PIEMONTE VOLLEY. Impresa Pinerolo, Novara vince la maratona con Vallefoglia
CHIERI CEDE CON ONORE A SCANDICCI, PER CUNEO NULLA DA FARE CONTRO BUSTO

DA SX ILENIA MORO SOFIA D’ODORICO ANNA DODSON E DANIELLE HARBIN
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN MARIGNANO – WASH4GREEN MONVISO VOLLEY
CAMPIONATO ITALIANO PALLAVOLO SERIE A1-F 2025-26
CERVIA (RA) 12-11-2025
FOTO FILIPPO RUBIN / LVF
Un turno infrasettimanale dove le piemontesi hanno sofferto in particolare Cuneo e Chieri che hanno subito una battuta d’arresto rispettivamente contro Busto e Scandicci , le collinari hanno lottato fino alla fine ma la forza di Antropova e compagne si è fatta sentire, bene invece Pinerolo che si porta a casa la vittoria finale dopo cinque set, mentre Novara vince ma non convince dopo la solita maratona fino al tie break in sostanza alla forza dimostrata nei primi due set, dove le novaresi sono state sotto di 6 punti, si è contrapposta un arrendevolezza nel quarto e quinto set inspiegabile che denotano un evidente calo mentale.
EUROTEK LAICA UYBA – HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY 3-0 (25-22 25-19 25-22)
La Eurotek Laica UYBA ritrova il sorriso e la vittoria: alla e-work arena le farfalle superano nettamente la Honda Cuneo Granda Volley per 3-0 (25-22, 25-19, 25-22) e conquistano tre punti preziosi che le portano a quota 9 in classifica. Una prova di forza e di carattere per la squadra bustocca, che ha condotto l’incontro quasi sempre con autorità, cedendo qualcosa solo nel secondo set, ma senza mai dare l’impressione di poter perdere il controllo del match. Coach Barbolini parte con una novità nello starting six: Torcolacci parte titolare al centro sin dal primo minuto, garantendo solidità e presenza a muro. Dal secondo set entra anche Eckl, al posto di Van Avermaet, contribuendo con concretezza alla causa biancorossa. La UYBA impone fin da subito il proprio ritmo: precisa al servizio, efficace in attacco e ordinata in difesa, non lascia scampo a una Cuneo in difficoltà, che deve anche fare i conti con la sfortuna — Martinez è costretta a uscire nel finale del secondo set per infortunio, mentre Pritchard resta ai box e viene sostituita in banda da Rivero dallo start. La MVP della serata è Melanie Parra, autentica trascinatrice: per la schiacciatrice messicana 14 punti, con due ace, un ottimo 54% di ricezione positiva e grande lucidità nei momenti caldi del match. Accanto a lei brilla Obossa, top scorer dell’incontro con 19 punti, mentre Alessia Gennari si conferma riferimento di equilibrio e personalità, chiudendo con 9 punti e un 42% offensivo. Fondamentale anche il contributo di Pelloni, perfetta in ricezione (80% di positiva) e sempre presente nelle dinamiche difensive. A Cuneo non bastano i 15 punti di Pucelj, l’unica a trovare continuità in attacco. La UYBA torna finalmente a mostrare la sua migliore versione: aggressiva, compatta e determinata. Una vittoria netta e convincente, che rilancia la squadra in classifica e soprattutto nel morale, in vista dei prossimi impegni di campionato. Le farfalle sono tornate a volare.
DICHIARAZIONI:
Melanie Parra (Eurotek Laica Uyba):“Abbiamo sviluppato un ottimo gioco, sapevamo che l’avversario sarebbe stato forte e lo ha dimostrato stasera. Ci siamo allenate duramente questa settimana per ottenere questa vittoria. La chiave del successo? Credo l’attitudine di tutta la squadra, perché abbiamo avuto un ottimo atteggiamento nei giorni scorsi in preparazione alla partita, stando attente a tutti i particolari. Sono contenta del mio primo MVP, devo dire grazie anche a Nanami Seki che è una alzatrice spettacolare”.Safa Allaoui (Honda Cuneo Granda Volley):““Poteva andare meglio, non ci aspettavamo questo risultato. Abbiamo lavorato tanto in muro-difesa in settimana, ma questa sera non ha funzionato. L’infortunio di Martinez ha influito e ovviamente speriamo che non sia nulla di grave. Domenica con Chieri cercheremo di essere più agguerrite e di tornare ad essere più unite”.”.
