Marentino. Si inaugura la“Biblioteca diffusa” di Casa Zuccala.

A Marentino, sabato 13 dicembre 2025, alle ore 16, verrà inaugurata ed aperta al pubblico, la“Biblioteca diffusa” di Casa Zuccala.

E’ un’iniziativa sperimentale proposta in seno alle attività del Programma 2025-2026 dell’Associazione Culturale “Casa Zuccala” e finalizzata a permettere agli interessati di accedere per la consultazione o il prestito ad una parte della collezione di libri della dimora storica.

La Biblioteca è aperta a tutti; per fruirne è solo richiesta l’iscrizione all’ Associazione“Casa Zuccala”.

In questa prima fase della sperimentazione saranno a disposizione circa 2.000 titoli,suddivisi in 2 Sezioni.

La Sezione “Letteratura”, comprendente opere in prosa o poesia di autori italiani estranieri, prevalentemente moderni o contemporanei, è destinata a coloro che amano trascorrere parte del loro tempo libero lasciandosi accompagnare da un autore sulle vie della fantasia, dell’avventura, dei sentimenti o dei ricordi.

La Sezione “Piemonte” raccoglie, invece, scritti, studi e ricerche, relativi alla cultura e alla società piemontese, sia nella sua complessità, sia nell’indagine puntuale sulla singole località o territori. Si vuole, con questa Sezione, permettere allo studioso di storia locale,allo studente, all’appassionato di un particolare momento della cultura piemontese e del territorio, di ritrovare, per quanto possibile, notizie sullo specifico oggetto della sua ricerca.Gli scritti sono pertanto suddivisi non solo per “titolo” e “autore”, ma anche per “località” o“argomento”.

La Biblioteca sarà aperta ogni sabato dalle 15 alle 19, per la lettura o il prestito, per quanto riguarda la Sezione “Letteratura”, e per la sola consultazione, per quanto riguarda la Sezione “Piemonte”.

Può essere oggetto di curiosità il fatto che la Biblioteca sia definita “diffusa”. L’idea per la sua creazione nacque nel 2020, quando si avvertirono i primi sintomi del Covid ed iniziarono le “restrizioni” sugli assembramenti e il contatto tra le persone; si pensò allora di dare la possibilità di uscire di casa, recarsi a Casa Zuccala, prendere un libro ed isolarsi nella tranquillità e sicurezza di uno spazio aperto dei Giardini o del Bosco oppure nei locali sociali, quali il Portico delle carrozze o la Limonaia (dove furono allestiti anche dei tavoli per chi volesse impegnarsi in un puzzle o giocare (a distanza) agli scacchi o a dama o a carte.

Poi l’aggravarsi della pandemia impedì anche questi minimi momenti di svago e tutto fu sospeso.

Oggi, con spirito diverso, questa opportunità viene riproposta e, ad essa, si è aggiunta un’altra caratteristica, che rende la Biblioteca sempre più”diffusa”: i libri non sono accolti in un unico spazio, come vorrebbe la tradizione, ma “diffusi”, a seconda della tipologia, in vari locali della Casa.

Sarà compito del Bibliotecario, alla richiesta specifica dell’utente, andarli a prendere e consegnarli per la lettura, mentre l’utente potrà scegliere di prenderli in prestito (per la sezione che lo prevede) o recarsi a leggerli negli spazi interni o esterni predisposti.

Questo è il Progetto: chi desidera chiarimenti o approfondimenti può scrivere a info@casazuccala.it o telefonare allo 011/943.53.43.