SI TORNA A PARLARE DELLA DISCARICA DI SALUSSOLA

Si è riaperta la questione della discarica di Salussola (frazione Brianco) nella provincia di Biella. A tre anni di distanza dalle prime notizie, il procedimento si riavvia con la pubblicazione da parte della Provincia di Biella della revisione del progetto di Acqua e Sole s.r.l. Dopo un iniziale parere negativo della Provincia di Biella e un ricorso al TAR dei proponenti, che ha avuto esito positivo, ora l’iter è ripreso. La ditta Acqua e Sole s.r.l. nella sua presentazione del progetto fa presente che la discarica, che ha un volume totale di 1,5 milioni di metri cubi, rispetta le direttive del Piano amianto regionale 2016-2020, con lo scopo di soddisfare le esigenze di smaltimento di materiale da costruzione contenente cemento amianto del territorio.

Contrario al progetto è il Comitato “Salussola ambiente è futuro” che ha deciso di riaprire la petizione che aveva raccolto 5000 firme nel 2017. La petizione oltre a dire no alla discarica afferma: “Occorrono impianti di smaltimento pubblici, in cui sia garantita la partecipazione della popolazione e che siano in funzione dei piani di bonifica territoriali, per calmierare i costi, recuperare alla legalità gli smaltimenti e garantire correttezza in ogni fase della vita delle discariche per amianto.”

Si parla anche di ricorso al Consiglio di Stato, appoggiato da diversi comuni del territorio: SanthiĂ , Verrone, Cerrione, Carisio e Dorzano.

G.D.P.