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO – WASH4GREEN MONVISO VOLLEY 2-3 (25-20 25-20 25-27 23-25 12-15)
OMAG-MT spreca, Monviso Volley ne approfitta: da 2–0 a 2–3 al PalaCervia Dopo due set giocati con autorità e precisione, la OMAG-MT San Giovanni in Marignano si fa rimontare dalla Wash4Green Monviso Volley, che ribalta una gara ormai apparentemente segnata e conquista al tie-break una vittoria dal sapore di impresa (2–3: 25–20, 25–20, 25–27, 23–25, 12–15). Le ragazze di coach Massimo Bellano hanno dominato la prima parte del match con un attacco fluido e un’efficace fase di muro-difesa, portandosi sul 2–0 e dando l’impressione di avere in mano il match. Tuttavia, nel terzo set — perso ai vantaggi dopo aver avuto l’occasione di chiudere — la partita ha preso un’altra direzione. Da lì in avanti, Monviso ha preso fiducia, sfruttando la serata ispirata di D’Odorico, premiata come MVP, e la solidità del muro piemontese. San Giovanni ha invece mostrato poca lucidità nei momenti chiave, sprecando vantaggi importanti sia nel quarto set (21–18) che nel tie-break, dove era ancora avanti 9–8 prima del break decisivo delle ospiti. Un risultato che lascia l’amaro in bocca, perché la prestazione complessiva delle romagnole avrebbe meritato ben altro epilogo. La mancanza di cinismo nei momenti determinanti e qualche errore gratuito di troppo hanno trasformato una vittoria ormai in pugno in una sconfitta che dovrà servire da lezione per il prosieguo del campionato.
DICHIARAZIONI:
Manconi (Omag-Mt San Giovanni In Marignano):“È stata una partita che, a mio avviso, dovevamo vincere già molto prima del quinto set. Abbiamo avuto parecchie occasioni, ma purtroppo ci manca ancora l’esperienza e la lucidità per gestire nel modo giusto anche situazioni tutto sommato semplici, come quelle che ci sono capitate nel finale del terzo e del quarto set. Palloni non particolarmente difficili, ma che alla fine ci sono costati la partita.”.
Akrari (Wash4green Monviso Volley):“Eh niente, è stata una partita davvero tosta, abbiamo faticato tantissimo, però alla fine siamo riuscite a rimontare. Sicuramente c’è ancora da lavorare sulla qualità del nostro gioco, ma abbiamo portato a casa dei punti, che era la cosa più importante. Quindi va bene così.”.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3-0 (26-24 25-22 25-17)
Nel big match della nona giornata di Serie A1 è la Savino Del Bene Volley ad avere la meglio per 3-0 sulla Reale Mutua Fenera Chieri ‘76! Dopo un primo set condotto dalle ospiti ma rimontato e sigillato in conclusione sui turni al servizio di Ribechi e Antropova (26-24), la Savino Del Bene Volley è riuscita nel secondo parziale a imporre maggiormente il proprio ritmo, approfittando delle imprecisioni avversarie (25-22). La terza frazione è invece stata a completo appannaggio delle biancoblù, capaci di dilagare sin dalle prime battute e di concludere per 25-17 con Skinner. A livello numerico, la top scorer delle toscane è stata Ekaterina Antropova (20), supportata dall’MVP Skinner (15 punti con il 60% in attacco) e dalla sempre prolifica Weitzel (11). Per la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, ottima prova offensiva di Nemeth (22), seguita da Kunzler (9), Nervini e Gray (5). La Savino Del Bene Volley ha murato più efficacemente in questa serata (6-4) e realizzato un maggior numero di punti al servizio (5-4). Per quanto poi riguarda le statistiche, la squadra di coach Gaspari ha ricevuto leggermente meglio (51%-50%) e attaccato con un’efficacia superiore (52%-44%). Ognjenovic e compagne incasellano dunque il settimo successo consecutivo in Regular Season e si preparano ad affrontare il prossimo impegno di Serie A1, programmato per domenica 16 novembre alle ore 16:00 contro le campionesse d’Italia della Prosecco Doc A. Carraro Conegliano.
