Coronavirus, Chieri presenta il piano-mascherine

SICCHIERO: “A CHIERI LE MASCHERINE NON SARANNO PIU’ INTROVABILI. FORNIREMO MEDICI DI BASE E OPERATORI DEI SERVIZI SOCIALI PER AIUTARE FAMIGLIE E PERSONE IN DIFFICOLTA’”

“Come è noto, come amministrazione ci siamo impegnati per facilitare la nascita di una sinergia tutta chierese (Tessitura Brunetti e Traces) per la produzione di mascherine chirurgiche certificate. Ne siamo orgogliosi. Siamo la città del tessile e con la nostra storia e tradizione non potevamo rimanere alla finestra. Questo significa che Chieri non sarà più sprovvista di mascherine e tutti i nostri concittadini potranno acquistarle. Già da questa settimana alcuni esercizi commerciali ne saranno forniti. Ho anche invitato i Comuni del territorio a favorire la nascita di gruppi di acquisto, così da poter ordinare grandi quantitativi di mascherine a prezzi più bassi. Come amministrazione comunale abbiamo deciso di fare un primo acquisto di 2000 mascherine che metteremo a disposizione del personale sanitario, dei soggetti più fragili e delle categorie più esposte, delle persone che non sono in grado di acquistarle. In particolare, daremo la precedenza ai medici di famiglia, ai pediatri e agli operatori dei servizi sociali, perché possano proteggersi e perché possano distribuirle alle persone e alle famiglie maggiormente in difficoltà. Abbiamo scelto di intraprendere questa strada, anziché una distribuzione gratuita di mascherine a pioggia, non solo per ragioni di costi (fornire una mascherina ad ogni famiglia chierese vorrebbe dire spendere tra i 30 e i 40 mila euro), ma perché ci pare la modalità più efficace e ragionevole, utilizzando le risorse del nostro bilancio oggi per chi ha più bisogno e domani per far ripartire l’economia del territorio”. Così, in una nota, Alessandro SICCHIERO, Sindaco di Chieri.