Asti. La nuova stagione teatrale è servita con il saluto del neo sindaco Maurizio Rasero

Nuova stagione, nuovi protagonisti per la presentazione della programmazione 2017/2018 del Teatro Alfieri. Per la prima volta, lunedì 4 settembre, sul palco del teatro erano presenti il neo sindaco Maurizio Rasero e l’assessore alla cultura della nuova giunta Gianfranco Imerito, insieme al direttore artistico Mario Nosengo e al direttore del Teatro Alfieri Gianluigi Porro.

Davanti all’affezzionato pubblico degli abbonati Maurizio Rasero ha subito messo l’accento sull’importanza che la cultura ha per la sua amministrazione:

La stagione teatrale dell’Alfieri – ha detto il sindaco – è seconda, in Piemonte, sola a quella torinese e di questo c’è di che essere fieri. La programmazione è eccellente e devo riconoscere al precedente assessore della cultura (Massimo Cotto, n.d.r.) di aver operato bene in questi anni. Abbiamo confermato la nostra fiducia sia a Mario Nosengo che a Gianluigi Porro e contiamo sull’operato e sull’indirizzo dell’assessore Imerito”.

L’assessore, dal canto suo, ha esordito con una domanda comprensibile solo agli abbonati di lungo corso: “Quest’anno si fa nottata?”, ricevendo un coro di no dalla platea. “Fare nottata”, nel gergo degli abbonati, significa doversi mettere in coda durante la notte per il rinnovo degli abbonamenti prima dell’apertura dei botteghini  quando, ogni tre o quattro anni, si decide di riassegnare i posti annullando le prelazioni.

Mario Nosengo, Maurizio Rasero, Gianfranco Imerito

Imerito si dice soddisfatto delle scelte degli spettacoli della nuova stagione che, come sempre, abbracciano vari generi teatrali dalla prosa alla musica e dal balletto alla commedia. Il suo intento sarà quello di sviluppare la cultura astigiana a 360°, puntando sulla comunicazione e sullo sviluppo dei sistemi museali, ma rafforzando anche quello che è già un fiore all’occhiello come la stagione teatrale.

Tra le 22 proposte del calendario 2017/2018 spettacoli di già provato successo come “Le sorelle Materassi” con Milena Vukotic e Lucia Poli (7 novembre), “Il malato immaginario” con Gioele Dix (7 gennaio), “La strana coppia” con Claudia Cardinale e Ottavia Fusco (20 febbraio), accomunate, oltre che dalla scena, dall’aver sposato lo stesso uomo e regista Pasquale Squittieri. Ci sono poi alcune novità come un “Rumori fuori scena” (18 dicembre) della giovane compagnia diretta da Claudio Insegno e lo spettacolo di Sonia Bergamaschi “Il ballo” che debutta ad Asti nello Spazio Kor il 2 marzo. E poi Lello Arena con “Parenti Serpenti” (6 aprile), la satira di Paolo Hendel con “Fuga da via Pigafetta” (28 marzo), Sebastiano Lo Monaco con “Il berretto a sonagli” (10 dicembre) e Massimo Dapporto con “Un borghese piccolo piccolo” (22 novembre).

Fuori abbonamento il 25 novembre il concerto dei Nomadi, quest’anno in tour teatrale, Neri Marcorè in “Quello che non ho”, ispirato ai testi di Pier Paolo Pasolini e Fabrizio De André (18 gennaio) e Massimo Lopez e Tullio Solenghi con il loro show, di nuovo insieme (14 marzo).

Gianluigi Porro ricorda che i prezzi rimangono quelli dello scorso anno e degli anni precedenti:

Il sistema regge perché fortunatamente il numero degli abbonati continua a crescere, anche in controtendenza rispetto ad altre realtà. Continuiamo ad avere delle preziose collaborazioni – continua Porro – con “Piemonte dal vivo” e con l’associazionismo tra cui il Circolo Filarmonico e il Teatro di Dioniso con il quale faremo ancora “Parole d’artista”. Le nostre formule sembra siano molto apprezzate dagli abbonati”.

Gli abbonamenti saranno rinnovabili a partire dal 19 settembre. I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita dal 17 ottobre. 

Per informazioni: 0141.399057 – 399040 (Biglietteria Teatro Alfieri) dal martedì al venerdì con orario 10-17, e nei giorni di spettacolo con orario 10-17/19-21.

Carmela Pagnotta