Famiglia di Albugnano scampa ad un naufragio all’isola del Giglio: causa alla compagnia per danni

L’avvocato Monica Pelissero

Una famiglia di Albugnano, ha rischiato di morire durante una mini crociera nell’arcipelago toscano.

Lo scorso agosto Tarbaoui Bouchiab, la moglie e il figlio decidono di acquistare dei biglietti per effettuare un tour turistico Talamone, Giannutri e Isola del Giglio. Nessun problema per quanto riguarda l’andata, ma al momento di ripartire dall’Isola del Giglio per rientrare a Castiglione della Pescaia, nonostante il maltempo, il comandante della Blu Navy, decide comunque di partire. Appena uscita dal porto, questo emerge dal racconto del protagonista, “la nave è stata travolta dalle onde, il mare diventava sempre più grosso; i passeggeri erano terrorizzati.” La situazione precipita quanto tre grandi onde colpiscono l’imbarcazione e l’acqua raggiunge e travolge divanetti, persone e cose che si trovavano all’interno.

Il rientro in porto è stato possibile solo con l’intervento della Capitaneria di Porto: tutti i turisti vengono “sistemati” nella piazzetta adiacente e poi riaccompagnati sulla terraferma.

“Abbiamo rischiato di morire tutti quanti, eravamo oltre trecento sulla nave” continua il sig. Tarbaoui e ora, a cinque mesi dall’evento, oltre al danno la beffa, come precisa l’avvocato Monica Pelissero di Chieri che assiste la famiglia: “La compagnia navale non si è neanche offerta di risarcire il prezzo del biglietto.”