PASSIONE FUMETTI: Francesco Cattani: Luna del mattino e Mercurio Loi

Tommi
I disegni di Francesco Cattani hanno una bellezza magnetica. Il suo tratto è estremamente pulito, fatto di linee sottili e morbide, immerse in un bianco dove i tratteggi sono rarissimi e ancora più rare le sfumature e i neri. Uno stile linea chiara – la “ligne claire”, nata con Hergè – a cui l’autore bolognese conferisce una personale ed elegante plasticità, soprattutto nella realizzazione dei personaggi. La capacità di sintesi di Francesco Cattani si esprime al meglio nella recitazione dei personaggi, sempre molto espressivi, immersi in un contesto altrettanto essenziale ma non privo di dettagli significativi e funzionali. Caratteristiche queste che si ritrovano spesso in autori che, nella loro carriera, hanno compiuto un lungo percorso di ricerca stilistica. Non è però il caso di Francesco Cattani (classe 1980), in quanto ad oggi, nel mondo del fumetto, vanta pochissime opere pubblicate. Tra queste, il graphic novel “Luna del mattino” e l’albo “L’uomo orizzontale” di Mercurio Loi.

Luna del mattino

Luna del mattino - Coconino Press
Il volume “Luna de mattino”, scritto e disegnato da Francesco Cattani, è stato pubblicato dalla Coconino Press nel 2017. Un romanzo grafico di 266 pagine che narra le vicende di un adolescente, Tommi, del suo fratellastro, della baby sitter/barista Terri, di suo fratello e di altri personaggi che si incontrano nel corso di un giorno e una notte, in un caldissimo inverno di una indefinita provincia (italiana?) . Francesco Cattani ci fa entrare nella vita dei personaggi, accompagnandoci, in presa diretta e in tempo reale, nel corso della loro giornata. Persone che non ci vengono presentante e di cui non scopriremo nulla, al di fuori di quello che vedremo e sentiremo, da loro e dalle persone con cui interagiscono.

Lo sguardo di Francesco Cattani

Francesco Cattani
Lo sguardo di Francesco Cattani è attento – passa da un personaggio all’altro per farci cogliere momenti della loro giornata – ma allo stesso tempo neutro. Ne emergono figure di persone, più che dei personaggi, che lasciano eventuali giudizi o impressioni, di simpatia o antipatia, al lettore. I disegni sono molto belli, ma non c’è alcun compiacimento, ne ricerca della bellezza, soprattutto nelle figure femminili.
Siamo come siamo. E le nostre espressioni non sempre sono belle.
Un modo di vedere le cose – e di disegnarle – che ho sentito dire recentemente da Majo (l’autore dell’ultimo Texone) e che in questo romanzo grafico di Francesco Cattani è piuttosto evidente.
Ma in “Luna del mattino” lo sguardo di Cattani va oltre, ci porta in nella dimensione onirica e metafisica dell’animo tormentato, ma combattivo, di Tommi, usando immagini poetiche e, qualche volta, anche sottilmente disturbanti.

L’arte di raccontare

Luna del mattino
Bel disegno, ma anche capacità di raccontare. In “Luna del mattino” Francesco Cattani sfrutta le tavole in tutti i modi possibili, alternando sequenze con la classica scansione delle vignette su tre file, grandi tavole descrittive, vignette di grandi dimensioni a piena pagina, oppure montate nei modi più diversi. Una ricerca che aumenta l’impatto visivo ed emotivo del racconto, mantenendo tuttavia una grande attenzione alla linearità e alla leggibilità delle vicende, anche quando l’azione si intensifica e diventa frenetica.
Un romanzo grafico realizzato in un luminoso bianco e nero, impreziosito da una colorazione in grigio tenue e uniforme che, insieme al nero della notte e al blu della copertina, ne aumentano il fascino.
Da amante del bianco e nero, ritengo tuttavia che “Luna del mattino” sia un graphic novel che si sarebbe fatto apprezzare anche a colori.
Luna del mattino
Luna del mattino ha vinto il Premio Micheluzzi 2018 al Comicon di Napoli come Miglior Fumetto e il Gran Premio a Romics 2018.
Gran Premio Romics 2018

