Chieri. La scomparsa di Germano Patrito. E’ stato sindaco e assessore negli anni Ottanta
E’ morto a 85 anni Germano Patrito, figura di spicco della politica chierese degli anni Settanta e Ottanta.
Colonna del PSI con Pino Maspoli, Mario Morelli e Franco Badoglio (scomparso anche lui, appena due giorni fa), Patrito era stato tra gli artefici della ‘rivoluzione’ che aveva portato nel 1981 alla costituzione della ‘Giunta Laica” (Psi, PSDI, PRI, Pli) che, con l’appoggio esterno del PCI di Giovannone e Genta aveva per la prima volta messo all’opposizione la Democrazia Cristiana, partito di maggioranza relativa ma minata da forti contrapposizioni al proprio interno. In quella Giunta, con Giulio Rocco sindaco, Patrito era assessore alla cultura: portò in città eventi senza precedenti, come i concerti di Severino Gazzelloni e i Nomadi, e lanciò la Fiera Commerciale di San Martino in collaborazione con la Pro Chieri. Poi, in una successiva giunta, fu lui stesso sindaco.
Il suo impegno politico negli anni seguenti fu condizionato da problemi di salute.
Ha lasciato comunque un segno, in una città che stava cambiando profondamente. (G.Giac.)