ALLEGRO MOLTO a cura di EDOARDO FERRATI
Torino- UN INSOLITO CONCERTO PER VIOLINO DI BRITTEN-

Alpesh Chauhan
Torna all’Aiditorium “Toscanini” della RAI l’inglese Alpesh Chauban (foto) che ricopre oggi due importanti incarichi nel suo paese: direttore musicale della Birmingham Opera Company e direttore ospite della BBC Scottish Symphony Orchestra. Al centro del quarto appuntamento della Stagione della OSN è collocato il concerto per violino e orchestra op. 15 di Britten con solista la talentosa olandese Simone Lamsma. Scritto nel 1939, sebbene in tre movimenti, si differenzia da quella dei concerti dell’epoca classica e romantica. L’apertura è affidata a una serie di colpi di timpani in cui, forse, si ravvisa un richiamo al Concerto op. 61 di Beethoven, poi ripreso dagli altri strumenti per proseguire come un “ostinato” fino all’entrata del violino con un lamento simile a una canzone. Il secondo movimento è quasi uno “Scherzo” dal ritmo selvaggio che ha il suo vertice in un impressionante cadenza. Come finale Britten usa una Passacaglia nella tradizione barocca di Purcell e Bach. In aperture l’ouverture “Le Ebridi” op. 26 è ispirata a una visita di Mendelssohn effettuata alla grotta di Fingal sull’isola di Staffa nel gruppo delle Ebridi in Scozia. L’impressione riportata fu enorme. Il contenuto è programmatico e annuncia sotto certi aspetti il genere del poema sinfonico. Il risultato è uno splendido bozzetto dove il movimento delle onde e gli echi della grotta trovano una viva raffigurazione. Congedo con la Sinfonia n. 3 in fa maggiore op.90 di Brahms dove si configura una creazione intrisa di tragico fatalismo, di pathos e di eroismo che trovano la loro ragione d’essere nelle categorie della musica assoluta
Torino, Auditorium “Toscanini” RAI, p. Rossaro Stagione
Orchestra Sinfonica Nazionale RAI (quarto concerto)
Giovedì 13 novembre, ore 20.,30, venerdì 14 novembre ore 20,30 direttore ALPESH CHAUBAN, solista Simone Lamsma (violino)
Musiche di Mendelssohn, Britten, Brahms



