CASTELNUOVO DON BOSCO. IL NUOVO ANDRIANO: STRUTTURA MODERNA E DOMOTICA

“L’inaugurazione delle nuove aule dell’Istituto d’istruzione superiore “Andriano” di Castelnuovo Don Boscoafferma il presidente della Provincia Maurizio Rasero – unitamente agli interventi sostenuti dal PNRR, si inserisce nella programmazione dei numerosi lavori realizzati dall’Ente negli ultimi tre anni per rendere più sicuri e moderni gli istituti superiori. L’edificio interamente domotico è dotato di moderne tecnologie dal punto di vista energetico per riscaldamento e raffrescamento, con un’attenzione ai modelli attuale di sostenibilità e contenimento dei costi con impianti fotovoltaici. Un investimento sul futuro di studenti e insegnanti nel nostro territorio – conclude – garanzia di una scuola attenta alla qualità della didattica e tutela ambientale”.

Il taglio del nastro del nuovo edificio scolastico, oggi alla presenza di autorità e professori. Fra questi si segnalano: il sindaco di Castelnuovo, Umberto Musso, il precedente primo cittadino, Antonio Rago, la dirigente scolastica, Martina Gado, l’ex dirigente, Silvia Manello, la responsabile dell’Andriano, Silvia Tagliaferro. Con il presidente Rasero sono intervenuti i consiglieri delegati Ivan Ferrero (Edilizia scolastica), Tiziana Gaeta (Programmazione della rete scolastica), Davide Migliasso (Trasporti).

La nuova costruzione adiacente al complesso scolastico già esistente, mette a disposizione otto nuove aule. Gli spazi, operativi dall’avvio del nuovo anno scolastico, vanno ad aggiungersi a un contesto che comprende aule, uffici, laboratori, impianti sportivi con pallone pressostatico e spogliatoi, in un’area che ha assunto le caratteristiche di un campus immerso nel verde.

Il fabbricato, sviluppato su un unico piano, accoglie ambienti destinati a didattica e laboratori, con servizi e locali tecnici di supporto. Ogni aula è stata dotata di sistemi tecnologici avanzati: illuminazione regolabile in base alla luce naturale, riscaldamento a pavimento e impianto fotovoltaico, con l’obiettivo di ridurre i consumi e garantire sostenibilità. L’allestimento si completerà con la consegna dei nuovi arredi e con il trasferimento di parte di quelli già utilizzati nelle aule temporaneamente ospitate dai Salesiani presso il Colle Don Bosco.

Il costo complessivo dell’opera è stato di circa 1 milione e 400 mila euro, comprensivi della costruzione – valutata intorno al milione – e delle spese per progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudi e Iva. Il finanziamento è arrivato in gran parte dal ministero dell’Istruzione e del Merito, per un totale di 1 milione e 40 mila euro, mentre la restante quota è stata garantita dal cofinanziamento della Provincia di Asti.

L’esecuzione dei lavori è stata affidata all’associazione temporanea di imprese Mistretta di Castellero ed Elettro2000Tlc di Asti. Il progetto architettonico porta la firma dello Studio Leaving di Torino; la direzione lavori è stata curata dall’architetto Giacomo Icardi con lo staff di Progeco Engineering di Rocchetta Tanaro, in collaborazione con T&D Ingegneri associati e Luigi Garioni.

“Con questo nuovo edificio – sottolinea il consigliere Ivan Ferrero – confermiamo l’impegno della Provincia a favore di strutture sicure, innovative e sostenibili, capaci di offrire agli studenti ambienti funzionali e di qualità. L’intervento rafforza l’offerta formativa anche oltre i confini del capoluogo e dimostra la volontà dell’Amministrazione di investire sul territorio piemontese. Un sentito ringraziamento ai tecnici e alle imprese coinvolte, che hanno garantito la consegna di aule complete e pronte per l’inizio delle lezioni”.