Santena: approvato il Pedibus per i più piccoli

(immagine di repertorio)

E’ stato approvato dalla Giunta Comunale del Comune di Santena il Pedibus per gli allievi della scuola dell’infanzia. Il progetto prevede la partecipazione di una trentina di bambini frequentanti la scuola Marco Polo e di altrettanti alunni della scuola paritaria San Giuseppe. Il servizio si svolgerà nei mesi di aprile, maggio e giugno e potrà essere riproposto anche negli anni successivi. L’iniziativa rientra nell’ambito dei progetti della Città Metropolitana di Torino, ex Provincia di Torino, volti a sensibilizzare i temi dell’educazione ambientale, della sicurezza stradale, dell’inquinamento atmosferico, della mobilità sostenibile, dei percorsi sicuri casa-scuola e della sostenibilità degli spazi urbani. In questa direzione sono stati avviati dei progetti sul territorio, con la collaborazione dei Comuni in cui hanno sede le scuole. L’obiettivo è di  sensibilizzare le famiglie a ridurre l’uso dell’automobile per accompagnare i propri figli a scuola e di spingere alla creazione di percorsi più sicuri casa-scuola per limitare il traffico e l’inquinamento che ne consegue e per riscoprire un modo più piacevole e salutare per recarsi a scuola, soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Il progetto Pedibus rientra nell’ambito delle attività scolastiche e vedrà la collaborazione dell’Amministrazione Comunale nella fase organizzativa, con l’impiego del personale della Polizia Locale che ha individuato il percorso più idoneo e sicuro. Collaboreranno inoltre all’iniziativa, con funzioni di accompagnatori, alcuni volontari delle associazioni Alpini e G.R.E.S. (Gruppo Radio Emergenza Santena) e alcuni genitori dei bambini frequentanti le scuole santenesi. I bambini partecipanti, inoltre, indosseranno una pettorina con il logo del Pedibus. “Lo spirito dell’iniziativa del Pedibus che la nostra Amministrazione ha proposto già negli anni scorsi – spiega Giovanni Le Donne, consigliere di maggioranza con deleghe alla viabilità, ai trasporti, alla legalità ed alla trasparenza – è quello di sperimentare alternative all’abitudine di accompagnare i propri figli a scuola in auto. Confidiamo anche nella collaborazione dei genitori per ridurre il traffico nelle vie limitrofe alle scuole sia la mattina che negli orari di uscita”.