DICHIARAZIONI:
Coach Sandro Kantor (Savino Del Bene Scandicci):“Prima di tutto voglio fare i complimenti alla squadra di Chieri perché secondo me ha giocato in modo molto ordinato, quello che secondo me hanno rischiato tanto è la battuta: loro hanno fatto tanti errori e noi con questi errori siamo rimasti in gioco. Quello che ho visto della nostra squadra invece è che, non solo in questa partita, ma in ogni set riesce a esprimersi. Abbiamo iniziato la partita un po’ così così, poi abbiamo giocato alla grande. Voglio complimentarmi con la nostra squadra, perché secondo me quello che abbiamo fatto oggi, vincendo 3-0 contro Chieri, non è banale.”.Stella Nervini (Reale Mutua Fenera Chieri ’76):“Com’era successo un po’ con Conegliano, non siamo state brave nel primo set a chiuderla quando abbiamo avuto le occasioni: c’è stata qualche situazione per uscire dal cambio palla, non ce l’abbiamo fatta, ci siamo imbucate e sicuramente questo non ha aiutato. Nel secondo set eravamo comunque rientrate bene ma oggi c’è stata troppa Scandicci e troppo poca Chieri. E’ mancato quel che era mancato nelle altre partite con le big: un po’ di faccia tosta, di spensieratezza. Il risultato è giusto per quel che è stata la partita, alla fine.”.
IGOR GORGONZOLA NOVARA – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-2 (25-16 25-21 20-25 16-25 15-13)
Altra maratona per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che stavolta sorride al tie-break dopo due ore e mezza di battaglia. Le azzurre trovano lo spunto vincente a un passo dal traguardo, dopo essersi trovate a rincorrere 12-13 prima del break decisivo sul turno in battuta di Mayu Ishikawa, premiata MVP dell’incontro. In campo i sestetti attesi, il primo break è di Vallefoglia (1-3) ma Novara reagisce e sorpassa con la diagonale di Mims 7-4, con Bonifacio che allunga ancora e costringe Vallefoglia al timeout (9-5). Il muro di Baijens per il +6 (14-8) e il set scivola via fino al 25-16. Vallefoglia riparte forte (0-4), Alsmeier accorcia 3-5 e Mims trova il -1 a muro (5-6) ma le ospiti scappano ancora 7-11 con l’ace di Giovannini, cui replica Baijens (10-11). Omoruyi fa 10-14, Baijens a muro (16-19) avvia il break che porta poco dopo al 21-20 con il muro di Cambi; allungo vincente di Alsmeier (24-21) mentre Omoruyi spara out il 25-21. Novara avanti con Bonifacio (primo tempo, 5-3), Vallefoglia si porta a condurre 5-8, Herbots entra e da 6-10 impatta (10-10) in parallela dopo due gran difese. Vallefoglia sfrutta la vena in battuta di Bici per il sorpasso (16-18) e dopo il timeout di Novara scappa ancora fino al 19-24 (muro di Omoruyi) che propizia il 20-25 di Bici in diagonale. Vallefoglia scappa subito 3-10 sfruttando l’ottima vena in difesa, le azzurre ci provano, Alsmeier chiude due scambi infiniti (7-11) ma Novara sciupa la palla del -3 e Vallefoglia scappa di nuovo 7-14 prima e 11-19 poi, con Giovannini protagonista. Finisce 16-25, con la fast di Candi che manda tutti al tie-break. Subito Vallefoglia (Omoruyi, 0-3), Novara rosicchia un punto alla volta e sorpassa 6-5, con Baijens che manda le squadre al cambio campo sul +2 (8-6). Azzurre avanti fino al 10-8, Bici prima ricuce (10-10) e poi sorpassa (11-12), tenendo l’inerzia favorevole fino al 12-13; Baijens a rete fa 14-13 e dopo il timeout di Vallefoglia e una difesa di Novara, Alsmeier fa 15-13 in parallela.
DICHIARAZIONI:
Indy Baijens (Igor Gorgonzola Novara):“Sono contenta perché la squadra nel momento decisivo ha trovato le risorse e la forza per conquistare una vittoria che per noi è senz’altro molto importante. Siamo partite molto bene, siamo andate 2-0 e poi va dato merito a Vallefoglia per essere riuscita a reagire alla grande, alzando tantissimo il ritmo in difesa e togliendoci sicurezze in attacco. Questa volta abbiamo chiuso il tie-break a nostro vantaggio e sicuramente questo ci aiuta a voltare pagina e a continuare a lavorare per crescere.”.Loveth Omoruyi (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia):“Peccato per la sconfitta, ma sono molto orgogliosa di tutte noi per la bella reazione dopo aver perso in quel modo il secondo set, che avevamo condotto sin dall’inizio. Perdere al tie-break 15-13 è tosto, ovviamente, ma questo è un punto importante per noi.”.
Antonio Brusa



