Pallavolo A1 femminile. La Igor Novara vince 3-2 su Bergamo in rimonta
La Igor di Lorenzo Bernardi torna subito al successo al termine di oltre due ore di battaglia con Bergamo: le azzurre si aggiudicano il match in rimonta al tie-break, trascinate da Britt Herbots (decisiva a più riprese e premiata con merito MVP dell’incontro).
Igor costretta a fare a meno di Mims (affaticamento al polpaccio: i tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni) e Baijens e in campo con Tolok opposta a Cambi, Bonifacio e Squarcini al centro, Herbots e Alsmeier in banda e De Nardi libero; Bergamo con Eze in regia e Kipp in diagonale, Manfredini e Meli centrali, Mlejnkova e Bolzonetti schiacciatrici e Armini libero.
Bergamo fa subito break con l’ex Bolzonetti (3-6, diagonale) che firma anche l’ace del 5-10 mentre Novara si affida al muro di Squarcini (7-10) e alla verve di Herbots che va a segno in attacco (9-11) e in battuta (13-14), propiziando il sorpasso azzurro sul 15-14. L’ace di Tolok ribalta tutto (19-16) ma da 21-18 Bergamo recupera 22-22 mantenendo per due scambi il testa a testa, grazie anche al cambio di diagonale principale (23-23). Alsmeier non sbaglia (24-23), Bolzonetti sì e il set si chiude 25-23.
Ancora Bergamo in avvio di secondo set (2-5, errore di Tolok), Herbots concretizza una gran difesa di Squarcini (4-5) ma il servizio di Manfredini vale la nuova fuga ospite sul 5-10 (ace) mentre Bernardi lancia in sestetto Ishikawa. La giapponese firma il -3 (diagonale vincente, 9-12) e due attacchi di Herbots valgono la parità a quota 15 con Bergamo che si riprende poi un break di vantaggio fino al 19-21, quando la neoentrata Melli firma il 21-21 e sfiora il sorpasso; Weske a sua volta entra e fa break (21-23) e poco dopo firma il 23-25 che vale l’1-1
Si riparte testa a testa, con Kipp (6-8, maniout) che duella con Squarcini (ace, 8-8) prima della “spallata” di Bolzonetti che chiude uno scambio combattuto in diagonale, firmando il 10-13 e costringendo Bernardi al timeout. La Igor torna -1 (12-13) ma Bergamo scappa via nuovamente 13-18 e poi 14-20 con il maniout di Mlejnkova mentre tra le azzurre ci sono in campo Alsmeier e Carraro; di fatto è il break che ipoteca il parziale, con Manfredini che conquista il set point in primo tempo (18-24) e Weske, appena entrata, che chiude i conti sul 18-25 in maniout.
Spalle al muro, Novara reagisce e parte forte con Bergamo che ferma il gioco sul 6-4 mentre le azzurre si affidano a Ishikawa che alterna attacchi in parallela (7-5) e in diagonale (8-6) mentre è la solita Herbots a chiudere a muro uno scambio combattuto sull’11-8. Bergamo rientra (11-10) ma Novara ritrova subito il ritmo e scappa 17-11 con Tolok che concretizza una gran difesa di Herbots e Squarcini che alza la voce a muro, mentre Bergamo rivoluziona il sestetto. Ancora Squarcini, con l’aiuto del nastro, per il 22-16, preludio al 25-18 firmato con l’ace da Herbots che manda le squadre al tie-break.
Herbots fa il break in parallela (3-1) ma Meli ricuce a muro (3-3) e innesca un punto a punto rotto dalla “doppietta” di Squarcini che va a segno in primo tempo (7-6) e in battuta (8-6); Manfredini “impatta” (8-8), le squadre arrivano appaiate sull’11-11, Tolok due volte per il 13-11 e poi ancora, dopo il timeout ospite, conquista il match point in diagonale (14-11). Chiude Squarcini, in maniout, sul 15-12.
Federica Squarcini (centrale Igor Gorgonzola Novara): “In questo momento la vittoria è la notizia migliore che potesse esserci, perché per noi è fondamentale arrivare alla partita di Coppa Italia con un risultato positivo che ci permette di metterci alle spalle il k.o. di Chieri. Siamo consce di non vivere un momento brillante e sicuramente questi impegni ravvicinati non ci permettono di lavorare come vorremmo ma questo è un problema con cui devono misurarsi tutte le squadre, dunque non può valere come alibi. Bergamo ha giocato un’ottima partita, noi alla fine abbiamo trovato la chiave per portarla a casa”.
Dario Simoni (viceallenatore Igor Gorgonzola Novara): “Come all’andata la partita si è complicata e c’era il rischio addirittura di perderla ma siamo state brave a rimanere in partita, a restare attaccati al punteggio e a raccogliere nel corso della sfida tutto quello che avevamo, dalle ragazze che sono state chiamate di volta in volta in causa e che hanno dato tutte un contributo importante. Non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo, ne siamo consapevoli, ma era davvero troppo importante portare a casa il risultato, anche per alzare la testa in vista dell’imminente sfida di Coppa Italia”.
Igor Gorgonzola Novara – Bergamo 3-2 (25-23, 23-25, 18-25, 25-18, 15-12)
Igor Gorgonzola Novara: Cambi 1, Herbots 19, Squarcini 14, De Nardi (L), Leonardi (L) ne, Alsmeier 3, Ishikawa 9, Mims ne, Bonifacio 5, G. Carraro, Baijens ne, Tolok 25, Costantini ne, Melli 1. All. Bernardi.
Bergamo: R. Carraro, Eze 3, Bolzonetti 11, Kipp 16, Ferrario (L) ne, Mosser 3, Strubbe ne, Micheletti ne, Armini (L), Weske 5, Manfredini 11, Mlejnkova 14, Meli 12, Cese Montalvo. All. Cervellin.
MVP Britt Herbots



