CENTOTORRI/SFOGLIA LA RIVISTA – Chieri, si parte con la bretella di Pessione, piscina rinviata al 2023

Si progettano gli interventi sulle scuole di via Lazzaretti e porta Garibaldi e per l’area ex Scotti

Il Consiglio comunale di Chieri ha approvato la prima variazione di Bilancio e una prima applicazione dell’avanzo di amministrazione 2020, aggiornando anche il Piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023, il che consente a Chieri di partecipare a due bandi nazionali con tre importanti progetti per un finanziamento complessivo pari ad 8 milioni e 550mila di euro. 

Spiegano il vice Sindaco Roberto Quattrocolo e l’assessora all’Urbanistica e ai Lavori pubblici Flavia Bianchi: «I primi due progetti riguardano l’edilizia scolastica e sono relativi alla riqualificazione energetica della scuola dell’infanzia di via Lazzaretti e alla demolizione e ricostruzione dell’edificio della scuola dell’infanzia “Porta Garibaldi” (finanziamento pari a tre milioni e 550mila euro). Il terzo progetto, che richiede un’ulteriore variazione di bilancio nel prossimo Consiglio comunale, riguarda la rigenerazione dell’area ex caserma Scotti per trasformarla in un “polo della socialità”, sede, quindi, delle associazioni chieresi, immerso nel verde, in un vero e proprio parco in un’area centrale della città. L’intervento previsto è anche finalizzato a rendere autonomo dal punto di vista energetico il complesso, con la realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’edificio». Quest’ultimo progetto è stato anche inserito nel documento presentato dalla Regione Piemonte per il Recovery Plan. «Inoltre, sono stati inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche i 6 interventi su rii che attraversano il territorio comunale per la loro messa in sicurezza finalizzata alla riduzione del rischio idrogeologico del territorio comunale, interventi per i quali abbiamo già ottenuto un finanziamento di due milioni di euro e si sta assegnando l’incarico per la progettazione». Infine, aggiunge il vice Sindaco Roberto Quattrocolo «il blocco dell’avanzo di amministrazione 2020 di quasi 6 milioni di euro, per via del ricorso ancora pendente sulla vicenda della variante 29, ci impone di fare una scelta dolorosa e di posticipare al 2023 la costruzione della piscina comunale, anche questo tra i progetti inseriti nel documento presentato dalla Regione Piemonte per il Recovery Plan. Invece, anticipiamo a quest’anno l’avvio dei lavori per la realizzazione della “bretella” di Pessione, parte della SP 128 variante di Pessione, che è tra le opere inserite nel progetto preliminare del PTGM-Piano Territoriale Generale Metropolitano».