Teatro & Concerti a Alessandria, Castiglione Torinese, Cuneo, Carmagnola, Torino, Nichelino, Rivara, Chivasso, Rivalta di Torino, Moncalieri, Cuneo.
ALESSANDRIA. Giovedì 27 Novembre “PUCK” Rassegna di teatro per le nuove generazioni.
Primo spettacolo NOVECENTO al Teatro Alessandrino.
È con “Novecento” di Alessandro Baricco che si inaugura, giovedì 27 novembre alle ore 10.30, al Teatro Alessandrino, l’edizione 2025/2026 di “Puck” la rassegna di Teatro scuola, organizzata da Città di Alessandria e Piemonte dal Vivo con la partecipazione di ASM Costruire Insieme, in collaborazione con la compagnia Coltelleria Einstein che cura la direzione artistica.
Lo spettacolo, interpretato da Sergio Mascherpa, diretto dalla attrice e regista toscana Anna Meacci, messo in scena dalla Compagnia Teatro Laboratorio Brescia, è destinato alle Scuole secondarie 2° grado.
Novecento è un testo nato per il teatro e sul palcoscenico trova tutta la forza espressiva e poetica della scrittura di Baricco.
Mascherpa prende per mano il pubblico e l’accompagna in questa storia onirica e simbolica.
La vicenda si svolge sulla nave Virginian, il racconto ha l’andamento delle onde dell’Oceano in un incalzare di suggestioni, riflessioni, azioni e pensieri.
Il narratore è il trombettista della nave che incontra Danny Boodman T.D. Novecento e fra i due nasce una sincera e profonda amicizia.
Novecento ha un talento sublime: attraverso il pianoforte e la sua musica vive le emozioni dei passeggeri del piroscafo.
Il trombettista proverà a convincere Novecento nato e cresciuto su quella nave, a scendere a terra: lui ci proverà ma tornerà sui suoi passi.
Il narratore infine scenderà a terra, pronto a farsi una vita.
Anni dopo riceve una lettera: la nave Virginian è diventata inutile e bisogna farla affondare, ma Novecento è irremovibile, si rifiuta di andarsene, preferisce restare sulla nave, il suo vero unico mondo.
Allo spettacolo, in scena al Teatro Alessandrino di Via Verdi 12, hanno aderito 220 studenti provenienti da Istituti superiori di Alessandria e provincia.
Per informazioni: +39 348 872 0266 \ +39 340 333 9135 \ 0131 1717619
CASTIGLIONE TORINESE. Venerdì 28 novembre “L’ HAI FALO PER AMOR ” al Teatro Parrocchiale.

CUNEO. Venerdì 28 novembre “LAPOCALISSE” al Teatro Toselli .
L’apocalisse è imminente. L’apocalisse è prossima. L’apocalisse è inevitabile.
Ma siamo proprio sicuri? Dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e l’inerzia che lo frena, Valerio Aprea porta in scena una serie di monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio, in arte Makkox, in un assolo iperbolico attorno al concetto di cambiamento, necessario per affrontare il buio che ci minaccia.
Dall’incontro tra l’attore e il disegnatore all’interno di Propaganda live su La7 nasce questo spettacolo che, attraverso la comicità e l’assurdo, affronta e prova a scongiurare il grande spauracchio dell’apocalisse.
BIGLIETTITutte le informazioni su costi e modalità di acquisto sono disponibili alla pagina: https://www.cuneocultura.it/teatri/teatro-toselli/biglietti-e-abbonamenti/I biglietti sono acquistabili:- on line al link https://ticket01.comune.cuneo.it/home.aspx ;- alla biglietteria del teatro (via teatro Toselli 9) i mercoledì feriali dalle 9 alle 12 e il giorno dello spettacolo a partire dalle 16 [Saranno messi in vendita i biglietti singoli per qualsiasi spettacolo della stagione].
