PASSIONE FUMETTI: Dragonero, l’alba sulle ceneri dell’Impero

Luca Enoch

disegno di Luca Enoch da Oltre le tempeste

Dragonero è il fantasy a fumetti made in Italy creato da Stefano Vietti e Luca Enoch: una serie targata Sergio Bonelli Editore che regala sorprese ed emozioni ad ogni nuovo albo. Lo ha fatto con la lunga saga della guerra con le Regine Nere, conclusasi il mese scorso con “Ceneri di un impero”, in cui abbiamo assistito ad un epico duello tra Ian Aranill e la terribile Regina Nera. Se Dragonero fosse stato un film, la parola Fine, dopo una conclusione così spettacolare, sarebbe stata definitiva. Per fortuna è una serie a fumetti e quindi possiamo scoprire anche quello che viene dopo, a partire dall’albo in edicola questo mese: “Una nuova alba”, scritto da Stefano Vietti e disegnato da Alessandro Bignamini e Gianluca Pagliarani.

Dragonero: Una nuova alba

una nuova alba
Un albo interlocutorio, in cui ritroviamo i nostri eroi, Ian Aranill (Dragonero), Gmor e Sera, a leccarsi le ferite, fisiche e dell’animo, dopo che gli eventi li hanno separati nel corso della sanguinosa guerra mossa dalle Regine Nere contro l’Erondàr. Una nuova alba illumina l’impero, o almeno quello che ne resta. La guerra è vinta ma ora che non c’è più un nemico da combattere, gli equilibri che lo avevano unito rischiano di saltare. Riuscirà il giovane imperatore a tenerlo unito? Sicuramente sarà fondamentale la figura del potente Cancelliere Ausofer – il cui ruolo è sempre stato importante, sia prima, sia durante la guerra – anche per il destino degli Scout imperiali. Ma la crisi è anche nei cuori dei protagonisti, soprattutto di Sera, su cui la guerra ha lasciato il segno più evidente. Tornata dalla sua famiglia, quella che non aveva ascoltato il suo appello, dovrà prendere importanti decisioni. Un personaggio che non sarà più lo stesso.

Alessandro Bignamini

disegno di Alessandro Bignamini

In questo albo Stefano Vietti fa il punto della situazione sulle vite dei protagonisti e dei personaggi più importanti del mondo di Dragonero. Il ritmo ovviamente non è più quello frenetico degli albi della guerra, ma più riflessivo, in linea con i pensieri dei personaggi. C’è più spazio per i dialoghi e vignette descrittive e limpide, grazie ai disegni precisi e dettagliati di Alessandro Bignamini. Tavole nel classico stile bonelliano si alternano a quelle di matrice più francese che sempre più caratterizzano la serie. Una curiosità: come nei due albi che hanno fatto da prologo alla guerra (i nr. 54 “Uccisori di draghi” e 55 “Il risveglio del rinnegato”), anche qui Ian ritorna alla casa del padre, e anche qui vi è un richiamo alle avventure della serie young, Dragonero Adventures.

La guerra con le Regine Nere

Fabio Babich

disegno di Fabio Babich da L’arte della guerra

La guerra è finita, ma vale la pena di fare un riepilogo (senza spoiler) degli albi in cui è apparsa. Un saga intensa e spettacolare, che i due creatori Enoch e Vietti hanno costruito sfruttando al massimo le potenzialità dei personaggi e la bravura dei disegnatori. Dragonero, insieme a Orfani e Morgan Lost, si conferma tra le serie più innovative della Sergio Bonelli Editore. Lo è stata fin dall’inizio, per aver portato il genere fantasy in primo piano, e lo è sempre più per le innovazioni narrative introdotte sugli albi mensili, soprattutto nei disegni.

Giancarlo Olivares

disegno di Giancarlo Olivares da Ceneri di un impero

Se i due albi del prologo, disegnati da Riccardo Crosa, sono strutturati quasi interamente su tavole nel classico stile bonelli a tre strisce, gli otto albi che compongono la saga le hanno completamente rivoluzionate, in un crescendo che è culminato in “Ceneri di un impero”, disegnato da Giancarlo Olivares. Ė vero che si tratta di un’impostazione già vista sul primo volume dei Senzanima, ma è altrettanto certo che le tavole della guerra con le Regine Nere sono state pensate per una prossima ristampa, a colori e in grande formato, nei volumi cartonati da libreria che tanto sono apprezzati dai lettori di Dragonero.