Mercurio Loi, “L’uomo orizzontale”

L'uomo orizzontale Mercurio Loi 10
Francesco Cattani è anche il disegnatore di “L’uomo orizzontale”, il 10° albo della serie dedicata al Professor Mercurio Loi, creata da Alessandro Bilotta e pubblicata bimestralmente dalla Sergio Bonelli Editore. “L’uomo orizzontale” è un albo straordinario. Prima di tutto per l’idea che sta alla base del racconto – l’immobilità, il non far niente, come scelta attiva e come forma di protesta – che Bilotta sviluppa in modo avvincente e divertente. Poi, per gli splendidi disegni di Francesco Cattani. Una storia che sembra costruita apposta per lui, con pochi dialoghi – il non far niente e l’immobilità comportano anche il silenzio – e grandi vignette, genialmente ribaltate sul lato lungo, in tutte le pagine in cui compare l’uomo sdraiato, ovvero proprio Mercurio Loi.

Un gioco con il lettore

Mercurio Loi
Ne “L’uomo orizzontale” Francesco Cattani aggiunge qualche tratteggio al suo segno, sempre pulito e morbido, qui indubbiamente valorizzato dai colori brillanti di Andrea Meloni. L’effetto complessivo è di grande equilibrio tra disegno e colori, un pieno corposo, che spesso straborda dalle tavole, grazie ad un divertente gioco di tagli – il mento che manca, oppure il ginocchio, o le dita della mano – e con primi piani parziali o fortemente ravvicinati. L’impressione che ne viene fuori è quella di essere quasi dentro le tavole, non lettori, ma ospiti, partecipanti agli eventi raccontati. Impressione dovuta anche ai frequenti cambi di orientamento delle tavole – e di prospettiva nelle vignette – che costringono spesso a ruotare l’albo per godersi al meglio le scene, quasi dovessimo muoverci insieme a Mercurio Loi e a Ottone per seguirne meglio le vicende. Se lo sceneggiatore ha costruito questa storia per Cattani, il disegnatore non poteva fare di meglio per valorizzare la storia di Bilotta.

Mercurio Loi

Mercurio Loi di Francesco Cattani
Ho già parlato in più occasioni di questo interessante personaggio creato da Alessandro Bilotta: in occasione della presentazione al Salone del Libro di Torino, per le copertine realizzate da Manuele Fior e recensendone i primi albi. Mercurio Loi è una serie di altissima qualità, che si distingue nel panorama del fumetto seriale per l’originalità dei contenuti e per lo stile delle storie. Una serie che coniuga la tradizione del fumetto popolare d’avventura italiano (bonelliano) con il gusto raffinato e sperimentale del fumetto d’autore.
Non è un fumetto facile.
Ma così come nel cinema destinato al grande pubblico a volte si inseriscono – ed hanno successo – pellicole d’autore, c’è da essere felici che, anche nel fumetto seriale, a volte vengano fuori personaggi come Ken Parker, Napoleone, Jan Dix, e ora Mercurio Loi. In ogni caso, se non avete mai letto una sua avventura, “L’uomo orizzontale” può essere un buon inizio.

Luna del mattino
Luna del mattino retro
Testi e disegni di Francesco Cattani
edito da Coconino Press – Fandango
€ 19,00
Immagini © Coconino Press/Autore

Mercurio Loi “L’uomo orizzontale”
Mercurio Loi 10
n. 10 aprile/maggio 2018
Soggetto e sceneggiatura di Alessandro Bilotta
Disegni di Francesco Cattani
Copertina di Manuele Fior
€ 4,90
Immagini © Sergio Bonelli Editore