Castelnuovo don Bosco, “Organalia”: sabato 28 aprile concerto in memoria di Massimo Nosetti

Sabato 28 aprile, alle 15.30, a Castelnuovo Don Bosco, nella Basilica Pontificia del Colle Don Bosco, si terrà il concerto di Organalia 2018 “in tour” con la partecipazione dell’organista Paolo Giacone. Sarà l’occasione per consegnare alla Vedova Signora Franca il premio Organalia alla carriera a Massimo Nosetti nel 5° anniversario della sua dipartita. Il Premio sarà consegnato dal sindaco di Castelnuovo Don Bosco Giorgio Musso.

L’interprete

Paolo Giacone, nato nel 1986, ha intrapreso gli studi musicali con Omar Caputi e si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica sotto la guida di Massimo Nosetti presso il Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento, in particolare sulla letteratura romantico-sinfonica sotto la guida di Nosetti, D. Roth e M. Schmeding nell’ambito di prestigiose accademie organistiche internazionali (Cattedrale di Messina, San Sebastiàn – Spagna, Università della Musica di Lipsia). Dal 2011 ricopre l’incarico di organista titolare presso il Santuario Sant’Antonio da Padova a Torino. Svolge attività concertistica in Italia e Francia e, come organista accompagnatore, collabora dal 2016 con il Coro Polifonico “Mater Ecclesiae” di Almese. Recentemente ha inciso un CD per la casa francese BNL dedicato alla produzione per organo e coro di Nosetti (prima registrazione mondiale). Musicologo e ricercatore, ha inoltre conseguito la laurea magistrale in Lettere, con una tesi in storia della musica su “La letteratura per organo e orchestra tra Ottocento e Novecento” (unico studio italiano in materia), che è stata premiata dal Senato Accademico dell’Università di Torino.

Lo strumento

Il grandioso strumento, imponente e maestoso, ben coordinato con l’architettura del tempio, è stato costruito dalla ditta Fratelli Pinchi di Foligno (Opus 419) nel 2000. E’ collocato sul pavimento sul lato sinistro rispetto all’altare. È dotato di tre tastiere di 61 note e di una pedaliera di 32 note. La trasmissione è meccanica. E’ dotato di sequencer con 120 memorie programmabili. Complessivamente consta di 3328 canne.

Il programma

Paolo Giacone ha scelto un programma di tipo antologico che sarebbe certamente piaciuto al compianto Maestro Massimo Nosetti. L’apertura è affidata ad una composizione di Frederick Swann, celebre organista, compositore e direttore di coro americano, nato nel 1931, intitolata Trumpet Tune. Quindi, verranno proposte all’ascolto due pagine romantiche: la Sonata in Do minore op. 65 n. 2 di Mendelssohn e lo Studio in forma di canone op. 56 n. 4. Si tornerà allora al repertorio contemporaneo con le Variazione sull’inno Christus vincit del canadese Denis Bédard. Rivestirà anche un particolare interesse sia il Prelude di Gabriel Pierné, sia il Benedictus di Max Reger. La conclusione dell’appuntamento pomeridiano di Organalia 2018 al Colle Don Bosco sarà affidata alla Toccata, Fuga e Inno su Ave Maris Stella di Flor Peeters e alla Pavane di Paul Drayton. Mentre per ricordare il Maestro, Paolo Giacone eseguirà quale ultimo brano l’Exultemus! di Massimo Nosetti.

L’architettura e l’arte della chiesa

Il tempio, progettato dall’ingegner Enea Ronca e dall’architetto Rubatto, è composto da due chiese sovrapposte, entrambe molto grandi, e una cupola. La chiesa superiore, di linea moderna, contiene un grande organo a canne, e nella parete di fondo, sopra il presbiterio, è situata la statua lignea del Cristo Redentore Risorto, opera dello scultore Corrado Piazza, della ditta Demetz di Ortisei. In legno di tiglio e alta 8 metri, la statua rappresenta il richiamo al sogno premonitore che Don Bosco ebbe da bambino. Nelle navate laterali sono disposte le quattordici sculture, anche queste in legno di tiglio, della “Via Lucis” realizzate da Giovanni Dragoni. Le iconografie sono invece del pittore Mario Bogani di Feganò. E’ l’autore di sei tele che illustrano, in modo unitario e comprensibile, alcuni episodi fondamentali della vita e delle attività di Don Bosco per i giovani. Inoltre, il pittore ha realizzato un grande affresco, posto in cima alla gradinata che porta al Tempio Superiore, che rappresenta i giovani di tutto il mondo affidati a Don Bosco, grazie a una composizione di volti. Sui tre lati esterni del santuario sono situati tre mosaici, anch’essi opera di Mario Mogani, raffiguranti sempre Don Bosco. La cripta, che ricorda il luogo della nascita di Don Bosco, contiene la reliquia del Santo. La chiesa inferiore, invece, comprende dieci cappelle laterali e dieci altari, costituiti da vetrate che riproducono i Santi della tradizione Salesiana. Ne è rettore il sacerdote salesiano don Ezio Orsini.

Il concerto che è con ingresso a offerta libera, si svolge in collaborazione con il Comune di Castelnuovo don Bosco e con il patrocinio della Provincia di Asti.

Il marchio discografico Elegia (ELEORG030) ha pubblicato un doppio cd con le composizioni per organo di Massimo Nosetti eseguite da tutti gli Allievi che si sono diplomati con il Maestro, prematuramente mancato nel 2013.