INFOTel. 0171.444812/818 (dal lunedì al venerdì, al mattino) | e-mail spettacoli@comune.cuneo.itPer vedere il calendario completo della stagione: https://www.cuneocultura.it/teatri/teatro-toselli/programmazione/Il teatro Toselli è anche su Facebook alla pagina https://www.facebook.com/teatrotosellicuneo/ e su Instagram al https://www.instagram.com/teatro_toselli/
TORINO. Da venerdì 28 novembre a domenica 7 dicembre “VERSO L’ORA ZERO” al Teatro Erba
“il miglior giallo prodotto da Torino Spettacoli”
La Compagnia Torino Spettacoli dedica questo allestimento all’indiscussa “signora del Giallo”: i suoi attori ci conducono, infatti, “verso l’ora zero”, svelandone la trama sotto i nostri occhi in un gioco teatrale che è il frutto d’un affiatamento e una cura che il pubblico riconosce generosamente da trent’anni; da Trappola per topi a La tela del ragno, da Assassinio sul Nilo a Caffè nero per Poirot, fino ai recenti l’Ospite inatteso e Un delitto avrà luogo: una ininterrotta catena di successi. Verso l’ora zero di Agatha Christie e Gerald Verner, per la traduzione di Emanuele Aldrovandi, è in scena al Teatro Erba di Torino da venerdì 28 novembre a domenica 7 dicembre (venerdì 28, sabato 29 novembre, venerdì 5, sabato 6 dicembre ore 21 – domenica 30 novembre e domenica 7 dicembre ore 16 – con repliche anche al mattino su richiesta) e vede protagonisti i Beniamini Torino Spettacoli diretti dal regista Girolamo Angione. La scena è del mitico arch. Gian Mesturino.
Che cosa si cela dietro questo titolo -Verso l’ora zero- misterioso e intrigante? Un errore, pare dirci la stessa Christie per bocca di uno dei suoi personaggi, un errore che commettono i giallisti inesperti: collocare il delitto all’inizio della vicenda. Un delitto, invece, è sempre il punto di arrivo di una “storia” -di molte storie- il cui sviluppo, inesorabilmente tende verso quel fatidico momento, “verso l’ora zero”. Già, ma quali “storie”? La Christie conosce a fondo l’animo umano e costruisce ambientazioni perfette e trame esemplari per giocare coi sentimenti più inconfessabili dei suoi personaggi. Stavolta sceglie una bella dimora a strapiombo sul mare e una ricca famiglia aristocratica, riunita per trascorrere insieme un ultimo scampolo d’estate. Nella villa di Lady Tressilian si ritrovano: Nevile Strange, nipote ed erede della padrona di casa che, contro ogni buon senso, ha portato con sé sia l’attuale moglie Kay che la precedente, Audrey, da cui è separato da poco; poi ci sono Treves, un famoso avvocato; la governante Mary, giovane e infelice; Ted, un playboy che fa il cascamorto con Kay; e Tomas, ruvido cugino di Nevil, appena rientrato dopo aver trascorso molti anni lontano. È in questa atmosfera segnata da tensioni, liti e sospetti, che uno degli ospiti si muove per mettere in atto il suo piano per un delitto perfetto. Anzi, più di un delitto: una vendetta che solo l’assassino e la sua vittima sapranno riconoscere. Così, quando Lady Tressilian viene trovata morta nel suo letto, uccisa da un colpo di bastone alla tempia, il Sovrintendente Battle di Scotland Yard capisce subito d’essere di fronte a un delitto anomalo, intuisce che, dietro quelle tracce troppo evidenti che portano a un solo colpevole, ci possano essere in realtà prove fabbricate ad arte. Agatha Christie sviluppa il meccanismo giallo distribuendo sapientemente indizi e sospetti tra i presenti e intrecciando indagine scientifica e psicologica, in un crescendo di intuizioni e scoperte. La progressione è incalzante: quella montatura crolla presto e, per sciogliere l’enigma, si scandaglia nel passato di tutti gli ospiti della casa. L’appuntamento “verso l’ora zero” arriva a ristabilire l’ordine razionale dei fatti e a rassicurare lo spettatore: dopo molte svolte apparenti, e solo dopo l’ultimo imprevedibile colpo di scena, quando tutto sembra ormai risolto, un attimo prima che si chiuda il sipario!
Informazioni e prevendite:-direttamente al sito www.torinospettacoli.it -via whatsapp al numero 320.9050142-alla biglietteria del Teatro Erba di Torino (orari chiamando il numero 011.6615447)-Info: tel. 011.6615447/011.6618404 – info@torinospettacoli.it; -tramite il circuito www.ticketone.it
CARMAGNOLA Sabato 29 ore 21,00 domenica 30 ore 15,00 “NAKBA” al Piccolo Teatro di San Bernardo.
Continua la Rassegna Teatrale del Piccolo Teatro di San Bernardo di Carmagnola (To).
Il Piccolo Teatro nasce nel 1896 ed è l’unico teatro storico del territorio di Carmagnola. Venne costruito dietro la richiesta dei borghigiani che sin dal 1600 manifestarono un profondo interesse per la recitazione andando di aia in aia a onorare il teatro.
