Chieri. “Cani e proprietari, bersaglio di pallonate”

“Ebbene sì, da quando sono state posizionate le nuove porte del campetto di calcio adiacente l’area cani, i tiri in quella direzione attentano seriamente l’incolumità di chi si trova all’interno del recinto, ovvero: cani e proprietari, complimenti sinceri all’ideatore di questa tanto discutibile quanto insensata decisione! 

Anziché installare le attese strutture al posto delle precedenti: pericolanti, arrugginite e rimosse dopo anni di segnalazioni, si è pensato bene di fissarne una a poca distanza e a ridosso dalla zona di sgambamento e l’altra lato Strada Vallero, luogo destinato purtroppo ad accogliere il pallone spesse volte, tra veicoli in movimento e pedoni che passeggiano sul vicino marciapiede, frutto di un’insana ed incomprensibile trovata! 

Un tempo, quando si realizzava un’opera, veniva valutata col buon senso la soluzione ottimale, superando ed escludendo possibili criticità, ma oggigiorno questa opzione, alla luce dei fatti, sembra non esistere più.  Da Palazzo civico, tempestivamente sensibilizzati sull’oggettivo problema, avanzano la possibilità di erigere alte reti, che comporterebbe comunque conseguenti ed elevati costi aggiuntivi, ammesso che tale proposta trovi poi attuazione in concreto. 

Da semplice ma accorto cittadino mi domando: non sarebbe stato più semplice ed opportuno riposizionare le porte nei punti più idonei e cioè dove si trovavano le precedenti?  Ma purtroppo ormai si sa: dove finisce la logica si realizzano certi progetti diciamo surreali per non definirli con termini più eloquenti..  Eseguire opere pubbliche in modo discutibile ed irrazionale, comporta oltre che una immancabile lievitazione dei costi, il malcontento da parte della popolazione, visto che si tratta di soldi dei contribuenti!  Tuttavia attivare il cervello ogni tanto sarebbe, a mio parere,una valida nonchè apprezzatissima iniziativa!  Che tristezza!!”

Così, in una mail a 100torri,  Roberto Biscant che abita da quelle parti