Gli albi della saga

Uccisori di draghi
Prologo: storia doppia contenuta negli albi 54 “Uccisore di draghi” e 55 “Il risvaglio del rinnegato”
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti; disegni di Riccardo Crosa.
Quando un drago compare improvvisamente, seminando morte e devastazione nell’Erondàr, il Cancelliere imperiale Vrill Ausofer, sospettando si tratti dell’avvisaglia di un prossimo attacco delle Regine Nere, incarica Dragonero e i suoi compagni di indagare.
Le Regine Nere
56 – Le Regine Nere
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti; disegni di Giancarlo Olivares.
Il loro arrivo era stato annunciato, eppure riescono a cogliere tutti di sorpresa quando un’intera città fortificata compare a Vàhlendàrt, capitale e cuore dell’Impero. Ed è solo la prima delle battaglie che insanguineranno l’Erondàr e in cui Dragonero, Gmor, Sera, Myrva e Alben avranno un ruolo fondamentale.
Prigioniero
57 – Prigioniero
Soggetto e sceneggiatura di Luca Enoch; disegni di Giuseppe De Luca.
Mentre la guerra si espande nell’Erondàr, si diffonde una terribile notizia: Dragonero è caduto prigioniero.
L'ora più buia
58 – L’ora più buia
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti; disegni di Francesco Rizzato.
Il destino di Dragonero, prigioniero degli Elfi Neri, sembra segnato. Tuttavia l’impero cerca di reagire, cercando l’aiuto di nuovi alleati.
Il paese del non ritorno
59 – Il paese del non ritorno
Soggetto e sceneggiatura di Luca Enoch; disegni di Antonella Platano.
Nella disperata ricerca di alleati per l’impero, Dragonero si avventura per una via segreta che porta alla Città dei Morti.
L'arte della guerra
60 – L’arte della guerra
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti; disegni di Fabio Babich.
Mentre prosegue il viaggio di Dragonero verso le isole di Ultima Dimora, gli eserciti dei regni alleati, Nani e Orchi, convergono verso la grande piana dei Ciclopi, per la grande battaglia con le Regine Nere.
Oltre le tempeste
61 – Oltre le tempeste
Albo interamente realizzato da Luca Enoch
Ian, Alben, Ausofer e Morvana arrivano a Ultima Dimora in cerca della Pietra Sonora degli Ubiqui, l’unico mezzo possibile per accedere al Continente Nascosto, dove dimorano i Grandi Draghi. Riuscirà Dragonero a convincerli ad intervenire nella guerra, prima della battaglia finale che sta per iniziare alla Piana dei Ciclopi?
Il giorno degli eroi
62 – Il giorno degli eroi
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti; disegni di Gianluca Pagliarani e Simone Paoloni.
Novantaquattro pagine per un unico giorno di tremenda battaglia, resa in modo spettacolare dai disegni potenti di Gianluca Pagliarani e Simone Paoloni. Gli eserciti degli Elfi Neri si scontrano con l’Impero e i suoi alleati nella vasta piana dei Ciclopi. Quanti sopravvivranno a questo sanguinoso “giorno degli eroi”?
Speciale Dragonero 5
Speciale Dragonero 5 – La battaglia dei Troll
Soggetto e sceneggiatura di Stefano Vietti; disegni di Gianluca Gugliotta; colori di Piky Hamilton.
Ambientata in un recente passato, quest’avventura si collega direttamente alla fase finale della saga delle Regine Nere.
Ceneri di un impero
63 – Ceneri di un impero
Soggetto e sceneggiatura di Luca Enoch; disegni di Giancarlo Olivares.
Dopo la lunga e terribile battaglia della Piana dei Ciclopi, la Regina Madre si prepara a sferrare il colpo finale all’odiato nemico. L’unica speranza rimane il Varliedarto conosciuto con il nome di Dragonero, sempre se riuscirà ad arrivare in tempo.

Gianluca Pagliarani

disegno di Gianluca Pagliarani da Il giorno degli eroi

Tutte le copertine sono di Giuseppe Matteoni, tranne quella dello speciale, realizzata dai fratelli Gianluca e Raul Cestaro.
Immagini ©Sergio Bonelli Editore