CENTOTORRI/SFOGLIA LA RIVISTA – ‘Bretella’ di Pessione, ci sono i soldi del Comune: si parte

 

L’assessore Patrizia Bianchi

920 mila euro dell’avanzo 2020 sbloccati, il resto dalla Città Metropolitana

di Gianni Giacone

Era una priorità anche per Regione  e Città Metropolitana, mancavano solo i soldi del Comune di Chieri (920 mila euro) che adesso ci sono con lo sbloccco dell’avanzo di amministrazione 2020. La ‘bretella’ di Pessione, l’arteria di cui si parla da almeno 30 anni destinata a deviare il traffico pesante da e per lo stabilimento Martini&Rossi dal centro della frazione, si farà. “Ai nostri fondi, finalmente sbloccati, si aggiungono i 480 mila euro già stanziati dalla Città Metropolitana – spiega Roberto Quattrocolo, vicesindaco e assessore alle risorse finanziarie del Comune di Chieri – e si farà già nel 2022. Con la variante al piano regolatore abbiamo anche scelto di risparmiare suolo, in una zona a forte vocazione agricola come indubbiamente Pessione è.” Patrizia Bianchi, assessore all’urbanistica e lavori pubblici, entra nel dettaglio tecnico. “Il primo lotto – dice – è quello finanziato e per il quale manca solo il dettaglio delle firme sulla modifica dell’accordo di programma con regione e Città Metropolitana, entrambe peraltro già sentite e d’accordo. Parte dalla strada provinciale all’altezza del cimitero di Pessione e arriva dietro la Martini & Rossi. L’azienda, qui, realizzerà un ampio parcheggio. Il tratto dovrebbe essere ultimato entro il 2023.” Poi si passa al secondo e più impegnativo lotto: quello che prevede la realizzazione di un nuovo cavalcavia sopra i binari ferroviari. Prosegue Bianchi: “Tocca a Ferrovia l’intervento, è necessario  prima di tutto a loro visto che c’è un  problema di altezze superiori per il passaggio dei nuovi treni. Da verificare che Ferrovie abbia già il finanziamento per l’opera. Indispensabile perché i tir da e per la Martini possano percorrere poi percorrere la provinciale fino all’autostrada. Fondamentale per togliere il traffico pesante dall’abitato di Pessione.”