa per Busto. Igor compatta e un attacco out vale la vittoria: 25-20.

DICHIARAZIONI:

Giulia Leonardi (Igor Gorgonzola Novara):“Abbiamo avuto un inizio difficile con il k.o. all’ultimo di Tolok oltre all’assenza di Giulia De Nardi che è una pedina importante di questa formazione. Siamo state brave a compattarci e a far fronte alla situazione complicata, dimostrando che siamo una squadra che può far bene e che è stata costruita in modo che chi entra da fuori possa dare il proprio contributo. Dopo due set in cui abbiamo spinto al massimo, nel terzo abbiamo avuto un po’ di rilassamento ma abbiamo reagito nel modo migliore possibile poi nel quarto e sono contentissima”.

Valeria Battista (Eurotek Laica Uyba):“Abbiamo fatto fatica a partire oggi, abbiamo faticato in attacco, mentre Novara ha fatto una grande gara in ricezione, per cui ha potuto usufruire di un gioco molto più rapido, utilizzando tantissimo i centrali, cosa che noi soprattutto all’inizio non siamo riuscite a fare. Poi ci siamo un po’ riprese, abbiamo preso un po’ di coraggio in attacco e in difesa riaprendo la partita. Nel momento decisivo siamo calate ancora, su un paio di palle siamo state incerte e quindi c’è un po’ di rammarico. Alla fine comunque prestazione positiva, anche se c’è parecchio da lavorare ancora”.

 

CBF BALDUCCI HR MACERATA – WASH4GREEN MONVISO VOLLEY

La CBF Balducci HR cede in 3 set nella sfida del Fontescodella con la Wash4green Monviso nella seconda di andata di Serie A1 Tigotà: le piemontesi (senza Akrari e Battistoni) trovano la prima vittoria dell’anno, dominando il match dall’inizio alla fine, con una prestazione maiuscola in ogni fondamentale, mentre le arancionere non ritrovano la buona verve mostrata nella sfida d’esordio di lunedì scorso con Cuneo in cui hanno sfiorato il primo successo stagionale. Netta la differenza in attacco: 18 punti per la MVP Malual che attacca quasi al 60%, prova da sottolineare anche per la centrale Dodson (12) e per la schiacciatrice Davyskiba (14), ma anche a muro (9 vs 2) e al servizio (6 ace vs 1). Tra le maceratesi doppia cifra per Decortes (12) e Kokkonen (10). Nel primo set Decortes si carica il peso dell’attacco (50%) arancionero ma non basta contro una Monviso molto attenta a muro (3) e pungente al servizio (3, 2 D’Odorico): le piemontesi fanno subito il break (4-8 e 9-16), gestendolo fino in fondo (18-25) con i colpi di Davyskiba e Dodson. Stessa trama nel secondo set: la Wash4green fa la voce grossa in attacco (52% vs 27%), Bridi gestisce bene la regia, Malual è la top scorer con 6 punti (67%), altri 4 muri piemontesi contribuiscono al 16-25 finale. La formazione di Marchiaro non toglie il piede dall’acceleratore nel terzo set: Malual imperversa in attacco (9 punti totali nel parziale) e spegne ogni velleità di rimonta arancionera: 17-25.

DICHIARAZIONI:

Giorgia Caforio (Cbf Balducci Hr Macerata):“Conoscevamo il valore della squadra che avevamo di fronte e l’obiettivo era quello di approcciare la partita con lo stesso atteggiamento mostrato nella gara precedente, dove avevamo fatto una buona prestazione. Purtroppo loro ci hanno messo in difficoltà fin da subito e da parte nostra è mancata un po’ di aggressività in tutti i fondamentali. Da lì hanno preso il sopravvento e non siamo riuscite a reagire come avremmo voluto”.

Adhu Malual (Wash4green Monviso Volley):“Sono davvero felice, abbiamo giocato benissimo. Siamo state focalizzate e ordinate dall’inizio alla fine, senza mai andare realmente in difficoltà perché siamo rimaste sempre concentrate, gestendo con lucidità ogni situazione. Devo fare i complimenti a tutta la squadra, dalla prima all’ultima, per una vittoria pienamente meritata. Anche i numeri lo confermano: abbiamo avuto percentuali altissime, frutto di un gioco ordinato e del grande lavoro che svolgiamo ogni settimana in palestra. Un ringraziamento va a tutto lo staff e alle mie compagne: questa vittoria è di tutti noi”.

