A CASTELL’ALFERO SI PRESENTA “ORO INCENSO MIRRA – PRESEPI NEL MONFERRATO” 10^ Edizione – 2025/2026

Antonio Catalano

Si presenta martedì 25 novembre alle 17.00, nella Sala Verde del Municipio di Castell’Alfero (Asti), la decima edizione di Oro Incenso Mirra – Presepi nel Monferrato.

Saranno otto i comuni coinvolti quest’anno nella rassegna, che prenderà il via ufficialmente sabato 7 dicembre: Aramengo, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Castell’Alfero, Cocconato, Frinco, Monale e San Damiano.

Dieci anni di cammino, dieci inverni di luce e presepi.

Oro Incenso Mirra – Presepi nel Monferrato celebra la sua decima edizione confermandosi tra gli appuntamenti più attesi del Natale piemontese, un itinerario diffuso che unisce paesi, comunità e tradizioni nel segno della bellezza e del calore. Dal cuore delle colline astigiane alle borgate più raccolte, ogni paese accende la propria storia con un presepe diverso: artistico o popolare, in terracotta o in legno, costruito con materiali semplici e con l’ingegno di chi crede nella forza del Natale come momento di incontro e condivisione.

Quest’anno più che mai, la rassegna vuole essere un abbraccio collettivo, una rete di luci, arte e comunità che racconta l’identità di un territorio e la dedizione di chi, con passione, mantiene viva una tradizione che parla di pace e speranza.

“Visitare i presepi del Monferrato – spiega il presidente dell’associazione, Francesco Marengo significa entrare in un racconto corale: un viaggio tra borghi illuminati, suoni, profumi e gesti antichi che continuano a unire generazioni diverse intorno alla Natività. Oro Incenso Mirra – Presepi nel Monferrato è un invito a riscoprire la meraviglia dell’attesa, a camminare lentamente tra le vie dei paesi, a lasciarsi sorprendere – ancora una volta – dalla magia semplice e autentica del Natale”.

Aggiunge il presidente Bruno Colombo dell’Ecomuseo BMA: “Continua anche quest’anno la pluriennale collaborazione con questo Circuito unico nel suo genere che arricchisce nel periodo natalizio una vasta area del territorio dell’Ecomuseo di un itinerario tematico che favorisce l’attrattività  dei nostri paesi in chiave anche  turistica, animando la vita culturale, sociale e lo sviluppo economico delle comunità locali che si attivano per la realizzazione dei presepi e degli eventi popolari che animano le borgate tra folclore, memoria e tradizione”.

La manifestazione, realizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e BMA Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, ha il patrocinio della Provincia di Asti, del Consiglio Regionale del Piemonte e del Gal – Basso Monferrato Astigiano. È resa possibile grazie al sostegno della Banca di Asti, del Centro Servizi per il Volontariato Asti Alessandria (CSVAA), della Cantina Regionale di Castagnole Monferrato e di Nis Srl.

Durante la presentazione di Castell’Alfero, si terrà, a cura dell’Ecomuseo BMA, un momento di spettacolo dedicato ad “Artabàn. La leggenda del quarto Re Mago”, il poema contadino di Antonio Catalano che narra del Re Magio che ha smarrito la stella, ha vagato per trentatré anni impegnando la sua vita ad aiutare i poveri e gli oppressi, e infine è giunto a Gerusalemme il giorno della Crocifissione. Un interessante impianto narrativo mitico circolare, che unisce il Natale alla Pasqua. Questo personaggio, che è protagonista di una vasta letteratura internazionale, rivela un legame territoriale con l’area di Langa e Monferrato, come il pastore Gelindo.Il gruppo folk di Castiglione d’Asti “J’Arliquato” proporrà alcuni canti popolari natalizi.