Dal 2019 il teatro era in disuso e un piccolo gruppo di sognatori ha iniziato a marzo a prendersene cura. Nasce così la Compagnia Mafalda che grazie alla concessione della Associazione Novaresio, proprietaria dell’immobile e del responsabile Renzo Agasso, ne è diventata Custode.
La Rassegna aiuterà la raccolta di fondi come donazione per cambiare il riscaldamento. Per prenotare 3389948376
NAKBA SPETTACOLO TEATRALE IN ATTO UNICO (DURATA 50’) di e con Floriana Lazzarotti e Maurizio Bonugli
La Nakba del 1948 fu la pulizia etnica della Palestina, quando le forze sioniste espulsero centinaia di migliaia di palestinesi e distrussero centinaia di villaggi per fondare lo Stato di Israele. Oggi quell’offesa continua a Gaza, nella violenza e nella disumanità più cieche. Per i palestinesi di Gaza, settantasette anni dopo, è ancora il Sumud a infondere dignità e speranza. Sumud è una parola araba difficile da tradurre. Vuol dire fermezza o perseveranza, ma anche resilienza o resistenza. Eppure, sebbene abbia a che fare con l’azione, non riguarda apertamente la reazione militare. Per tutti i palestinesi è un simbolo nazionale, una strategia politica e un valore culturale. Oggi a Gaza, si nasconde nella vita devastata di tutti i giorni, fa capolino tra le macerie, i gazawi custodiscono al suo interno la propria umanità. Come se avessero imparato la lezione gramsciana del: “Mi sono convinto che anche
quandotutto è o pare perduto, bisogna rimettersi tranquillamente all’opera, ricominciando dall’inizio…”. Perché alla fine sarà l’amore ad imporsi con i suoi linguaggi e la sua potenza. Anche grazie al potere trasformativo della poesia e della bellezza. L’arte, in questo contesto di morte, di lutto e di distruzione, diventa un formidabile strumento per resistere e per costruire ponti di solidarietà e dialogo. La poesia e la bellezza possono servire a denunciare l’oppressione del regime sionista e a promuovere la convivenza pacifica, sognando una Nakba che si rovescia nel suo esatto contrario e diventa riscatto e libertà. Non solo per i palestinesi, ma per tutti i popoli oppressi, trasformando il dolore in forza per un futuro di pace e giustizia. Nakba …racconta perché anche quando tutto sembra perduto, l’amore è più forte dell’odio, la bellezza èpiù forte dell’orrore, la speranza è più forte della rassegnazione, l’inizio è più forte della fine, la pace è più forte della guerra, la vita è più forte della morte. L’arte e la bellezza hanno il potere di unire le persone, di farci sentire meno soli e di infondere in noi la forza di lottare per un mondo migliore. “La nostra Nakba…” – dice Maurizio “…a differenza di quella che sta martoriando il popolo palestinese è una “Nakba” di riscatto, un sogno di libertà”. La poesia, con la sua capacità di toccare le corde più profonde dell’anima, è l’arma più potente per combattere l’indifferenza e la violenza. “Infatti…” –prosegue Floriana” …il nostro recital vuol essere una carezza, un raggio di sole in queste giornate buie per sovvertire l’esistente creando un ponte di resistenza e di lotta ma anche, di rinascita e di amore tra noi e le persone che soffrono le ingiustizie e le guerre…”.
TORINO. Domenica 30 novembre “Fantasmi al Camposanto?” all’Educatorio della Provvidenza.
“Fantasmi al Camposanto? Il Commissario Pautasso torna in scena tra risate, misteri e…lampi nella notte!” All’Educatorio della Provvidenza di Torino domenica 30 novembre, ore16.00.Domenica 30 novembre il palco dell’Educatorio della Provvidenza a Torino ospiterà un evento per tutti gli amanti del teatro e del “brivido”: va inscena lo spettacolo “Il mistero del cimitero”, nel quale l’amatissimo investigatore comico commissario Pautasso torna protagonista di un’indagine tra ombre, risate e… strani lampi nella notte. Ambientato in un antico camposanto di provincia, lo spettacolo intreccia giallo, humour e soprannaturale in perfetto equilibrio. Testimonianze di presenze misteriose –ombre furtive, risate cavernose, canti che echeggiano tra le lapidi – si scontrano con il cinico scetticismo del guardiano notturno Carmelino Dracul, che dichiara: «Sono solo frottole!». Ma quando i lampi improvvisi illuminano il buio e qualcosa non torna… il commissario Pautasso entra in azione. In questa serata di indagine interattiva, il pubblico sarà chiamato non solo a ridere ma anche a partecipare: ogni spettatore potrà osservare indizi, interrogare sospetti e… al termine dello spettacolo, partecipare al “grande gioco finale”. Chi indovinerà il colpevole – fantasma burlone, burlesco attore in carne e ossa o forse lo stesso Carmelino Dracul che nega troppo per essere innocente? – potrà vincere premi e “sorprese irripetibili”. Il biglietto di ingresso ha un costo di 12.00 euro. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 3758090195.
