Simboli in gioco: il lato nascosto di carte, tarocchi, scacchi e blackjack
Quando pensiamo a un gioco da tavolo o a un mazzo di carte, di solito ci concentriamo sulle regole: chi vince, chi perde, quali mosse sono consentite. Ma molti giochi “antichi” e famosi nascono in contesti culturali ben precisi e portano con sé un vero linguaggio simbolico, fatto di colori, figure e numeri. Questo strato nascosto di significati ha attraversato i secoli, si è trasformato, è stato reinterpretato da religioni, filosofie e culture popolari, fino ad arrivare alle versioni digitali di oggi.
In questo articolo vedremo come alcuni giochi – in particolare le carte francesi, i tarocchi, gli scacchi e il blackjack – siano in realtà piccoli sistemi di simboli che raccontano una visione del mondo.
Le carte francesi: cuori, quadri, fiori e picche come specchio della società
Il classico mazzo “francese” a 52 carte – cuori, quadri, fiori e picche – nasce nell’Europa tardo-medievale e moderna e diventa standard in Francia tra XV e XVI secolo.
Nel corso dei secoli, studiosi e appassionati hanno proposto diverse letture simboliche dei semi:
- Cuori: spesso associati alle emozioni, all’amore e alla dimensione spirituale.
- Quadri (diamonds): legati alla ricchezza materiale, al commercio e alla prosperità.
- Fiori (clubs): richiamano la forza, il lavoro, la crescita e la vitalità.
- Picche (spades): interpretate come simbolo di sfida, potere e capacità strategica.
Alcune letture vedono nei quattro semi un rimando alle classi sociali medievali (nobiltà, clero, mercanti, contadini), altre li collegano alle stagioni, alle fasi lunari o agli elementi della natura.
La struttura del mazzo (4 semi × 13 carte = 52) è stata talvolta messa in relazione alle 52 settimane dell’anno: un’ulteriore traccia del rapporto costante con i cicli naturali e il tempo.
Tarocchi: archetipi, viaggio dell’anima e trasformazione
I tarocchi nascono anch’essi come gioco di carte, ma nel corso del tempo acquisiscono un forte valore esoterico. Il mazzo si compone di Arcani Maggiori e Arcani Minori; i primi sono spesso interpretati come tappe del viaggio simbolico di un individuo attraverso la vita.
Il concetto del “Fool’s Journey” descrive gli Arcani Maggiori come una sequenza di esperienze fondamentali della vita umana: dall’ingenuità del Matto (0) fino alla completezza del Mondo (21).
- Il Matto (0): rappresenta l’inizio assoluto, la potenzialità pura e la fiducia nel futuro.
- La Morte (XIII): non indica necessariamente la fine, bensì un cambiamento radicale, un passaggio che chiude un ciclo e ne apre uno nuovo.
Queste figure hanno ispirato letture psicologiche, soprattutto in ambito junghiano, dove gli Arcani vengono considerati archetipi dell’inconscio collettivo. I tarocchi, così, diventano una sorta di mappa simbolica dell’evoluzione personale.
Scacchi: un regno in 64 caselle
Le origini degli scacchi rimandano a giochi di strategia indiani e persiani, poi trasformati in Europa fino alla versione moderna.
Ogni pezzo presenta una funzione e un valore simbolico:
- Re: centro del potere ma fragile, lento, bisognoso di protezione.
- Regina: figura potentissima, la più libera nei movimenti sulla scacchiera.
- Alfieri, torri, cavalli: rappresentano clero, fortificazioni e cavalleria, tre pilastri storici del potere.
- Pedoni: apparentemente deboli, ma portatori di un simbolismo straordinario: la possibilità di trasformarsi se raggiungono l’ultima casa. Un simbolo di riscatto, mobilità e cambiamento di status.
Gli scacchi non sono solo tattica: mettono in scena una società in miniatura, dove ruoli, gerarchie e possibilità si giocano in un equilibrio costante tra ordine e conflitto.
Blackjack: simboli di rischio, limite e soglia
Il blackjack appartiene alla famiglia dei giochi di “ventuno”, popolari in Europa a partire dal XVII secolo e poi sviluppati nei casinò francesi.
Dal punto di vista simbolico, il blackjack ruota intorno a concetti molto potenti:
- Il numero 21: una soglia, un equilibrio delicato tra troppo poco e troppo oltre.
- L’asso: carta ambivalente, minima e massima al tempo stesso; rappresenta il potere della scelta e della trasformazione.
- Le figure (J, Q, K): retaggio del mondo di corte, richiamano l’ordine sociale e il potere nelle sue varie forme.
Oggi il blackjack è presente anche in formato digitale, all’interno di portali autorizzati che rispettano rigorosi standard normativi. In queste versioni moderne, come quelle presenti su NetBet, il gioco resta fedele alla sua simbologia originaria, pur adattandosi a nuove interfacce e tecnologie. Il passaggio dalla carta allo schermo non cambia l’essenza del gioco: il 21 rimane una soglia da gestire con attenzione e l’asso resta una carta dalla doppia natura.
Perché i simboli dei giochi continuano a parlarci
Dalle carte francesi ai tarocchi, dagli scacchi al blackjack, i giochi durano nel tempo perché non sono semplici passatempi: sono sistemi simbolici che rappresentano ciò che viviamo ogni giorno.
- Emozioni e desideri (cuori, tarocchi)
- Ruoli sociali e potere (figure, regina negli scacchi)
- Sfide, trasformazioni e crescita personale (pedoni, Arcani Maggiori)
- Rischio, equilibrio e senso del limite (blackjack)
Ogni partita diventa un racconto. Ogni mossa, una scelta. Ogni carta estratta, un simbolo che parla di noi.



