CENTOTORRI/SFOGLIA LA RIVISTA – Andezeno. La Sagra, i suoi primi 50 anni

Il sindaco: il merito più grande ai produttori agricoli, al loro lavoro e alla loro passione

 

La Sagra appuntamento annuale della nostra tradizione contadina raggiunge quest’anno un prestigioso traguardo, i suoi primi 50 anni.

E’ grazie alla passione di tutti i volontari che si sono succeduti in questo mezzo secolo se la Sagra ha continuato anno dopo anno ad esserci e a essere sempre più conosciuta.

Voglio dare però il merito più grande ai produttori agricoli, al loro lavoro e alla loro passione.

Nonostante le difficoltà c’è sempre la volontà di continuare, dopo anni in cui diminuivano di numero stiamo assistendo ora a un ricambio generazionale, questo farà sì che la tradizione non finirà ma continuerà ancora nel tempo.

Mi piace rimarcare che senza di loro non saremmo qui a parlare di Sagra ma di una Fiera come evento commerciale.

Invece la Sagra ci permette di celebrare i veri protagonisti che sono il Cardo bianco avorio riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e la Cipolla piat-lina inserita nel paniere dei prodotti tipici della provincia.

Il mio ringraziamento va alla Pro Andezeno per l’impegno e il lavoro che non mancherà di certo, ai volontari che prepareranno e serviranno una gustosa Bagna Cauda, per la gioia dei sempre più numerosi estimatori.

Buona Sagra a tutti.

Agostino Ambrassa