 

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 – NUMIA VERO VOLLEY MILANO

Colpo grosso della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Al debutto stagionale in un PalaFenera tutto esaurito Spirito e compagne superano la corazzata Numia Vero Volley Milano esultando al tie-break dopo 2 ore e 19 minuti di gioco. Le biancoblù confermano quanto di buono avevano già mostrato nel turno inaugurale a Firenze giocando un’altra partita di sostanza, con braccio fermo e mente libera. Il primo interminabile set parla a favore delle padrone di casa che esultato 36-34 al quarto set point dopo averne annullate otto alle ospiti. La Numia pareggia i conti nel secondo set che fa suo 19-25 approfittando dei tanti errori punto chieresi (ben 11). Il terzo set è un serrato punto a punto che sul 23-23 vede Chieri dare la spallata decisiva. Senza storia la quarta frazione dove Milano incrementa progressivamente il vantaggio e chiude 19-25. Il tie-break si decide sul 10-10 a favore delle chieresi che la spuntano 15-12. La miglior realizzatrice è Nemeth che mette a segno 29 punti, mentre il premio di MVP viene assegnato a Nervini (20); in doppia cifra anche Dervisaj (15). A Milano non bastano 24 punti di Egonu.

DICHIARAZIONI:

Anette Nemeth (Reale Mutua Fenera Chieri ’76):“Abbiamo lavorato tanto. Abbiamo fatto una gran partita a Firenze e oggi ci siamo ripetute. Sono molto felice”.

Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano):“È stata una partita molto combattuta contro una squadra che ci ha messo in difficoltà. Mi dispiace per come abbiamo approcciato il terzo ed il quinto set, e soprattutto per come l’abbiamo lasciato andare; per come abbiamo giocato negli altri parziali mi aspettavo un risultato diverso. Chieri ha attaccato molto bene e noi potevamo fare qualcosa in più in difesa, fondamentale in cui abbiamo faticato soprattutto ad inizio partita. In alcune situazioni semplici potevamo fare meglio. Dobbiamo migliorare su questo in vista della partita contro Vallefoglia di mercoledì. Ci sono state cose positive e ripartiremo da queste”.

PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO – HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY

Seconda partita secondo premio di MVP per Isabelle Haak nella prima in casa stagionale della Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano, che a fine partita ha festeggiato il Grande Slam della passata stagione. La squadra di coach Santarelli ha avuto la meglio sull’Honda Cuneo Granda Volley dopo aver controllato i primi due set (25-28 e 25-16) ed essere riuscita a rimanere lucida nel finale di terzo parziale, che dal 21-16 ha visto un tentativo di rimonta delle ospiti fermatosi però sul 26-24. Per l’opposta svedese 26 punti a referto con il 62% dal campo, plauso anche a Sillah che, subentrata a Gabi nel secondo set, ha firmato 10 punti. Migliore tra le gatte Pucelj con 14.

DICHIARAZIONI:

Margarita Martinez (Honda Cuneo Granda Volley): “”Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché giocavamo contro la squadra migliore. Abbiamo provato a fare il nostro gioco e a tenere il ritmo, però brave loro. Con Scandicci sarà un’altra partita difficile, ma abbiamo iniziato con due punti importanti. Mercoledì speriamo di fare un passo in più per lanciarci in campionato””.

RISULTATI:

Igor Gorgonzola Novara – Eurotek Laica Uyba 3-1 (25-19, 25-21, 21-25, 25-20); Cbf Balducci Hr Macerata – Wash4green Monviso Volley 0-3 (18-25, 16-25, 17-25); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Numia Vero Volley Milano 3-2 (36-34, 19-25, 25-23, 16-25, 15-12); Savino Del Bene Scandicci – Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3-1 (25-20, 25-18, 23-25, 28-26); Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Il Bisonte Firenze 2-3 (11-25, 25-20, 20-25, 26-24, 11-15); Bergamo – Omag-Mt San Giovanni In Marignano 3-0 (25-16, 25-20, 25-18); Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano – Honda Cuneo Granda Volley 3-0 (25-18, 25-16, 26-24).

 

CLASSIFICA

Igor Gorgonzola Novara 6, Savino Del Bene Scandicci 6, Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano 5, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 5, Numia Vero Volley Milano 4, Wash4green Monviso Volley 3, Bergamo 3, Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3, Il Bisonte Firenze 2, Honda Cuneo Granda Volley 2, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 1, Eurotek Laica Uyba 1, Cbf Balducci Hr Macerata 1, Omag-Mt San Giovanni In Marignano 0.

Antonio Brusa