NICHELINO , Domenica 30 novembre “Artù e i cavalieri della tavola rotonda” al Teatro Superga.
Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda rappresentano ancora oggi il sogno di un mondo giusto, di un mondo dove poter vivere in pace, dove tutti, adulti, bambini, uomini, donne, stranieri, mattarelli, sono uguali e hanno lo stesso valore, dove tutti portano rispetto al prossimo e cercano di essere d’aiuto.
Nel castello di Camelot, dove vive con la bellissima moglie Ginevra, Re Artù, su consiglio del Mago Merlino, dà vita alla Tavola Rotonda, attorno alla quale si ritrovano i più nobili e valorosi cavalieri del Paese, primo fra tutti il giovanissimo Lancillotto, generoso ed invincibile eroe.
Info Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino (TO) Domenica 30 novembre 2025, ore 18
Artù e i cavalieri della tavola rotonda Ingresso gratuito, su prenotazione
www.teatrosuperga.it biglietteria@teatrosuperga.it
IG + FB: teatrosuperga
Orari biglietteria: dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19
RIVARA. Domenica 30 novembre “Sugo Finto” al teatro di Rivara.
“Sugo Finto”. La comicità agrodolce di Gianni Clementi in scena al teatro di Rivara (To) -domenica 30 novembre – ore 16.00.Una commedia brillante, tenera e irresistibilmente umana: “Sugo Finto” -celebre testo di Gianni Clementi – torna sul palcoscenico per regalare al pubblico un viaggio esilarante e profondo nel cuore di una convivenza complicata e “affettuosamente feroce”. A dare vita alle due protagoniste – le sorelle zitelle Adelina e Rosaria – sono i talentuosi e affiatati Mauro Stantee Tony Skandal, che interpretano i personaggi femminili con sorprendente verità scenica, restituendo un universo fatto di piccoli rancori, ricordi condivisi, rimpianti e battibecchi continui. Il loro duetto – serrato e al tempo stesso irresistibile – alterna risate e momenti di sincera commozione, offrendo uno spaccato di vita quotidiana tanto specifico quanto universale. Nel loro angusto salotto – una scenografia volutamente immutabile, che richiama le case di un tempo, quelle che oggi sopravvivono solo nel ricordo delle nostre nonne – le due sorelle affrontano il peso di una vita a due, soffocata dalle convenzioni borghesi e dall’abitudine. Rosaria, tirchia e diffidente verso il mondo, domina una Adelina remissiva e compressa, finché un improvviso ictus non ribalterà gli equilibri. Sarà allora Adelina a trovare finalmente una voce propria… anche se, in un gioco teatrale tanto comico quanto realistico, Rosaria non tarderà a riprendere l’antico controllo. “Sugo Finto” è una commedia che diverte, sorprende e invita alla riflessione. Attraverso l’umorismo tagliente e l’umanità dei protagonisti, lo spettatore riconosce frammenti di vita, affetti e contraddizioni che appartengono a tutti noi. Uno spettacolo che profuma di casa, di ricordi e di verità, capace di far ridere di gusto senza smettere mai di far pensare. Un appuntamento quasi imperdibile per gli amanti del buon teatro. Le prime risate sono intorno alle 16.00, il biglietto di ingresso costa 10 euro e maggiori informazioni e prenotazioni si possono avere ai numeri 371 142 0624 – 3461009854.
CHIVASSO. Riparte la rassegna di teatro per famiglie al Teatrino Civico di Chivasso (To)
Il teatrino civico di Chivasso si prepara ad accogliere l’edizione 25-26 de Il paese del futuro!
La proposta di Faber Teater e Teatro Canone, con la collaborazione del Comune e di Piemonte dal Vivo, si rinnova con una rassegna teatrale dedicata alle famiglie, in programma per sei domeniche pomeriggio tra novembre e marzo nella cornice del Teatrino Civico di Chivasso.
