“A Chieri serve più pediatria”

L’ospedale Maggiore di Chieri
Da Luigi Furgiuele (Chieri nel Cuore), ex consigliere comunale, l’ennesimo allarme sulla pediatria all’ospedale di Chieri.
Scrive Furgiuele in una nota: “Un concittadino chierese il 9 Agosto ha avuto la disavventura di recarsi al pronto soccorso a causa di una febbre persistente e molto alta a 40 gradi del figlioletto di 7 anni. Si è sentito rispondere che la pediatria in estate a Chieri ha il servizio sospeso…”
Poi la visita al pronto soccorso da parte del medico di turno (un chirurgo) e alla fine, dopo due ore, finalmente il pediatra.
Furgiuele aggiunge: “Già nella scorsa consiliatura, come previsto da regolamento nei poteri dei Consiglieri comunali, avevo richiesto una Commissione consiliare specifica su questo argomento audendo Asl e Regione Piemonte. Asl si presentò mentre Regione Piemonte no. A tal ragione, dopo quanto accaduto con la testimonianza sopra esposta, mi sento in dovere di sollecitare le istituzioni regionali , comunali e Asl a valutare un intervento che assicuri le cure mediche ai bimbi Chieresi per 12 mesi all’anno perché Chieri è una Città che conta oltre 36.000 abitanti e merita l’attenzione dovuta soprattutto sulla salute e soprattutto per i bambini”