Chieri. “Chiuso il bar storico davanti al Duomo”
“Ha abbassato definitivamente la serranda uno dei bar storici situati davanti al Duomo di Chieri. Un locale che per anni ha rappresentato un punto di riferimento per residenti, lavoratori e frequentatori abituali del centro cittadino.
La chiusura segna l’ennesima perdita per il tessuto commerciale e sociale della città, già messo sotto pressione negli ultimi anni da cambiamenti economici e abitudini sempre più diverse rispetto al passato. Il bar non era soltanto un’attività commerciale, ma un luogo di incontro quotidiano, fatto di volti conosciuti, consuetudini e relazioni informali.
Con la fine dell’attività si interrompe anche una frequentazione storica: tra i clienti abituali vi era un gruppo di amici che da tempo si ritrovava proprio in quel locale, informalmente noto come “740”. Un punto di ritrovo spontaneo, nato senza strutture o organizzazioni, che trovava nel bar il suo riferimento naturale.
La chiusura del locale ha inevitabilmente disperso anche queste abitudini, dimostrando ancora una volta quanto i luoghi fisici abbiano un ruolo centrale nella costruzione e nel mantenimento delle relazioni sociali, soprattutto nei centri di dimensioni medio-piccole come Chieri.
Resta ora una serranda abbassata in uno dei punti più simbolici della città, e con essa la consapevolezza che la scomparsa di un esercizio storico non riguarda solo l’economia locale, ma incide anche sulla vita quotidiana e sulla socialità di chi il centro lo vive ogni giorno.”
Così in una lettera a 100torri, Gennaro Debastian, frequentatore del bar che chiude i battenti.
Ma, a quanto pare, la buona notizia è che riaprirà presto. “Non ha chiuso… Ha venduto a dei ragazzi cinesi, riapre a breve, pare già il 2 gennaio! “, ci segnala un lettore molto informato. Meno male…



