MALTEMPO: ALLERTA ARANCIONE NELLE MONTAGNE NORD-OCCIDENTALI DEL PIEMONTE PER RISCHIO VALANGHE ED IDROGEOLOGICO

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi seguono con attenzione gli aggiornamenti sul maltempo in Piemonte, in costante collegamento con la Sala operativa regionale attiva h24 da stamattina alle ore 8 e fino all’esaurimento della situazione.

Il bollettino emesso da Arpa Piemonte alle ore 13 dispone l’allerta arancione per rischio valanghe e idrogeologico nelle valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po. L’allerta è invece gialla per il resto del Piemonte tranne che per la Valle Scrivia, dove è verde.

Fino all’alba di domani sono previste precipitazioni moderate o forti diffuse, localmente molto forti sul settore nord-occidentale, La quota neve si attesta sugli 800-1000 metri sul Cuneese e sui 1000-1300 metri sugli altri settori montani. Un miglioramento del tempo è atteso da domani mattina.

La Sala operativa della Protezione civile informa che sono chiuse in via precauzionale per rischio valanghe le strade dell’Alta Val Formazza e della Val Chiusella e la statale del Moncenisio, oltre ad alcuni tratti tra Alessandria e Casalcermelli e ad Ovada. Chiusa anche per la caduta di un masso la sp299 della Valsesia all’altezza di Piode.

“Siamo attenti e presenti all’interno delle centrali di Protezione civile, con le Prefetture e i sindaci per garantire il massimo livello di sicurezza al Piemonte – dichiarano il presidente Cirio e l’assessore Gabusi – Ribadiamo l’invito ai cittadini alla prudenza e a evitare spostamenti se non strettamente necessari, soprattutto nelle zone montane per il rischi di valanghe”.