Il cartellone si apre domenica 16 novembre con Messieur, che figura! della storica compagnia TTB di Bergamo, con Ruben Manenti e Alessandro Rigoletti: Bianco e Augusto sono due cown, hanno abiti semplici, qualche oggetto in scena, poco altro. Il loro dialogo è fatto di salti mortali, di finti schiaffi e pugni, di lombardo, di francese maccheronico, di un italiano aulico. In questa semplicità emerge il teatro, il teatro allo stato più puro.
Domenica 7 dicembre 2025 è la volta di una storia contemporanea con la compagnia siciliana Teatro Zeta e lo spettacolo La ragazza sull’albero, facendo riferimento a Julia “Butterfly” Hill che il 10 dicembre 1997 salì su una sequoia della foresta di Headwaters e lì rimase per due anni. Lo spettacolo scritto da Piero Macaluso, in scena insieme a Francesca Cimino, narra la storia di Julia attraverso l’incontro con i tanti personaggi che andavano a trovarla…
Il nuovo anno inizia con la compagnia Il Mutamento di Torino che domenica 18 gennaio porta in scena uno spettacolo che apre lo sguardo sulle tradizioni orientali: Scimmiotto e Tripitaka di Giordano V. Amato, con Amandine Delclos, Andrea Chiapasco, è ispirato a “Il viaggio in Occidente”, una delle maggiori opere della letteratura cinese e considerato un classico della letteratura mondiale; uno straordinario viaggio dalla Cina all’India, alla ricerca dei testi sacri del buddhismo, di cui è protagonista Scimmiotto, una sorta di supereroe ante litteram, dotato anche di oggetti magici!
Domenica 1 febbraio è un’altra compagnia piemontese, Santibrigranti Teatro, a portare sul palco del teatrino una storica produzione: Yo Yo piederuota con Arianna Abbruzzese e Marco Ferrero per la regia di Maurizio Babuin è la storia di Giovanni e di Giorgia, lui troppo alto e con due grandi piedi per correre, lei troppo orgogliosa e con due grandi ruote per forza. Due mondi lontani, ma saranno una palla e un canestro ad avvicinarli, perché a volte, si sa, basta poco per fare accadere tanto. Uno spettacolo che nasce dal desiderio di raccontare la disabilità che incontra l’abilità.
L’8 marzo sarà una domenica musicale con Lullaby di Kosmokomico Teatro che vede in scena un attore poliedrico come Valentino Dragano e il mondo sonoro che sa costruire… Lullaby é cantare, é suonare, é giocare un altro giro di giostra, e poi addormentarsi con la musica negli occhi, nelle orecchie, nel cuore… E’ la storia di un bambino che guarda ma soprattutto ascolta il mondo intorno a sé…
La rassegna si chiude domenica 15 marzo con Cappuccetto Rosso. Nella pancia del lupo, una produzione Altri Posti in Piedi di Verona, di e con Noemi Valentini e Davide De Togni. Una delle storie più conosciute al mondo viene raccontata in una chiave completamente nuova: tutto inizia quando la piccola Elsbet si trova dentro la pancia del lupo, che ha la forma di un vecchio e misterioso armadio… Da lì Cappuccetto Rosso intraprenderà un viaggio da sola, partirà bambina per uscirne più grande…
Alla fine degli spettacoli è prevista per il pubblico la merenda dopo-spettacolo: come nelle scorse edizioni, ai bambini e alle bambine che la domenica pomeriggio si presenteranno con il biglietto dello spettacolo presso la Pasticceria Bonfante di Chivasso (via Torino 29), verrà offerta una sorpresa (dolce o salata)!
Collaborano alla rassegna alcune attività del territorio: la Pasticceria Bonfante, Giocarpensando e insieme, le tre librerie attive a Chivasso: Axolotl Libreria, L’angolo di Fricci e Mondadori.
Gli appuntamenti della rassegna si tengono alle 16 presso il Teatrino Civico di Chivasso, in piazza C. A. Dalla Chiesa.
L’ingresso è di euro 5,00; euro 1,00 per i bambini fino a 5 anni compresi.
La prenotazione è fortemente consigliata telefonando alla biblioteca MOviMEnte di Chivasso al numero 011-9115700.
Per informazioni visitare il sito www.faberteater.com e www.teatroacanone.it e i numeri 338 2000 758 e 338 3175 611.
