Asti- La Notte dei Musei celebra Palazzo Ottolenghi e il Museo del Risorgimento

Il 18 maggio è una data speciale per la comunità museale mondiale: l’International Counsil of Museums (ICOM) celebra la Giornata Internazionale dei Musei che coincide con la Notte Europea dei Musei. L’obiettivo della Giornata Internazionale dei Musei è avere consapevolezza del fatto che i Musei sono un importante mezzo di scambio culturale, arricchimento delle culture e sviluppo di comprensione reciproca, cooperazione e pace fra i popoli.

La Giornata Internazionale dei Musei 2019 si concentrerĂ  sul nuovo ruolo dei Musei come attori attivi nelle loro comunitĂ  di riferimento. I Musei continuano a reinventarsi nella loro ricerca per diventare piĂą interattivi, partecipativi, orientati alla comunitĂ , flessibili, adattabili e mobili. Sono diventati centri culturali in cui creativitĂ  e conoscenza sono affiancate e dove i visitatori possono condividere e interagire.

Condividendo questi principi, l’Amministrazione comunale di Asti si associata all’iniziativa e sabato 18 maggio dalle ore 21 il Conservatore del Museo del Risorgimento e progettista architetto Roberto Nivolo dialogherà con il pubblico a Palazzo Ottolenghi della formazione del Museo, resa possibile dal mecenatismo di Leonetto Ottolenghi, del recente riallestimento e delle sfide future a cui i musei sono chiamati. La figura di Leonetto Ottolenghi sarà illustrata inoltre da Mariacristina Marchegiani, Conservatore delle civiche collezioni archeologiche, che presenterà un altro aspetto del collezionismo del Conte e dell’amore per la sua “diletta città”. Seguirà una visita ai saloni di Palazzo Ottolenghi e al Museo del Risorgimento.

Abbiamo aderito con entusiasmo all’evento – hanno sottolineato il sindaco Maurizio Rasero e l’sssessore alla Cultura Gianfranco Imerito – perchĂ© siamo fortemente consapevoli del ruolo fondamentale che svolgono i Musei nelle nostre comunitĂ  e perchĂ© La Notte Europea dei Musei è da sempre momento di condivisione e di incontro con il patrimonio comune. La partecipazione è gratuita, vi aspettiamo numerosi per conoscere o riscoprire con occhi nuovi uno dei preziosi scrigni della nostra città”.