Luca Schiavone (FI): “Ripartire dai giovani ma insieme, perché ci sia un futuro”

«Ripartire dai giovani ma insieme, con un obiettivo comune: dare un futuro alle nuove generazioni, ma soprattutto la speranza che ci possa essere un futuro». E’ l’augurio di Luca Schiavone, coordinatore giovani Forza Italia Chieri per le festività natalizie e il nuovo anno. «Penso che in un momento come questo, sia fondamentale lavorare al di là del colore politico, per trasmettere ai nostri coetanei degli ideali, il legame al territorio, perchè siamo noi il futuro del nostro Paese. Perchè un Paese che non investe sui giovani, non ha futuro». Una dichiarazione che arriva all’indomani del “caso Poletti” e dell’ennesima accusa, verso le nuove generazioni, di essere volontariamente “in fuga” verso l’estero. «Mi aggancio anche alle dichiarazioni del consigliere Paolo Rainato, segretario dei Giovani Democratici di Chieri, uscite in questi giorni sui giornali – spiega Schiavone – A mio avviso sono una contraddizione, da una parte il consigliere PD si allontana dalle scelte del suo partito e dall’altra ne elogia l’operato. Ma al di là di questo, condivido la necessità di ripartire dal basso, dalle cose concrete, come ha detto Rainato facendo riferimento alle ultime dichiarazioni della politica nazionale, dal voler prendere in mano la “questione giovani” per trattarli con rispetto. Perchè senza delle basi non si può davvero fare nulla». Prosegue il coordinatore di FI: «Mi viene quindi spontaneo chiedere se anche la nostra amministrazione locale abbia recepito il messaggio dell’ex-Premier. Negli ultimi mesi abbiamo visto come l’assessore alle politiche giovanili, Giulia Anfossi, abbia attivato programmi e progetti costruttivi nell’ambito dell’associazionismo giovanile locale. Primo e forse unico, fino ad ora, segnale di “ripartenza” nei confronti dei giovani- fa notare Schiavone – Se prendiamo come riferimento la situazione locale, mi sembra di vedere una ripartenza lenta e inceppata, invece che decisa e scattante. L’associazionismo può essere un punto da cui iniziare, ma crediamo che la maggior parte dei giovani in questo momento chieda più opportunità e garanzie nell’ambito lavorativo e nella costruzione del proprio futuro. Mi aspetterei un intervento più incisivo e concreto da parte dei membri “più giovani” dell’attuale maggioranza e della Giunta, per stimolare e consigliare ai propri Assessori e colleghi interventi tangibili nei confronti di tutti noi giovani