Passione Fumetti: Toni Bellasalma, il nuovo horror esoterico ambientato a Torino

Toni Bellasalma 1
Toni Bellasalma è arrivato in edicola. C’era parecchia attesa per la nuova serie targata Bugs Comics – la casa editrice che pubblica la serie horror Samuel Stern e il fantasy Kalya – un po’ perché di novità in edicola è da tempo che non se ne vedono, ma soprattutto perché è ambientata a Torino, la città magica per eccellenza in Italia. Si può dire che era atteso soprattutto a Torino, città sempre più frequentata dal cinema e dalla letteratura noir, un po’ meno dal fumetto, se pure negli anni è stata protagonista di qualche episodio di Martin Mystère (nel 1993 e nel 2016) e di un Dampyr (albo n. 72 La dea egizia di Pasquale Ruju), mentre su Dylan Dog 71 I delitti della mantide, di Claudio Chiaverotti, è stato citato il mitico locale Hiroshima Mon Amour.
Toni Bellasalma è il protagonista di una serie a fumetti horror che, dalla presentazione sulla quarta di copertina del numero zero, viene definito “un po’ John Constantine (protagonista di Hellblazer di Alan Moore), un po’ Dirk Gently (investigatore olistico creato da Douglas Adams), un po’ Baol (mago creato da Stefano Benni per l’omonimo romanzo), un po’ Big Lebowsky (dal film dei fratelli Coen), un po’ Lazzaro Santandrea (detective creato da Andrea G. Pinketts)”.

Toni Bellasalma a Torino

Torino protagonista della tavola iniziale del primo albo di Toni Bellasalma – disegno di Antonio Di Caprio

Tra gli elementi che fanno di Torino una delle città magiche più emblematiche del mondo c’è l’appartenenza ai due Triangoli della Magia: Bianca, insieme a Praga e Lione, e Nera, insieme a Londra e San Francisco. La centralità di Torino in ambito magia, esoterismo, occultismo, e anche satanismo, ha ragioni storiche che fanno riferimento tra l’altro alla famiglia reale dei Savoia e, in tempi più recenti, al sensitivo Gustavo Rol; a Torino si dice abbiano soggiornato personaggi legati al mondo dell’occulto come Cagliostro, l’alchimista Conte di Saint Germain e l’astrologo Nostradamus. Non stupisce quindi che, proprio a Torino, scopriamo operare un vero e proprio Consulente di Stocastica esoterica, un Investigatore probabilistico, insomma, uno che legge i tarocchi e si offre per disinfestazioni di parassiti incorporei, per risolvere amichevolmente contenziosi con defunti ed entità extra-dimensionali, ma anche per Editing e riscrittura della realtà. Il tutto a prezzi modici.

Sfida con la morte


Toni Bellasalma, diplomato da Perito elettrotecnico, di professione veggente e detective privato, anzi “Specialista in situazioni assurde”, ha uno studio nel retro del Baretto di Gino l’Abusivo, in Via Cibrario 38b a Torino, esattamente a 800 metri in linea retta dal centro della magia nera di Piazza Statuto. Scopriamo tutto – e qualcosa in più – nelle prime pagine dell’albo appena arrivato in edicola: Sfida con la morte, scritto dal creatore del personaggio, Luca Blengino, e disegnato da Antonio Di Caprio, con copertina disegnata da Riccardo Randazzo e colorata da Fabio D’Auria. Un inizio brillante, nei dialoghi, nelle inquadrature e nella velocità con cui presenta in modo chiaro ed efficace il protagonista e la città in cui vive, entrando subito nel vivo di un’indagine dai toni hard boiled. Tutto inizia quando un’affascinante vedova – in puro stile dark lady – si presenta nell’ufficio di Toni per affidargli l’incarico di trovare l’assassino del suo ricco marito, di cui è peraltro sospettata, nonostante l’evidenza porti la firma di un crudele serial killer, lo “Strappa-mani”. Veramente apprezzabili i disegni di Antonio Di Caprio – già disegnatore di Samuel Stern e Kalya – che con uno stile pulito e di grande equilibrio, nel suo personale bianco e nero, dà corpo e anima a personaggi espressivi, li fa recitare con naturalezza e visualizza scorci di Torino in modo impeccabile. Antonio Di Caprio è anche l’autore degli studi preparatori dei personaggi e del frontespizio che compare a pagina tre.

Il numero zero


Numerose informazioni su questa nuova serie sono state date nell’albo spillato Toni Bellasalma numero zero, stampato in 1500 copie e distribuito gratuitamente a Lucca Comics & Games 2025, in abbinamento con la vendita dei volumi della Bugs Comics. Simpatica l’introduzione di Gianmarco Fumasoli – Direttore Editoriale della Bugs Comics, nonché co-creatore di Samuel Stern – che, molto opportunamente, disquisisce sul nome scelto per il protagonista della serie. Segue l’anteprima del frontespizio realizzato da Antonio Di Caprio (che del numero zero ha realizzato anche la copertina), una presentazione e gli studi preparatori del protagonista e dei principali comprimari – alcuni dei quali vengono presentati nel corso della prima avventura, Sfida con la morte – oltre ad alcune immagini e piantine del sottotetto in cui vive Toni Bellasalma, del suo ufficio e di altri luoghi ricorrenti. Completa l’albetto un simpatico racconto di otto pagine, scritto da Luca Blengino e disegnato dal bravo Antonio Mlinaric. Quasi un meta-fumetto, che più che presentare il personaggio – anche questo avviene nel numero uno – riflette sul perché può avere senso proporre oggi un nuovo fumetto in edicola.

Luca Blengino


Luca Blengino, il creatore di Toni Bellasalma, è nato a Cuneo nel 1978, dove vive e lavora. Dopo le Scuole Superiori ha frequentato la Scuola Holden di Torino, dove nel 1999 ha conseguito il Master in Tecniche della Narrazione. Inizia a sceneggiare racconti a fumetti per il mensile Strike della Star Comics nel 2005, a cui seguono la mini-serie Sam & Twitch – The writer per la Image (USA), i due volumi di L’astrolabe de glace per la Delcourt (in Italia L’astrolabio di ghiaccio RW Linea Chiara), l’albo Sept Survivants per la Dargaud (in Italia Sette sopravvissuti per Editoriale Cosmo), e poi altre serie, sempre per Dargaud, tra cui Le sette meraviglie del mondo (in Italia per Star Comics), numerose pubblicazioni per Edizioni Ink (The cannibal family, La iena, El Bastardo, La contorsionista), la serie Sandokan per la Star Comics, Alessandro Magno per la Glenat (in Italia per Mondadori), seguito da Mussolini (in Italia per Editoriale Cosmo). Dal 2021 scrive i testi per Red Sonja per l’americana Dynamite Entertainment e dal 2022 diversi episodi di Paperina per la rivista Disney Premiere (Panini Comics). Per la Bugs Comics ha scritto il primo numero di Allan Zero – Prigioniero del futuro. Nel gennaio 2025 è uscita una sua storia di 10 pagine di Spider-Man sul n. 2 di Spider-Man: Homeroom Heroes, dal titolo Lights, Camera, Action! per i disegni di Lelio Bonaccorso, le chine di Fabio Franchi e i colori di Francesco Antonelli e Valentina Taddeo.

Immagini © Bugs Comics / Luca Blengino / Linea Chiara / Marvel