RIVALTA DI TORINO. Al via la nuova rassegna di Assemblea Teatro
Inaugurata la nuova stagione di Assemblea Teatro “Una sera a teatro”, rivolta alle famiglie, è ora tempo di annunciare quella rivolta al pubblico adulto, che si svolgerà sempre all’Auditorium Franca Rame a Rivalta di Torino. Un calendario ricco e variegato iniziato sabato 22 novembre alle 21 con lo spettacolo “Altre città invisibili”, con Federico Sirianni. Si viaggerà poi sulle vette, il 6 dicembre, con Re delle Alpi: storia di Walter Bonatti, per meditare sulla propria piccolezza e sulla straordinaria avventura di chi decide di non essere confinato nei propri limiti. Nella Giornata della Memoria, il 27 gennaio, lo spettacolo “Rais” condurrà il pubblico a una riflessione bruciante e controversa attorno alla figura di Gheddafi. Il programma proseguirà il 21 febbraio con “Il flamenco dell’Andalusia”, con Manuela Carretta; l’8 marzo con “Il caffè di cicoria”, di Sara Valerio; il 28 marzo con “Una muier desesperada”, con Sonia Belforte; il 25 aprile con “Resistenza – Urlo di un sogno di libertà”, con Bailenga, e si concluderà il 9 maggio con “The Snow Goose”, di Assemblea Teatro, una piccola opera ambientata durante la Seconda guerra mondiale, in cui musica e testo sono liberamente ispirati al brano originale dei Camel.Info e prenotazioni: 011.304.28.08
MONCALIERI. Dal 13 dicembre al 18 aprile “37° Rassegna Teatrale Città di Moncalieri” Concorso in lingua piemontese al Teatro Fonderie Limone.

MONCALIERI. Dal 14 dicembre al 19 aprile Rassegna Teatrale Amatoriale organizzata dal Siparietto di San Matteo al Teatro Fonderie Limone.

CUNEO. Il Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale della Romania “LO SCHIACCIANOCI” al Teatro Toselli
Una Fiaba di Natale…L’appuntamento è fissato per il 1 Gennaio 2026 alle ore 17.00 e alle ore 20.30 presso il Teatro Toselli di Cuneo. In scena l’incanto delle coreografie e dei costumi di uno dei corpi di ballo più famosi al mondo. Amore, sogno e fantasia per uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica. Le scenografie incantate del Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale della Romania di Iasi rendono partecipe lo spettatore della stessa fiaba di Hoffmann. Per le sue caratteristiche di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un'atmosfera fatata di festa, “Lo Schiaccianoci” una fiaba fatta di dolciumi, soldatini, albero di natale, fiocchi di neve e fiori che danzano, topi cattivi, prodigi, principe azzurro e fatina, è diventato un balletto che ammalia i bambini e incanta i grandi. Per questo è lo spettacolo più rappresentato nel mondo durante le festività natalizie. La conclusione è segnata dallo squisito Valzer dei Fiori, dopo il quale Clara si ritroverà nella sua poltrona con il suo schiaccianoci in grembo, felice di questo sogno di Natale. L’appuntamento, a Cuneo con questa produzione è fissato per il 1 Gennaio 2026 presso il Teatro Toselli. Il Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale della Romania è appartenente allo Stato e ad oggi, è ancora uno dei migliori balletti internazionali. Il repertorio include alcuni classici del patrimonio artistico-musicale come Il Lago dei Cigni, appunto, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Cenerentola, Biancaneve, Giselle, Don Chisciotte, Carmen, Coppelia e tanti altri .La Compagnia del Teatro si esibisce con notevole successo su ogni palcoscenico del mondo e leloro rappresentazioni sono state seguite da milioni di spettatori soprattutto in Italia, Germania, Svizzera, Africa, Cina, Taiwan, Giappone. La compagnia si basa sulle grandi tradizioni del Balletto Classico e ha l’intento, con le sue messe in scena di far vibrare le corde dell’anima degli spettatori. Così Lo Schiaccianoci porta in scena l’incanto con favolose scenografie e costumi, e le stupende musiche di P.I. T Cajkovskij su coreografie di Marius Petipa. LO SCHIACCIANOCI – Balletto Nazionale del Teatro dell’Opera della Romania1 GENNAIO 2026 Pomeridiano ore 17.00 e Serale ore 20.30 TEATRO TOSELLI – CUNEO Biglietti presso Tabaccheria 52 Corso Nizza,52 ( Cuneo )Tabaccheria Monassero Via Cesare Battisti, 94 ( Fossano )Tabaccheria Lingua corso Statuto, 23 ( Mondovì )Biglietti e Punti Vendita: www.vivaticket.it – Informazioni: 3341891173



