Pietrangeli, ricordi torinesi. “Ho giocato a calcio con lui allo Sporting, nel ’61…”
Il ricordo del chierese Aldo Bava, allora 14enne, nei giorni in cui il grande tennista fu a Torino per gli Internazionali d’Italia

Nicola Pietrangeli
Aldo Bava, ortopedico di fama e medico sportivo per decenni, ha scritto per 100torri questo ricordo di Nicola Pietrangeli, il grande campione di tennis appena scomparso a 92 anni, che Bava ebbe modo di conoscere in modo singolare: da calciatore appassionato.
“Ho conosciuto Nicola PIETRANGELI nel maggio del 1961.
Per il centenario dell’unità d’Italia gl’internazionali d’Italia di tennis si svolsero anziché a Roma, al Circolo Sporting di Torino in corso Agnelli.

Aldo Bava con il fratello Giandonato allo Sporting alla fine degli anni ’50
I miei genitori erano da sempre soci del Circolo e lì conobbi tra gli altri Stacchini diciassettenne agli inizi della sua carriera juventina, Hamrin ed altri.
Pietrangeli amava giocare a calcio e lo fece anche durante il torneo tanto che prima della semifinale con Beppe Merlo, un “tennista

Aldo Bava
palleggiatore” che sfiniva gli avversari giocando da fondo campo, giocò con noi ragazzi, allora avevo 14 anni, per più di 1 ora.
Vennero a chiamarlo per giocare la semifinale, che poi vinse anche se con qualche difficoltà per la fatica già fatta.
Sconfisse poi in finale Rod Laver, australiano, mancino, rosso di capelli, che era ai tempi il più forte giocatore del mondo.
Non so a quanti sia successo ma posso dire che mi è capitato di fare la doccia con Laver perché negli spogliatoi le docce erano in un’enorme locale comune.
Pietrangeli era una persona vera, molto educata e giocando a calcio con noi s’impegnava al massimo senza minimamente risparmiarsi per l’incontro che l’attendeva di lì a poco.
Allora le diversità regionali erano importanti: il suo accento romanesco nel chiedere la palla o per un’occasione mancata, ancora oggi mi è un gradito ricordo.”



